Nuovo appuntamento con la rubrica dedicata alle recensioni su anime e manga, realizzate degli utenti di AnimeClick.it.
Ricordiamo che questa rubrica non vuole essere un modo per giudicare in maniera perentoria i titoli in esame, ma un semplice contesto in cui proporre delle analisi che forniscano, indipendentemente dal loro voto finale, spunti interessanti per la nascita di discussioni, si auspica, costruttive per l'utenza.
La rubrica di oggi ha un tocco che si potrebbe definire "calcistico", lasciamo però a voi di capire il perché. Non è difficile.
Quanto alle opere coinvolte: Kuroshitsuji II, Gantz e Infinite Stratos.
Per saperne di più continuate a leggere.
Ricordiamo che questa rubrica non vuole essere un modo per giudicare in maniera perentoria i titoli in esame, ma un semplice contesto in cui proporre delle analisi che forniscano, indipendentemente dal loro voto finale, spunti interessanti per la nascita di discussioni, si auspica, costruttive per l'utenza.
La rubrica di oggi ha un tocco che si potrebbe definire "calcistico", lasciamo però a voi di capire il perché. Non è difficile.
Quanto alle opere coinvolte: Kuroshitsuji II, Gantz e Infinite Stratos.
Per saperne di più continuate a leggere.
Black Butler II
4.0/10
Utente8806
-
La storia (?) ci insegna che di rado le seconde serie di anime di successo sono al livello delle prime. Spesso i mangaka o i produttori continuano una serie già morta e sepolta sull'onda della fama che essa ha riscontrato. Guarda un po' che strano, anche qui è lo stesso, dopo che la prima serie - ho fatto la recensione anche di quella, se vi va andatevela a leggerla - ha avuto un grande successo, fino ad arrivare a un finale che sembrava inequivocabilmente chiuso e desideroso di non essere riaperto.
Detto questo, vi consiglio con tutto il cuore di non guardare la seconda serie se vi è piaciuto lo svolgimento della prima, per non rovinare l'idea che vi siete fatti. Infatti qui non troveremo elementi interessanti o particolarmente gotici, al contrario questi saranno rovinati in malo modo. L'unica cosa interessante sarebbe costituita dall'aggiunta di un secondo maggiordomo che combatterà col nostro Sebastian, ma anche questa è generalmente trattata piuttosto male e senza esaltarne gli aspetti positivi.
Neanche la trama di fondo rende, visto che sono ormai scomparsi tutti gli elementi davvero interessanti della prima serie, e lo scopiazzamento di questi fa cadere ancora più in basso l'opera. Perfino i personaggi sono, in alcuni punti, espropriati dalla propria caratterizzazione e sostituiti da personaggi-fantoccio, stupidi e noiosi.
Concludo qui perché non ho altro da dire riguardo alla serie.
Un'ultima mia ipotesi: forse guardando prima la seconda serie e poi la prima si può occultare lo squallore di quella con il progressivo miglioramento di questa. Sfortunatamente, non ho modo di confermare. Se fate così, scrivetemi quel che vi è parso. Grazie dell'attenzione.
Detto questo, vi consiglio con tutto il cuore di non guardare la seconda serie se vi è piaciuto lo svolgimento della prima, per non rovinare l'idea che vi siete fatti. Infatti qui non troveremo elementi interessanti o particolarmente gotici, al contrario questi saranno rovinati in malo modo. L'unica cosa interessante sarebbe costituita dall'aggiunta di un secondo maggiordomo che combatterà col nostro Sebastian, ma anche questa è generalmente trattata piuttosto male e senza esaltarne gli aspetti positivi.
Neanche la trama di fondo rende, visto che sono ormai scomparsi tutti gli elementi davvero interessanti della prima serie, e lo scopiazzamento di questi fa cadere ancora più in basso l'opera. Perfino i personaggi sono, in alcuni punti, espropriati dalla propria caratterizzazione e sostituiti da personaggi-fantoccio, stupidi e noiosi.
