Qualche settimana fa, a Barnaul, in Siberia, degli attivisti hanno inscenato una singolarissima e pacifica manifestazione di protesta contro il divieto, imposto dalle autorità di polizia, di tenere un corteo autorizzato, sulla scia delle agitazioni di Mosca, per denunciare i supposti brogli alle recenti elezioni parlamentari e i possibili brogli nelle imminenti presidenziali russe, che dovrebbero con ogni probabilità sancire il ritorno di Vladimir Putin. I manifestanti hanno ingegnosamente deciso di portare con sé cesta di giocattoli, per disporli poi uno accanto all'altro sulla neve, lasciando che i pupazzetti "imbracciassero" dei mini-cartelli al posto loro. La notizia ha fatto il giro del mondo, a partire dal Guardian, quotidiano britannico che ha ribattezzato gli attivisti "doll protesters", fino al nostro Corriere, che ha coniato l'appellativo di "protesta dei Lego". Si è trattato indubbiamente di un'iniziativa originale, nonché di un modo per dar risalto sui media a una causa che verosimilmente avrebbe trovato poco spazio sulla stampa internazionale. Per inciso, le autorità di polizia russe hanno dichiarato la messa in posa delle figures illegale.
Oltre ai LEGO, al robottino WALL•E, a pupazzetti di South Park e delle Powerpuff Girls, hanno partecipato alla piccola grande manifestazione anche le SD figures di Sailor Moon e Sailor Saturn. Se non vado errato dovrebbe trattarsi delle Super Deformed della IRWIN, o di una loro replica contraffatta (Super Sailor Moon 2” SD Adventure Figure, Sailor Saturn 2” SD Adventure Figure). Si intravede anche una Sailor ChibiMoon, che, dalla postura e dalla base, ricorda la Excellent Doll figure della Bandai. A completare la pattuglia di paladine, una Sinfony da Ojamajo Doremi (presumibilmente Bandai).
Guardate le tre immagini nella galleria a fondo notizia, invece per una gallery completa della doll protest vi segnaliamo questo blog su livejournal.
Restando in tema di anime e diritti umani, questo episodio ricorda in qualche modo un evento di più di cinque anni fa. Il 14 dicembre 2006, durante una protesta civile nella striscia di Gaza, una bambina innalzò un cartellone su cui campeggiava la scritta "Non uccidete i bambini", sovrastasta dall'effigie di Suzumiya Haruhi! Il corteo, organizzato dai moderati di Al-Fatah, esprimeva il profondo dolore della popolazione di Gaza per le vittime innocenti dell'11 dicembre 2006 — tre bambini palestinesi periti a seguito di un attentato compiuto dai fondamentalisti di Hamas.
Episodi simili non fanno che testimoniare quanto ormai i personaggi di anime e manga siano entrati nell'immaginario collettivo dell'intero pianeta, diventando inattese icone del dissenso nella società globalizzata.
Fonti consultate:
The Guardian
Крупчик Иван livejournal
AFP BBNews
Oltre ai LEGO, al robottino WALL•E, a pupazzetti di South Park e delle Powerpuff Girls, hanno partecipato alla piccola grande manifestazione anche le SD figures di Sailor Moon e Sailor Saturn. Se non vado errato dovrebbe trattarsi delle Super Deformed della IRWIN, o di una loro replica contraffatta (Super Sailor Moon 2” SD Adventure Figure, Sailor Saturn 2” SD Adventure Figure). Si intravede anche una Sailor ChibiMoon, che, dalla postura e dalla base, ricorda la Excellent Doll figure della Bandai. A completare la pattuglia di paladine, una Sinfony da Ojamajo Doremi (presumibilmente Bandai).
Guardate le tre immagini nella galleria a fondo notizia, invece per una gallery completa della doll protest vi segnaliamo questo blog su livejournal.
