La compagnia di produzione THINK Corporation ha annunciato che il film e la serie televisiva di Showa Monogatari (letteralmente "Storia del periodo Showa") andranno in onda il prossimo anno.
La società con questa serie si è prefissata di realizzare “la prima serie al mondo rivolta specificatamente agli anziani”, sebbene sia indirizzata anche alle famiglie.
Il film, lungo poco più di un'ora e mezza, sarà nelle sale giapponesi il 29 Gennaio, mentre la serie televisiva, composta da 13 episodi da 30 minuti, andrà in onda ad aprile anticipata da uno speciale che sarà trasmesso alla fine di quest'anno.
Tadahiro Murakami dirigerà il film per lo studio Wao World, mentre il regista della serie televisiva sarà Hiroshi Kugimiya. Tra gli sceneggiatori si annoverano Yasushi Hirano (Dinosaur King), Sukehiro Tomita (Sailor Moon, Macross, Sazae-san), Natsuhisa Arakawa (Mobile Suit Gundam 00), mentre il character designer e la supervisione dell'animazione saranno compito di Tatsuo Yanagino (Lupin III - La leggenda dell'oro di Babilonia).
La società con questa serie si è prefissata di realizzare “la prima serie al mondo rivolta specificatamente agli anziani”, sebbene sia indirizzata anche alle famiglie.
Il film, lungo poco più di un'ora e mezza, sarà nelle sale giapponesi il 29 Gennaio, mentre la serie televisiva, composta da 13 episodi da 30 minuti, andrà in onda ad aprile anticipata da uno speciale che sarà trasmesso alla fine di quest'anno.
Tadahiro Murakami dirigerà il film per lo studio Wao World, mentre il regista della serie televisiva sarà Hiroshi Kugimiya. Tra gli sceneggiatori si annoverano Yasushi Hirano (Dinosaur King), Sukehiro Tomita (Sailor Moon, Macross, Sazae-san), Natsuhisa Arakawa (Mobile Suit Gundam 00), mentre il character designer e la supervisione dell'animazione saranno compito di Tatsuo Yanagino (Lupin III - La leggenda dell'oro di Babilonia).
La storia originale segue le vicende della famiglia Yamazaki a Tokyo nell'anno 39 dell'epoca Showa, corrispondente al 1964, anno in cui si svolsero le olimpiadi nella capitale nipponica.
Soprattutto per il "che minchiata!" che compare se punti la "manina all'ingiù" XD
Tra il veglio con l'anime dedicato e il canuto ammuffito di Uomini e Donne, non saprei quale mi atterrisce di più, due emancipazione demenziali e un po pirla dell'uomo nuovo ma vecchio d'età. bell'affare !
i jappi non senza bussola, han smarrito il principio di " fare anime di qualità " senza impantanarsi in target, pubblico, esclusioni. Per vecchi significherà per adulti senza budella, gnocca e insulti? io lo chiamo normale, son fuori moda T_T
<i>sebbene sia indirizzata anche alle famiglie</i>
Il pubblico senile dovrebbe essere ben accetto di fronte alla garbatezza di un prodotto per famiglie... mi stupirei se ai miei nonni non piacessero i film Ghibli!
Per la prima volta in assoluto una serie dedicata PRINCIPALMENTE a un pubblico anziano (in barba a chi diceva che non esistevano anime adatti SOPRATTUTTO a un pubblico adulto!! E sono parole di uno del mestiere, mica della prima "persona media" che passa per strada ), sarà solo la prima di tante altre.
In un prossimo futuro già mi vedo su wikipedia i passi storici dell'animazione giapponese, fra cui figurerà questo....
Bene, questa mi è proprio piaciuta, è la conferma alla mia teoria che gli ultimi mesi stanno uscendo sempre anime migliori...
Come si toglie l'autovoto? volevo metterlo giusto per provare...ma non può dissolversi nel nulla XD
E' giusto dare a tutti un'occasione di svago.
no scherzo,ma un'occhiatina per farmi quattro risate gliela dò.
@ okoi: ha detto una cosa molto saggia Ace
Se non ricordo male, avevo visto una notizia che presentava un anime indirazzato ad un pubblico di 40 anni più o meno, quindi posso dedurre che il settore degli anime sta cercando di ospitare un pubblico più grande e più differente, il che è un bene.
Ora questo succederà senz'altro anche in Giappone ma in forma più ridotta, a mio parere. Per lo meno credo.
menomazione mentale?!
Indipendentemente dal target mi sembra un'iniziativa interessante non tanto dal punto di vista della trama {sulla quale direi che ci si possa aspettare ben pochi guizzi}, quanto per il periodo storico preso in esame. Il fatto che la serie si riproponga di piacere soprattutto agli anziani, poi, non significa necessariamente che i più giovani non possano apprezzarla...così come non significa necessariamente che piacerà a tutti i nonnini nipponici
migliori
per loro- Tenendo da conto poi in proiezione futura che chi oggi è un Otaku bhe anche lui un giorno diventera cosi
<a href="http://s22.photobucket.com/albums/b348/Gorozon/?action=view¤t=TeomondoScrofalo.jpg" target="_blank"><img src="http://i22.photobucket.com/albums/b348/Gorozon/TeomondoScrofalo.jpg" border="0" alt="Photobucket"></a>
Quindi un prodotto come Showa puo essere visto come un tentativo di creare un percorso continuativo con il cliente attuale per il futuro
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