Concludo qui perché non ho altro da dire riguardo alla serie.
Un'ultima mia ipotesi: forse guardando prima la seconda serie e poi la prima si può occultare lo squallore di quella con il progressivo miglioramento di questa. Sfortunatamente, non ho modo di confermare. Se fate così, scrivetemi quel che vi è parso. Grazie dell'attenzione.
Gantz
3.0/10
snaps
-
Che dire, Gantz è un progetto interessantissimo sviluppato male e superficialmente. Ovviamente a mio avviso, tanto che sono uno dei pochi a cui non è piaciuto l'anime in questione.
Già dal primo episodio, sono rimasto infastidito da una prepotente e assai mediocre computer grafica che poi mi ha perseguitato per tutti gli episodi; in alcuni era davvero fastidiosa. Per il resto ci sono una valanga di luoghi comuni sugli esseri umani, tette da 10" misura che ballano solo a guardarle e sbudellamenti gratuiti in pieno stile splatter.
In effetti, ne sono certo, il successo di questa serie è dovuto esclusivamente al fanservice. Scene ecchi che sfiorano l'hentai, armi che fanno esplodere le teste, cervelli e brandelli di carne che schizzano in faccia a tutti, purtroppo non mi bastano per definirlo un buon lavoro. Sono rimasto molto deluso, considerando che i disegni sono gradevoli, guarda caso i più curati sono quelli delle ragazze.
Le musiche sono accettabili, ma nulla di che. Inoltre alcune sembrano un tentativo, che non so se definire bello o brutto, di creare un'atmosfera da pazzo psicopatico; mi riferisco alla musica del Gantz.
Non ho letto il manga in quanto non sono un lettore di fumetti, ma basandomi sulla serie animata, vedo troppi interrogativi che non trovano risposte, superficialità in alcune situazioni, che se trattate meglio potevano essere di grande effetto.
Ancora, su una serie di 26 episodi, con una trama che vuole essere "complicata" non posso ammettere spazi di uno o più episodi sprecati per inutili riflessioni, tanto da sembrare dei filler. Parliamo di una serie media non di progetti tipo Naruto o Bleach da n episodi dove, per quanto fastidiosi, alla fine i filler ci possono stare.
I personaggi, se consideriamo che sono diversi, sono discretamente sviluppati; nota positiva della serie è che in pochi secondi descrive ogni personaggio e non lascia in ombra nessuno neanche il più insignificante.
Già dal primo episodio, sono rimasto infastidito da una prepotente e assai mediocre computer grafica che poi mi ha perseguitato per tutti gli episodi; in alcuni era davvero fastidiosa. Per il resto ci sono una valanga di luoghi comuni sugli esseri umani, tette da 10" misura che ballano solo a guardarle e sbudellamenti gratuiti in pieno stile splatter.
In effetti, ne sono certo, il successo di questa serie è dovuto esclusivamente al fanservice. Scene ecchi che sfiorano l'hentai, armi che fanno esplodere le teste, cervelli e brandelli di carne che schizzano in faccia a tutti, purtroppo non mi bastano per definirlo un buon lavoro. Sono rimasto molto deluso, considerando che i disegni sono gradevoli, guarda caso i più curati sono quelli delle ragazze.
Le musiche sono accettabili, ma nulla di che. Inoltre alcune sembrano un tentativo, che non so se definire bello o brutto, di creare un'atmosfera da pazzo psicopatico; mi riferisco alla musica del Gantz.
Non ho letto il manga in quanto non sono un lettore di fumetti, ma basandomi sulla serie animata, vedo troppi interrogativi che non trovano risposte, superficialità in alcune situazioni, che se trattate meglio potevano essere di grande effetto.
