The Tentacle Master:
l’immaginario erotico di Toshio Maeda

ONO arte
via santa margherita, 10 | bologna
www.onoarte.com
12 novembre, ore 18:30



L’Associazione culturale NipPop, in collaborazione con la galleria ONO Arte Contemporanea, presenta la mostra The Tentacle Master: l’immaginario erotico di Toshio Maeda. A seguire un incontro con l’autore, dove è previsto anche un momento per gli autografi da parte del maestro.

La mostra presenta al pubblico quindici tavole originali tratte dalle sue opere più celebri, tra le quali Urotsukidōji (1986). L’inquietante ibrido uomo/bestia, personaggio centrale del manga, è il punto di partenza dal quale Maeda ha creato il paradigma del tentacle, un elemento che era già presente nelle immagini erotiche che circolavano in Giappone tra il diciottesimo e il diciannovesimo secolo e di cui il maestro realizza una versione contemporanea. Il ricorso ai tentacoli è spiegato dall’autore stesso con la necessità di aggirare le paradossali regole della censura giapponese, che, in virtù della separazione netta fra il dominio del reale e quello del fantastico, ammette la rappresentazione di pratiche feticistiche, perversioni e violenze purché circoscritte all’immaginario, senza sconfinamenti attraverso la rappresentazione realistica degli organi genitali.

A seguire sonorizzazione by DJ Shiru: J-Rock, J-Pop, elettronica.

La mostra sarà preceduta, il 7 novembre alle 15:30 presso il Quartiere Santo Stefano da una tavola rotonda alla presenza di Toshio Maeda, in conversazione con Paola Scrolavezza (Università di Bologna),Marco Benoît Carbone (UCL, Londra), Christian Gangitano (curatore indipendente), Francesca Scotti (scrittrice), Massimo Soumaré (scrittore e ricercatore indipendente), Elena Zanzi (scrittrice, fumettista e editor) in un dialogo che affronta le tematiche dell’erotismo nel manga giapponese, di cui Toshio Maeda è il rappresentante di maggior rilievo.

Sala Prof. Marco Biagi - Quartiere Santo Stefano – via santo Stefano 119 - Bologna

Toshio Maeda (前田俊夫) inizia la sua carriera nel 1969, a soli 16 anni, quando lascia Osaka per trasferirsi a Tokyo come assistente di un mangaka professionista. Ha esplorato diversi generi, ma è famoso a livello internazionale come ‘tentacle master’, maestro della pornografia tentacolare.
Numerosi sono i lavori creati dal genio di Maeda tra gli anni ‘80 e ’90, alcuni dei quali sono diventati anime di successo, come il già citato Urotsukidōji, ma anche La Blue Girl, Adventure kid, Demon Beast Invasion, Demon Warrior Koji. Nel 2001 l’artista è stato ospite d’onore al BAAF (Big Apple Anime Fest) di New York, che gli ha dedicato una retrospettiva, acclamandolo come l’artista più influente di manga erotici in Giappone. Nello stesso anno, uno sfortunato incidente in moto ha limitato fortemente la sua capacità nel disegno, ma Maeda ha continuato a creare e a scrivere utilizzando le tecniche della computer grafica.

Con il Patrocinio della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione – Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Media Partner: Associazione Italia Giappone Ochacaffè

Fonte consultata:
Nippop.it