Restando in tema di anime e diritti umani, questo episodio ricorda in qualche modo un evento di più di cinque anni fa. Il 14 dicembre 2006, durante una protesta civile nella striscia di Gaza, una bambina innalzò un cartellone su cui campeggiava la scritta "Non uccidete i bambini", sovrastasta dall'effigie di Suzumiya Haruhi! Il corteo, organizzato dai moderati di Al-Fatah, esprimeva il profondo dolore della popolazione di Gaza per le vittime innocenti dell'11 dicembre 2006 — tre bambini palestinesi periti a seguito di un attentato compiuto dai fondamentalisti di Hamas.
Episodi simili non fanno che testimoniare quanto ormai i personaggi di anime e manga siano entrati nell'immaginario collettivo dell'intero pianeta, diventando inattese icone del dissenso nella società globalizzata.
Fonti consultate:
The Guardian
Крупчик Иван livejournal
AFP BBNews
Questo a suo modo mi conforta, la foto di quella bambina mi da speranza
come forse il coraggio degli eroi dei "manga" dona speranza ai bambini.
E' bellissima
Cose del genere in Italia non le vedremo mai.....
e ovviamente si parte sempre con modi civili,che sistematicamente si trasformano in guerriglia,ma è difficile non notare come il mondo,dalla primavera araba dello scorso anno,sia stanco di queste silenziose sopraffazioni che vanno avanti dal secondo dopoguerra.
e si arriva addirittura a scendere in piazza con dei ragazzini,vuol dire che la voglia di cambiare è tanta,tantissima,ma non di cambiare solo chi sta al potere,ma di cambiare tutto il marciume,e se delle figure provenienti da semplici trame di anime arricchiscono ancor più questo senso di giustizia e di appartenenza,ben venga,senza mai troppo idolatrare la cosa,ovviamente!
può e deve essere un esempio a far meglio,ma tale deve rimanere,alla fine sono gli uomini nella vita reale a dover metterci il coraggio e la faccia (ma anche,e il più delle volte,le stesse loro vite ) per cambiare le cose.
e ancora una volta viene smentito il vecchio e famigerato mito che vuole gli anime e manga giapponesi come "violenti e inadatti ai bambini",difatti,specie per alcuni dei titoli qui citati,non è affatto così.
a proposito,è vero che in italia certe cose non le vedremo facilmente,ma state pure tranquilli che molto presto,con l'aria che tira,ne vedremo di BEN PEGGIORI! quindi facciamoci trovare almeno pronti.
ma a tutto.
(no, non è Haruhi)
Scusate, ma queste cose mi fanno incazzare, ma a morire.
Anche il cartello con Haruhi non può che farmi sorridere: dopotutto i "cartoni" li abbiamo sempre amati perché ci narrano le opere dei nostri eroi, che spesso vorremmo esistessero nella realtà o nei quali spesso vorremmo identificarci...
E trovo inquietante che un sito come animeclick dia loro spazio, quando invece bisognerebbe parlare di come un popolo coraggioso, quello ebraico, che resiste di fronte a un miliardo di mussulmani che desidera solo annientarlo.
Per fortuna il Giappone ha aiutato tanti ebrei durante la seconda guerra mondiale.
Chissà, la mia speranza è che ora gli anime e la cultura pop giapponese possono aiutare a combattere un male mai sopito, l'antisemitismo.
Anche molti italiani dovrebbero rifletterci.
Trovare coraggio anche dietro un'icona è un qualcosa che può smuovere le masse, iniziateive di questo genere dovrebbero essere pubblicizzate non per far vedere al mondo come gli anime globalizzino, ma per mostrare idee intelligenti che consentono anche in aree depresse da regimi autoritari di manifestare.