Ancora, su una serie di 26 episodi, con una trama che vuole essere "complicata" non posso ammettere spazi di uno o più episodi sprecati per inutili riflessioni, tanto da sembrare dei filler. Parliamo di una serie media non di progetti tipo Naruto o Bleach da n episodi dove, per quanto fastidiosi, alla fine i filler ci possono stare.
I personaggi, se consideriamo che sono diversi, sono discretamente sviluppati; nota positiva della serie è che in pochi secondi descrive ogni personaggio e non lascia in ombra nessuno neanche il più insignificante.
Infinite Stratos
3.0/10
IS, Infinite Stratos, è la dimostrazione lampante di quanto l'animazione giapponese possa cadere in basso.
Ma iniziamo dalla trama: dieci anni prima dei fatti narrati, viene inventata l'arma più potente al Mondo, ovvero l'unità mobile armata IS, dalla solita ragazzetta prodigio giapponese - ma che fortuna, va'. Il Mondo adotta questa nuova arma, investe nella ricerca e invia le proprie più valide ragazze ad addestrarsi alla IS Academy. Il motivo è imprecisato, ma si sa, è meglio avere delle ragazzine in mutande pronte a fare fuoco contro nazioni nemiche. Ah, ho detto che solo le ragazze possono pilotare gli IS?
La trama scricchiola ch'è 'na bellezza. Potrei capire se la tecnologia a base degli IS fosse di derivazione aliena, oppure di un popolo antico-misterioso alle radici della razza umana, ma qui si parla di una ragazzetta giapponese che inventa dal nulla un'unità mobile armata che funziona solo a cromosoma XX. Non si spiega mai il perché.
No che non si può spiegare, altrimenti decadrebbe tutto il fulcro su cui si basa la narrazione. Ed è inutile nascondersi dietro la solita tiritera che rimane pur sempre un anime da intrattenimento; una tecnologia che reagisce in base al sesso dell'utente è totalmente campata per aria, per quanto uno si possa sforzarsi di pensare il contrario.
E infatti l'anomalia sta nel fatto che al mondo c'è solamente un pene-munito in grado di pilotare l'IS, l'unico ragazzo che può frequentare l'accademia IS, che alla fin fine è un istituto completamente femminile.
Praticamente IS Stratos ecc. è un anime di genere harem infarcito di mecha, ecchi e anche di un blando tentativo di shonen-ai, stroncato dopo due puntate, per fortuna.
Oltre al personaggio maschile, Ichika, vengono introdotte delle ragazzette in calore, macchiette malamente parodistiche dei propri paesi di appartenenza: c'è l'inglese snob, la tedesca tutta di un pezzo, la francese che non si capisce che è, la cinese inutile e l'amica del cuore giappa che, quatta quatta, prova qualche sentimento per il tonto Ichika.
Tonto perché, nonostante il mare di fi*a in cui è immerso, stenta a degnare di qualsiasi pensiero impuro le feromoniche compagne di corso.
Il finale, poi, è un'autentica fetecchia. Roba spiattellata così, tanto per, nelle ultime due puntate e che non porta a niente: interrogativi irrisolti e solite gag trite e ritrite, tra cui la stra-fritta "uscita al mare" con relativa sfilata di costumini striminziti delle prima citate feromoniche amichette.
Sì, un 3 pieno è quello che si merita.
Oltre alla trama e al suo svolgimento, vomitevole è anche il chara design che non è niente di innovativo, solito modello di base a cui viene cambiata solamente l'acconciatura e a volte il colore degli occhi.
Ma iniziamo dalla trama: dieci anni prima dei fatti narrati, viene inventata l'arma più potente al Mondo, ovvero l'unità mobile armata IS, dalla solita ragazzetta prodigio giapponese - ma che fortuna, va'. Il Mondo adotta questa nuova arma, investe nella ricerca e invia le proprie più valide ragazze ad addestrarsi alla IS Academy. Il motivo è imprecisato, ma si sa, è meglio avere delle ragazzine in mutande pronte a fare fuoco contro nazioni nemiche. Ah, ho detto che solo le ragazze possono pilotare gli IS?
