Non sorprende nessuno che il settantaquattrenne Hayao Miyazaki, quasi ritiratosi dalle scene, si tenga tuttavia in attività. Oltre a lavorare a una mostra in corso presso il Ghibli Museum di Mitaka (Tokyo), si è lasciato coinvolgere nel progetto Fuchi no Mori no Kai, assieme a 260 volontari, che, qualche settimana fa, si sono recati nella foresta ispiratrice delle ambientazioni dell'amatissimo Tonari no Totoro.
Miyazaki si è unito al gruppo, addentrandosi nella foresta Fuchi no Mori, minacciata dal processo di urbanizzazione selvaggia che assedia le propaggini occidentali della metropoli edochiana, per ripulire 5.700 metri quadri di bosco dai rifiuti e liberarlo dalla sterpaglie e dall'erba di bambù cresciuta oltremisura.
Circa 20 anni fa, il regista donò 300 milioni di yen (circa 2.22 milioni di euro) come finanziamento alla campagna promossa dai residenti dell'area per salvare la foresta da un piano di sviluppo residenziale. Le città di Higashi-Murayama e Tokorozawa all'epoca acquistarono la terra proprio grazie alle donazioni di Miyazaki e di altri soggetti interessati a preservare il polmone verde.
“Ho potuto costruire dei legami coi miei vicini grazie a questa terra”, ha affermato Miyazaki, che aiuta ogni settimana gli abitanti della zona a tenere pulito il fiume che scorre nelle vicinanze. “Sono molto contento per la pulizia delle acque, che ha ricondotto i pesci in questo ambiente”.
Fonte consultata:
Crunchyroll
Miyazaki si è unito al gruppo, addentrandosi nella foresta Fuchi no Mori, minacciata dal processo di urbanizzazione selvaggia che assedia le propaggini occidentali della metropoli edochiana, per ripulire 5.700 metri quadri di bosco dai rifiuti e liberarlo dalla sterpaglie e dall'erba di bambù cresciuta oltremisura.
Circa 20 anni fa, il regista donò 300 milioni di yen (circa 2.22 milioni di euro) come finanziamento alla campagna promossa dai residenti dell'area per salvare la foresta da un piano di sviluppo residenziale. Le città di Higashi-Murayama e Tokorozawa all'epoca acquistarono la terra proprio grazie alle donazioni di Miyazaki e di altri soggetti interessati a preservare il polmone verde.
“Ho potuto costruire dei legami coi miei vicini grazie a questa terra”, ha affermato Miyazaki, che aiuta ogni settimana gli abitanti della zona a tenere pulito il fiume che scorre nelle vicinanze. “Sono molto contento per la pulizia delle acque, che ha ricondotto i pesci in questo ambiente”.
Fonte consultata:
Crunchyroll
In ogni caso, a prescindere da chi lo faccia, preservare la natura non può che farci bene. Tanto meglio se a farlo è una figura di spicco che può aiutare a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema.
Da esempio.
Queste notizie possono solo farci riflettere su quanto sia importante preservare il nostro pianeta.
Un doveroso plauso, comunque, nei confronti dell'arzillo Miyazaki; sempre in prima linea.
La natura, gli animali, le piante e il nostro pianeta in generale vanno rispettati sempre e comunque nonostante siamo qui solo di passaggio per un breve periodo e soprattutto ricordiamoci che dopo di noi ci saranno altre persone a popolare la terra, e lo dobbiamo fare anche per loro !!
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