Shueisha annuncia sul suo s-book.net una serie animata in 12 episodi che adatterà quattro importanti opere letterarie giapponesi.
Aoi bungaku (Letteratura Blu), in onda dal 10 ottobre sulle tv nipponiche, vedrà la partecipazione di tre grandi mangaka in qualità di character designer: Takeshi Obata, famoso per Death Note, si occuperà dell'adattamento dei romanzi Kokoro (Cuore) e Ningen shikkaku (Non più umano); Tite Kubo, autore di Bleach, lavorerà sul racconto Jigokuhen (Visione infernale); infine Takeshi Konomi, noto per Il principe del tennis, curerà l'adattamento di Hashire Melos! (Corri, Melos!).
In Kokoro di Soseki Natsume, pubblicato per la prima volta nel 1914 sulle pagine del quotidiano nipponico Asahi Shinbun, è raccontata l'amicizia tra due uomini, il più anziano dei quali viene chiamato sensei, un personaggio il cui modo di agire, quasi da recluso, potrà essere chiarito solo con la conoscenza del suo passato. Il romanzo è edito in Italia come Il cuore delle cose.
Ningen shikkaku di Osamu Dazai, pubblicato anche in Italia con il titolo Lo squalificato (squalificato dall'essere umano), è un romanzo di basi autobiografiche la cui edizione originale risale al 1948. Qui prende forma la vita di un ragazzo con problemi di socializzazione e il lento ma inesorabile declino della sua vita.
La più recente riedizione dell'opera, secondo bestseller di sempre nelle classifiche nipponiche, preceduto soltanto da Kokoro, ha la copertina realizzata da Takeshi Obata.
Sempre di Osamu Dazai, Hashire Melos! del 1940, tradotto in italiano come Corri Melos e proposto nella raccolta Alia, l’arcipelago del fantastico, è una reinterpretazione del mito greco di Damone e Pizia, due uomini legati da una profonda amicizia.
Le illustrazioni per l'ultima edizione giapponese dell'opera, già usata come base per la trama di altri due anime, sono realizzate da Takeshi Konomi.
Jigokuhen di Ryunosuke Akutagawa, racconto del 1918 pubblicato in Italia come La scena dell'inferno all’interno dell’antologia Rashomon e altri racconti, è incentrato su un pittore e sul dipinto commissionatogli, la rappresentazione dell'inferno buddista. Purtroppo l'artista ha la necessità di trovare fonti d'ispirazione...
La cover di quest'opera, nella sua più recente edizione giapponese, è illustrata da Kubo.
Aoi bungaku (Letteratura Blu), in onda dal 10 ottobre sulle tv nipponiche, vedrà la partecipazione di tre grandi mangaka in qualità di character designer: Takeshi Obata, famoso per Death Note, si occuperà dell'adattamento dei romanzi Kokoro (Cuore) e Ningen shikkaku (Non più umano); Tite Kubo, autore di Bleach, lavorerà sul racconto Jigokuhen (Visione infernale); infine Takeshi Konomi, noto per Il principe del tennis, curerà l'adattamento di Hashire Melos! (Corri, Melos!).
In Kokoro di Soseki Natsume, pubblicato per la prima volta nel 1914 sulle pagine del quotidiano nipponico Asahi Shinbun, è raccontata l'amicizia tra due uomini, il più anziano dei quali viene chiamato sensei, un personaggio il cui modo di agire, quasi da recluso, potrà essere chiarito solo con la conoscenza del suo passato. Il romanzo è edito in Italia come Il cuore delle cose.
Ningen shikkaku di Osamu Dazai, pubblicato anche in Italia con il titolo Lo squalificato (squalificato dall'essere umano), è un romanzo di basi autobiografiche la cui edizione originale risale al 1948. Qui prende forma la vita di un ragazzo con problemi di socializzazione e il lento ma inesorabile declino della sua vita.
La più recente riedizione dell'opera, secondo bestseller di sempre nelle classifiche nipponiche, preceduto soltanto da Kokoro, ha la copertina realizzata da Takeshi Obata.
Sempre di Osamu Dazai, Hashire Melos! del 1940, tradotto in italiano come Corri Melos e proposto nella raccolta Alia, l’arcipelago del fantastico, è una reinterpretazione del mito greco di Damone e Pizia, due uomini legati da una profonda amicizia.
Le illustrazioni per l'ultima edizione giapponese dell'opera, già usata come base per la trama di altri due anime, sono realizzate da Takeshi Konomi.
Jigokuhen di Ryunosuke Akutagawa, racconto del 1918 pubblicato in Italia come La scena dell'inferno all’interno dell’antologia Rashomon e altri racconti, è incentrato su un pittore e sul dipinto commissionatogli, la rappresentazione dell'inferno buddista. Purtroppo l'artista ha la necessità di trovare fonti d'ispirazione...
La cover di quest'opera, nella sua più recente edizione giapponese, è illustrata da Kubo.
Il chara design di Kubo è superbo come sempre, non ho idea di come faccia a far sprizzare fuori dai suoi personaggi tonnellate di tamarraggine e follia
Non vedo l'ora!
4 episodi a testa?
Non è un pò poco?
O forse ho capito male io?
Sempre riguardo a quest'ultimo, il suo chara design è sempre di alto livello, solo che ormai Ulquiorra l'ha già creato: per me, non si può superare .
Appena ci saranno subito mi ci fiondo come Sanji su una bella donna!!!
Cmq i disegni migliori sono il priom a sinistra di oobata e quello fighissimo di tite kubo!!
Come mai solo a Obata hanno affidato due romanzi? Non potevano chiamare qualcun'altro di famoso?
mi interessano soprattutto le due in alto,e quella in basso a destra
[<b>Moderatore</b>: Le cover non sono messe a caso, ma sono in ordine, ovvero, la prima è quella di Kokoro, la seconda a fianco quella di Ningen shikkaku, seguono poi Hashire Melos! e, l'ultima, quella di Jigokuhen - Antonio.]
Quello in basso a destra, se riconosci il tratto di tite kubo capirai che quindi è Jigokuhen
Invece, visto la mia scarsa conoscienza del giapponese ma grazie alla mia immane logica, direi che la prima in alto a sinistra è kokoro (nella copertina ci son due kanji uguali e uno diverso.... KO x 2 + RO, come sono intelligente! XD) quindi l'alro è Ningen shikkaku!
Basta applausi grazie! No davvero basta! ^-^
HO DETTO BASTAAA!!!!
XD
Mi piace anche l'immagine del giovane in corsa, con le rovine di un'antica città (apparentemente romana più che greca) sullo sfondo.
Non resta che aspettare questi appuntamenti imperdibili (non pronuncio i miei giudizi sui mangaka e sul loro modo di disegnare, anche perchè non credo che finirei in tempo per l'ora di cena XD). Nel frattempo cercherò di iniziare a conoscere l'opera originale per poteri giudicare meglio la trasposizione, anche se sono sicura che i disegnatori saranno all'altezza!
Certo che il personaggio di Kubo mi ricorda molto Grimmjow...
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