La trama scricchiola ch'è 'na bellezza. Potrei capire se la tecnologia a base degli IS fosse di derivazione aliena, oppure di un popolo antico-misterioso alle radici della razza umana, ma qui si parla di una ragazzetta giapponese che inventa dal nulla un'unità mobile armata che funziona solo a cromosoma XX. Non si spiega mai il perché.
No che non si può spiegare, altrimenti decadrebbe tutto il fulcro su cui si basa la narrazione. Ed è inutile nascondersi dietro la solita tiritera che rimane pur sempre un anime da intrattenimento; una tecnologia che reagisce in base al sesso dell'utente è totalmente campata per aria, per quanto uno si possa sforzarsi di pensare il contrario.
E infatti l'anomalia sta nel fatto che al mondo c'è solamente un pene-munito in grado di pilotare l'IS, l'unico ragazzo che può frequentare l'accademia IS, che alla fin fine è un istituto completamente femminile.
Praticamente IS Stratos ecc. è un anime di genere harem infarcito di mecha, ecchi e anche di un blando tentativo di shonen-ai, stroncato dopo due puntate, per fortuna.
Oltre al personaggio maschile, Ichika, vengono introdotte delle ragazzette in calore, macchiette malamente parodistiche dei propri paesi di appartenenza: c'è l'inglese snob, la tedesca tutta di un pezzo, la francese che non si capisce che è, la cinese inutile e l'amica del cuore giappa che, quatta quatta, prova qualche sentimento per il tonto Ichika.
Tonto perché, nonostante il mare di fi*a in cui è immerso, stenta a degnare di qualsiasi pensiero impuro le feromoniche compagne di corso.
Il finale, poi, è un'autentica fetecchia. Roba spiattellata così, tanto per, nelle ultime due puntate e che non porta a niente: interrogativi irrisolti e solite gag trite e ritrite, tra cui la stra-fritta "uscita al mare" con relativa sfilata di costumini striminziti delle prima citate feromoniche amichette.
Sì, un 3 pieno è quello che si merita.
Oltre alla trama e al suo svolgimento, vomitevole è anche il chara design che non è niente di innovativo, solito modello di base a cui viene cambiata solamente l'acconciatura e a volte il colore degli occhi.
E pure criticare la punteggiatura... ma dimmi te a che livelli siamo arrivati...
Mi sento io lo straniero, qui dentro, ogni giorno di più...
comunque tornando agli anime:
Infinite Stratos, la recensione la trovo davvero stupenda, complimeti sensei, e condivido in pieno la sua opinione e il suo voto...
Gantz, d'accordo chè è un'opinione personale, d'accordo che l'anime fa davvero schifo rispetto al manga ed è anche incompleto, ma oggettivamente non mi sembra un'opera da tre: storia innovativa (non penso ci sia nulla da ridire), animazione molto, molto buona (penso si veda chiaramente), oggettivamente parlando meno di 5 non vale, io gli ho dato sei nella mia recensione...
Con Kuroshitsuji II, credo che hgaxf sia stato troppo buono è uno degli anime più brutti che abbia mai visto insieme a Code Geass, non ha davvero nulla come opera, storia zero, animazione mediocre, personaggi inutili, qui personalmente un 3 lo avrei visto con piacere
Gli altri due anime non li conosco
Anzi, magari una cosetta la dico: Kory89, scusami per aver sminuito la tua rece dell'altra settimana: era un capolavoro in confronto a quelle di questa settimana. ;_;" Davvero!
Degli altri due poco da dire... non li conosco proprio.
Non ho ancora visto neanche il primo.
Spero non mi deluda ma di certo non impazzirò per quest'opera come hanno fatto tante altre persone.