In questo caso specifico è inutile dire come sia assolutamente lodevole sia l'articolo (dal quale ho appreso una notizia forse passata troppo in sordina) sia l'intelligenza di chi non ha voluto utilizzare la forza per far sentire comunque la sua voce.
verranno tempi,come dicevo prima,ben peggiori,in cui tante cose che erano dei vecchi politici punti di forza verranno messi in discussione se non addirittura cancellati,ed è per questo che dicevo prima che bisogna farsi trovare pronti a tutto,a qualsiasi cosa,dove il rischio non è pericolo,dove il rischio è voglia di vita futura.
l'integralismo e il fondamentalismo sono solo degli spaventapasseri per mettere a tacere tanta povera ignoranza nei posti dove ancora esiste tutto questo,e dove purtroppo ancora il web è "facilmente bandito",senza considerare che negli ultimi anni i migliori cervelli in erba che operano sui nuovi media hanno origine,manco a dirlo,proprio dalle parti asiatiche e mediorientali.
quindi io credo fortemente nella conoscenza.sarà l'arma di distruzione di massa di tutti questi vecchi regimi,religiosi e politici,che hanno per tanti secoli varcato la soglia della dignità e dell'umanità di quelle povere genti,e il bello è la velocità in cui negli ultimi anni se ne stanno rendendo conto,ed in questo si stanno dimostrando migliori sotto tanti punti di vista rispetto agli europei,ancora logori e dormienti in una politica socioeconomica ultimamente sotto un giogo "euroneonazionalsocialista"
credo molto in questa gente asiatica e mediorientale,faranno tanti passi in più loro in pochissimo tempo che noi,saranno un ottimo esempio,l'unico problema è quando i tg ci continueranno sempre a mostrare solo quello che vogliono farci vedere,ma abbiamo la conoscenza web dalla nostra,internet è il nostro futuro,il nostro e quello dei nostri amici dei territori sopracitati.
nessun italiano dimentica le grida di questi popoli che soffrono ancora di queste assurde situazioni,e come diceva prima micerino,sono iniziative lodevoli,ma siamo solo all'inizio,la tempesta è prossima.
Ovvero, sono contento che in quei paesi si stia muovendo qualcosa, però... che sia una scelta autonoma del popolo, per quanto mi dia fastidio che donne e bambini vengano trattati in modi che secondo la mia cultura sono disumani, devo accettare che appunto ho una mia cultura, nata e formata qui dove vivo, se finora in altre parti del mondo ci sono situazioni diverse, posso solo sperare che la situazione si evolva nel miglior modo possibile.
Però dev'essere una lotta per i fatti loro, non imposta dall'estero, come a noi darebbe enormemente fastidio se qualcuno venisse a dettar legge sui nostri usi e costumi, devo accettare a malincuore che nemmeno noi possiamo andare in altri paesi e costringerli ad assumere una cultura PER NOI migliore... perchè se anche loro pensassero che i nostri usi e costumi sono migliori dei loro, li avrebbero già adottati (come successe un secolo fa in Turchia, ad esempio). Se non li adottano, è perchè non sono ancora pronti, o non vogliono esserlo per scelta loro, e in un mondo democratico la scelta individuale andrebbe tutelata.
Guarda da 8:18
http://www.youtube.com/watch?v=Aswh-hNFdqw
E resto della mia idea, se penseranno che siamo meglio, si attrezzeranno per imitarci, e i fatti degli ultimi mesi lo dimostrano.
Non so che dire a riguardo, ma temo non sia positivo.
(In merito la rete)
Ti consiglio questo sito: http://www.tomshw.it/
Ogni giorno pubblicano news inerenti il mondo dell'informatica.
In merito il bel paese ed internet:
http://www.tomshw.it/cont/news/sito-sul-vajont-oscurato-per-offese-a-scilipoti-e-paniz/35980/1.html
http://www.tomshw.it/cont/news/filmgratis-tv-e-scaricolibero-ecco-la-verita-sul-sequestro/35944/1.html
basti vedere i vari gheddafi,putin,mu barak,bush junior e senior,saddam,osama bin laden,il gorillino iraniano,i barbagianni ayatollah,il majin bu della corea del nord che si è appena insediato di cui ho una diapositiva convincente qui:
ti fanno subito capire,che da questi pagliaccioni che pensano di governare il mondo come il prof con mignolo bisogna liberarsene al più presto,e SOLO POI,cominciare a vivere serenamente,ognuno per conto proprio e con la religione e le tradizioni proprie,e senza costrizioni di sorta provenienti da occidente o qualsiasi altra forma di religione o tradizioni varie,ognuno libero di vivere seguendo la rotta che ritiene più consona,dove davvero si respira la sana aria di democrazia,e non quella fasulla fatta di questi improbabili ed improponibili personaggi.
