Olimpiadi Matematica 2012 LogoOgni anno, nella prima metà di maggio, Cesenatico, ridente cittadina turistica della riviera romagnola, si trasforma per qualche giorno nella vera e propria capitale matematica italiana.
Centinaia e centinaia delle migliori giovani menti matematiche della nazione vi si radunano unite da un unico grande ideale: saltare scuola! Ore e ore di beach volley sotto il sole non ancora così ustionante, lunghe passeggiate sul lungomare assaporando un ghiacciolo, rilassanti(?) partite a Lupus in Tabula o suoi derivati... e, magari ogni tanto, dedicarsi un po' alla matematica, si tratti di risolvere un'equazione sui tovaglioli di una gelateria, affrontare problemi di geometria o teoria dei grafi con le croste di pizza rimaste della cena o provare a definire le caratteristiche di un numero icosaedrale mentre si attende il sorgere dell'alba sulla spiaggia dopo un'alcolica notte insonne. Gli studenti di quinta che avranno più fortuna, come il sottoscritto, potrebbero addirittura saltare (con assenza giustificata dalla scuola!) la simulazione della terza prova d'esame, per poi sfottere e far morire d'invidia i propri compagni con i racconti della propria “vacanza”.
Il motivo ufficiale della presenza di questa moltitudine di studenti è da ricercare nella fase nazionale delle Olimpiadi della Matematica, organizzata proprio a Cesenatico. La maggior parte dell'attenzione è riservata alla manifestazione individuale, a cui partecipano gli studenti meglio piazzatisi nelle varie gare regionali e fondamentali per operare una prima scrematura della squadra che andrà poi a rappresentare il paese alle IMO (International Mathematical Olympiad), lasciando più in secondo piano la gara a squadre, forse anche per la non presenza di una successiva competizione internazionale. Formate da 7 studenti di un medesimo istituto superiore, partecipano alla finale nazionale tutte le squadre meglio piazzatesi alle varie competizioni provinciali (la Disfida Matematica a Brescia, la Coppa Fermat a Genova, ecc...).

Per chi si stia chiedendo cosa centri questa notizia con AnimeClick.it, è presto detto. Ogni anno la stesura dei problemi che i partecipanti alla gara a squadre dovranno risolvere viene stilata da un gruppo di vecchi partecipanti, spesso ancora però giovani; negli ultimi anni per il testo dei problemi ci si è ispirati a opere parecchio note dai giovani studenti, siano anime, manga, film o romanzi: nel 2006 a Harry Potter, nel 2007 a Naruto, nel 2008 a I Simpson, nel 2009 a Il signore degli anelli, nel 2010 a Pirati dei Caraibi, nel 2011 ad Asterix e Obelix, mentre nel 2012 è stata la volta di Dragon Ball.
In realtà solo la finale (e la gara del pubblico, competizione amichevole a cui partecipano gli spettatori per evitare di annoiarsi a morte ad osservare 200 persone sedute intorno a 30 tavoli a scrivere e ogni tanto il consegnatore di qualche squadra che corre al tavolo dei giudizi per consegnare un risultato) era ispirata al noto manga di Akira Toriyama, con le tre semifinali che presentavano testi di natura fantascientifica.

Matematica Dragon Ball Crili - Chaotsu

Riporto qui di seguito il titolo dei problemi ed il testo di alcuni di questi, per dare un'idea degli stessi.

Olimpiadi Matematica 2012 - Problemi Dragon Ball
9. Torneo Tenkamatici

Gonioku, Vieta, Goniohtan e O-Piccolo sono arrivati ai quarti di finale del torneo Tenkamatici assieme ad altri 4 concorrenti. Si sa che ciascuno di loro risulta sempre vincente contro chiunque degli altri 4 e che Gonioku vince qualunque incontro. Il torneo è uno contro uno a eliminazione diretta. Sapendo che all’inizio dei quarti di finale gli abbinamenti vengono fatti in modo casuale, qual è la probabilità che Gonioku affronti Vieta, Goniohtan e O-Piccolo (in un ordine qualsiasi) entro la conclusione del torneo? Come risposta fornire le prime 4 cifre dopo la virgola.


14. È oltre novemila!

Re Kartesioh ama vedere e rivedere la registrazione del combattimento tra Gonioku e Vieta, quando Gonioku ricorse al Kartesioh-ken, la tecnica segreta per aumentare l’aura. Funziona così: se l’aura di Gonioku vale n, Gonioku considera il polinomio x2-mx+n; ne prende le radici (che esistono e sono intere) a e b con a > b; le corregge in a-1 e b+1; considera infine il polinomio monico con questi nuovi valori come radici. La sua aura vale allora il nuovo termine noto. Gonioku può usare questa tecnica una volta al minuto. Dopo un’ora di furioso combattimento Vieta non crede al suo scouter: l’aura di Gonioku ha appena superato 9000. Sapendo che m è il più piccolo intero positivo per cui l’aura supera 9000 senza mai uguagliarlo esattamente, quanto valeva l’aura di Gonioku prima che cominciasse ad usare il Kartesioh-ken?


17. Super Saiyan

Quando Symmetrizer uccide il suo amico Coriolin, Gonioku incanala la propria rabbia e diventa Super Saiyan. La sua aura aumenta fino ad un valore astronomico: un quadrato perfetto di 8 cifre (la prima diversa da zero). Le 4 cifre a sinistra formano un numero n che era l’aura di Coriolin, le 4 cifre a destra formano il numero n+1. Quanto valeva l’aura di Coriolin?


Per chi fosse interessato ma non capisse alcuni riferimenti, Bourba Kis (Bulma) deriva da Nicolas Bourbaki, Vieta (Vegeta) da François Viète, Pell (Cell) da John Pell, O-Piccolo (Piccolo / Junior) da o(n), una stima asintotica di una successione molto usata nello studio della complessità degli algoritmi, Tensortanh (Tenshinhan / Tensing) dal concetto di tensore, Kardanin (Karin / Balzar) da Girolamo Cardano, Shannon (Shenron) da Claude Shannon, Coriolin (Crilin / Crili) da Gaspard Gustave de Coriolis. I restanti sono facilmente intuibili.

A questo link è possibile scaricare il materiale di tutte le gare, semifinali, finali, gara del pubblico, punteggi e classifiche delle varie gare e le soluzioni dei problemi.

Per dovere di cronaca (ma soprattutto per vile imparzialità) riporto il nome della scuola vincitrice di quest'anno, il Liceo Scientifico di Stato Nicolo Copernicò di Brescia (della cui squadra il sottoscritto è stato in passato prima fondatore e poi capitano).

Fonti:
- Sito ufficiale delle Olimpiadi della Matematica