Spesso non mi trovo concorde con le valutazioni dell'utente col nickname del "codice fiscale" quindi può anche darsi che a me piacerebbe....lo scoprirò a tempo debito.
* Gantz seguo il manga mentre l'anime l'ho solo guarducchiato.
Non posso quindi esprimere un giudizio assoluto ma la recensione scelta mi sembra perlomeno INGENEROSA. Solitamente amo più le trasposizioni animate, specie per opere con molta azione come Gantz, ma...in questo caso so per certo che l'anime manca di tutta una fase, ovviamente quella del manga che ancora non era stata creata quando venne realizzato l'anime...mi aspetto dunque un qualcosa d'incompleto stile anime Claymore...tuttavia da quel che ho visto come livello di animazione era ottimo!
* Sull'ultimo non mi pronuncio.
Lo conosco solo per sentito nominare, fa parte di un genere che non gradisco e non seguo.
potrei aver sentito dire sbagliato
Non conoscevo nemmeno di nome la serie prima di comprare il numero 1 di Black Butler... La storia non è male, ma anche la sola idea che ci sia una seconda serie è un pò scoraggiante... Sia perché si allunga troppo il brodo sia perché spesso i sequels non mi sembrano all'altezza delle prime serie...
Comunque se questo anime passasse sulla TV in chiaro lo guarderei di sicuro!
Non è una banalità ma la verità. Gli anime sono intrattenimento, lo scopo è quello.
potrei pensare lo stesso della tua recensione.
Quoto chi ha opinato la scelta delle recensioni,l'unica che almeno prova a argomentare il suo voto è l'ultima.
La prima pare scritta da un fan tradito dalla sua serie preferita, perchè non fa altro che relazionarsi alla primigenia: manca un qualsiasi riferimento alla trama e ai protagonisti, neanche nominati.
La seconda suggerisce un'ingerenza del recensore nei confronti di produzioni spacciate per "colte" e "impegnate", nonchè per i filler (unico punto su cui mi sento di concordare, filler in una serie di 26 episodi non sono ammissibili), anche qui si parla poco dei contenuti e con poca traccia di obiettività.
Per concludere, mi sento di spezzare una lancia a favore di Ais Quin (uno dei pollicioni è mio ) che parla con ragione di causa: provate a leggere le sue recensioni negative e ve ne farete un'idea ;D
Ok, è vero che il finale è stato creato dagli autori, ma d'altronde, con il manga ancora in prosecuzione, non c'è di che meravigliarsi per questa scelta. Forse potevano pure evitare e lasciare uno spiraglio per una ipotetica, futura, serie animata quando la trasposizione cartacea sarà ultimata, ma non è detto comunque che gli sceneggiatori possano trovare qualche escamotage.
Detto questo, affermare che questo titolo abbia riscosso successo solo per per il fanservice mi sembra un'affermazione molto ma molto azzardata.
Per carità, è presente, in un paio di circostanze si arriva pure al limite (ma di hentai non c'è assolutamente nulla), ma il mistero ed il fascino che ruota attorno alla figura del Gantz, con le sue regole, le sue direttive, le sue stramberie anche, beh, è su questo che ci concentra tutto. Idem per la psicologia dei personaggi.
Le missioni -e non- prevedono anche dello splatter, e allora? Non è certamente una novità. Ci sono generi che ne prevedono l'utilizzo esattamente come svariati film e telefilm.
Secondo me dunque, l'anime può esser d'aiuto a chi vuole approcciarsi a Gantz essendone completamente all'oscuro e se piace, cominciare (e poi proseguire) con il manga che ha ancora molto da svelare e raccontare non essendo concluso.
*Kuroshitsuji II: Mai visto, se è per questo fatico ancora a seguire la prima serie (da mesi ormai) e se dite che è di gran lunga peggiore della prima, beh, non oso immaginare. Merito del suo successo è quel velato (nemmeno tanto poi) Shonen-ai che fa impazzire le yaoiste.