ovviamente mi sono limitato a quello della corea del nord ma anche in italia stiamo messi bene come sgorbi che comandano!
ovviamente il mio non vuol essere un razzismo spiccio per aver usato il termine "deformi",lo preciso,ma solo per dispregiare quella classe politica che fa di tutto ogni giorno per farsi odiare a morte.
e se ora siamo in crisi,le colpe certo non sono dei cittadini onesti che hanno sempre pagato per tenere in piedi questi "signori" coi loro carrozzoni.
e il bello è che in tutto il mondo è così,e più ci si ribellerà a questi orrendi mostri e meglio sarà per tutti.
ovviamente,sono mostri soprattutto dentro,per portare avanti per decenni questi disastri sulla povera gente,e ora è giusto che si preparino a pagare le conseguenze,in cui mi auguro che la russia sia un altro punto di partenza per la tanto auspicata pace,passando poi per l'iran e ancora per le altre zone ancora in condizioni "diversamente sociopolitiche"
Quindi, è colpa di chi ci governa o del popolo che sceglie sempre gli stessi due partiti per farsi governare?
E ora il governo tecnico sta facendo di tutto per renderci credibili nuovamente agli occhi del mondo, e non penso che stia facendo tutto in modo perfetto, ma lo sta facendo, come da mandato.
Lamentarci in massa per delle scelte che abbiamo fatto noi per tanti anni... roba da italiani.
EDIT:
E ora non accusatemi di essere antinazionalista, ma penso che la rivoluzione non dovremmo farla verso chi è al governo ora, ma dobbiamo farla dentro di noi e cominciare a votare in modo più consapevole, io accetto che qualcuno voti PdL (dico loro perchè è il partito che è stato più in carica dei due negli ultimi 15 anni) sostenendone le idee politiche, non accetto che lo si voti pensando alla campagna acquisti del Milan.
Abbiamo una grande responsabilità che abbiamo buttato nelle ortiche fino ad ora, cominciamo ad usarla come si deve...
il sistema bipartitico può essere spazzato via anche domani,se la smettono di buttare nel cesso la legge elettorale continuamente presentata per togliere di mezzo gente continuamente finanziata dallo stato,tra stipendi e affini vari.
anni e anni di evasori e raccomandazioni per lavorare hanno portato a questo,nessuno vuole guadagnarsi la pagnotta,si vuole tutto e subito e senza soffrire,ed è anche questo,il nostro un regime al pari di quelli citati,per quello dicevo che la tempesta ormai è prossima e che noi dobbiamo essere pronti a tutto,molta parte del mondo è stanca e non ne può più,nemmeno gli italiani,sia quelli illusi dai regimi partitici,sia coloro che per anni sono stati sottomessi silenziosamente da questo assurdo sistema,un monti non fa primavera,perchè la primavera la dovrebbero iniziare gli italiani per primi che evadono e vanno ancora avanti con espedienti e raccomandazioni,eh già,immaginatevi quante volte sia avvenuto negli ultimi 40 anni....!il boom italiano e la dolce vita degli anni 60 sono stati la conseguenza degli italiani che hanno mangiato briciole e sangue rimboccandosi le maniche in tutto il decennio degli anni 50,per ricostruire l'italia dopo la seconda guerra mondiale...ma da allora non si è fatto più nulla,nel nostro paese invece è stata una "dittatura costruita ad immagine degli italiani",che è un pò diversa da quella già esistente nei paesi prima citati,ma sempre tale rimane!
