Chi non ha mai sognato di curiosare sulla scrivania del proprio mangaka preferito, alla ricerca di tavole originali o dei bozzetti preparatori di una nuova, segretissima opera? Beh, questa fantasia può essere in piccola parte soddisfatta (guardare senza toccare o rovistare): non attraverso una spy-cam puntata sullo studio dell'autore del cuore, ma ammirando alcune istantanee che immortalano le postazioni di lavoro di alcuni tra i più noti mangaka, passati e presenti.

Per una carrellata fotografica più ampia, vi rimandiamo a questo link, ma intanto vi lasciamo con un terzetto di tutto rispetto: i desk di Osamu Tezuka, il dio del manga, Gōshō Aoyama, il papà di Detective Conan, ed Eiichirō Oda, globalmente noto per One Piece.

Osamu Tezuka desk

Osamu Tezuka in una foto d'antan

Gosho Aoyama desk

(Riproduzione dell'ufficio di Gōshō Aoyama presso il museo Gosho Aoyama Manga Factory)

Eiichiro Oda desk

Postazione di lavoro di Eiichirō Oda


Fonte consultata:
Kotaku