*Infinite Stratos: Amo follemente i mecha e tutto ciò che li riguarda, appena lessi che IS fosse uno di quelli, mi precipitai a guardarlo. Mecha? Macchè, è una simpatica (?) presa per i fondelli di quel genere, dato che quelli non sono mecha. Carina la Computer Grafica che però leggo che a molti non è piaciuta. Sta di fatto che per colpa dell'oltraggio al mio genere preferito l'ho segato al quarto episodio.
*Gantz: Anime tratto da un manga che adoro, non sono d'accordo sul voto che è decisamente troppo basso. E' vero, non è paragonabile minimamente alla versione cartacea, però i suoi punti ha favore ce l'ha. Non mi è piaciuta però la colonna sonora, la CG a volte ridicola, l'atmosfera che nel manga è agghiacciante e che nell'anime invece non fa nessun effetto.
Per il resto, non mi permetto di giudicare le recensioni, dato che io stesso mi ritengo un pessimo scrittore/recensore.
L'anime è un mix molto be riuscito di questi due, ed il genere di competenza è la commedia. Il fanservice di bassa lega è stato mitigato in favore dell'humour, che è il requisito principale che gli harem moderni non rispettano quasi mai: Il fanservice qui è diretto più verso il mecha e verso gli amanti dello stereotipo tsundere che ai fapponi.
La storia di fantascienza ed il mecha non erano il fulcro della vicenda, quindi è inutile incavolarsi per buchi narrativi su parti accessorie, specie se nel finale viene comunque spiegato praticamente tutto il retroscena in un dialogo tra la scienziata e l'istruttrice.
A proposito del mecha in se, le parti di combattimento non erano malvagie, ed anche migliori di altri anime del genere, Strike Witches in primis. Cioè IS utilizza meglio sia il mecha che il fanservice di una serie che avrebbe dovuto brillare per il mecha ed invece è stata storpiata da troppo fanservice invasivo. IS si merita ben più che la sufficienza solo per questo. La storia si sviluppa a canovaccio, secondo le situazioni di Ichika alle prese con le tante eroine della serie. Il resto, anche se non c'è non serve, proprio perché IS è una commedia e non un'avventura di sci-fi. In questo caso, se mai si dovrebbe valutare la commedia e non il lato 'tecnico' dell'ambientazione. Aggiungiamoci che la serie riesce anche bene dal lato della commedia e dell'humour, riuscendo sia ad usare bene tanti cliché triti e ritriti, sia a creare situazioni tutto sommato divertenti, e si nota che il voto datogli andrebbe invece affibbiato al recensore solamente per non aver capito un H di ciò che andava recensendo.
Se poi ho perso l'occasione di valutare in maniera diversa un, a quanto pare, anime discreto nei suoi limiti, me ne farò una ragione.
E di H ne capisco, vai tranquillo.
Non buttarla sul personale.
PS: IS non ha fatto impazzire nemmeno me, però occorre saper valutare anche i pregi, quando ci sono. E ci sono. bai
Comunque, per quanto riguarda Kuroshitsuji: Ho visto tutte e due le serie, la prima che ho adorato e la seconda che ho quasi odiato.
La prima serie mi ha preso sin dall'inizio, la seconda è stata una delusione totale: I primi 2-3 episodi ricordavano il vecchio Kuroshitsuji ma troppe cose erano impossibili (personaggi morti che ricomparivano, ecc..) quindi si è pensato di creare una storia campata in aria veramente bruttina con personaggi nuovi veramente odiosi, (forse a seguire il manga sarebbe uscito qualcosa di meglio), la qualità delle animazioni non è male, anzi.. Diciamo che non avrei messo 4 ma 5 soltanto per il finale e per qualche colpo di scena qua e là..
Di Kuroshitsuji ho visto solo la prima serie, che mi é bastata per decidere di non guardare la seconda.
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