nessuno di noi può farsi portatore di democrazia,se prima non elimina il marciume dalla gente stessa che continua ancora a favorire la gentaglia ancor presente in quella che chiamiamo ancora "casta",però è già un segnale cominciare a sottolineare come altri paesi si stanno muovendo prima di noi,come in questo caso la russia,e prima ancora i paesi arabi,perchè significa che anche noi che ne discutiamo sentiamo il bisogno di un cambiamento ulteriore anche nel nostro paese,ed è appunto per questo,ribadisco,che parlavo di tempesta ormai prossima,è un fenomeno sociopolitico che interesserà la nostra generazione e quelle successive,perchè ci troviamo proprio a viverla GIA' ADESSO questa,chiamiamola così,"preparazione al peggio",anzi,sono già una bella ventina di anni che la viviamo in italia!
Che sia Dx che sia Sx, quando stai al potere gli intrallazzi (di qualsiasi paese) ti passano sotto il naso e se vuoi far rigar dritto tutti, per assurdo, si dovrebbe instaurare una dittatura con una conseguente imposizione dei propri credo. Ma ciò non è democrazia e i dittatori è meglio lasciarli ai libri di storia (anche se ne esistonoancora), quindi come si fa ad essere super-iper-mega-partes ??
A questa domanda non trovo risposta...
Ancor più per i problemi annosi della pubblica amministrazione: se tu amministri i soldi ci metti le mani dentro... ci si accorge se ad ogni giro ti intaschi 100 euro ? Idem per i trasferimenti di denaro: se per costruire un ospedale servono 100 euro (assurdo) io stato do 100 euro, ma sicuramente nessuno si accorge se i tolgo 1 euro (o 50 cent), lo stesso discorso lo farà chi subappalta e via andare.
Allora mettiamo dei controllori super-iper-giga-tera-partes!
E chi controlla i controllori ??
Manca la responsabilità in Italia, non è mai colpa di nessuno e la giustizia non aiuta con le sue tempistiche e, spesso, i suoi sbagli (se un giudice sbaglia non succede nulla, assurdo).
Ma poi secondo me certi problemi sono insiti nella natura umana...
Oddio, se lasci che ti amministri un ladro le conseguenze sono quelle che sono.
(No, non mi riferisco a B. sia a sx che a dx è pieno di gente così).
Insomma: un Robespierre al potere (l'unico "dittatore" per cui ho sempre parteggiato) è diverso da un Giolitti o da un Monti.
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Breve riflessione: questo è, quasi sicuramente, il Miglior Governo della storia della seconda repubblica (penso che "batta" anche altri governi, ma ho poche conoscenze per fare dei degni paragoni).
Attualmente (secondo più sondaggi):
il 33% non andrà a votare
il 63,36% voterà persone/partiti presenti dall'inizio della seconda repubblica.
Solo il 2,64% voterà persone/partiti non presenti dall'inizio della seconda repubblica.
Il Pd prenderà il 17.82% e il Pdl il 14.52% (sì, il maggior partito italiano è quello dell'astensione).
Fatte salve le premesse, una volta che andremo a votare, i politici eletti (sia che vinca l'uno che vinca l'altro) saranno i medesimi che ci hanno portato fin qui.
A seguito di ciò appare evidente come il popolo italiano (popolino sarebbe più appropriato) non solo riotterebbe la stessa classe dirigente, ma anche i problemi ad essa associati. Il governo attuale, essendo composto da persone non elette, ha maggior margine di imporre al paese ciò che deve essere imposto. L'aggravante che hanno è che devono rispondere alla stessa classe politica presente dal '92. Il popolo, beota, non si rende conto che non potremmo avere governo migliore essendo nel popolo stesso il problema della situazione politica attuale.
Cambiare classe dirigente senza cambiare il popolo votante è impossibile.
N.B. Non sto dicendo che è il governo "perfetto"; sto dicendo che è il governo migliore che quest'Italia può avere.
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