Dopo la storica inaugurazione musicale di giovedì 23 aprile, che vedrà il mito assoluto Joe Hisaishi calcare il palco del cinema Visionario di Udine, un altro memorabile evento si terrà nella stessa location durante l’Opening Night della diciassettesima edizione del Far East Film Festival: venerdì 24, l’idolo di hongkong, Jackie Chan (attore, produttore, sceneggiatore, regista, scrittore, doppiatore e cantante), autentica super star dello showbiz mondiale, percorrerà il red carpet udinese per presentare al pubblico il mega kolossal Dragon Blade di Daniel Lee (World Premiere dell’International Cut), una delle maggiori produzioni nella storia dell’industria cinematografica cinese (nel cast, accanto a Jackie Chan, Adrien Brody e John Cusack), per uno dei momenti clou nella lunga storia del FEFF.
 

Oltre a Dragon Blade (ore 20:00), nella stessa sala, alle ore 16:15 sarà proiettato il cult The Young Master (primo film scritto, diretto e interpretato da Jackie Chan), punta di diamante della sezione dedicata alle Martial Arts, curata dall’Hong Kong Film Festival nell’ambito del progetto dell’Hong Kong Economic Trade Office.
 

 
L’evento testimonia il lungo cammino e la rinomanza internazionale che il FEFF ha saputo conquistarsi nell’arco del tempo. Era infatti il 1998, quando una piccola rassegna friulana (all’epoca Hong Kong Film Festival, ora Far East Film Festival) muoveva i primi passi, e fu proprio un film con protagonista Jackie Chan, l’action Mr. Canton and Lady Rose (noto in Occidente come The Chinese Godfather), uno dei titoli più applauditi.
 

 
A soli 8 anni, Jackie Chan debutta come attore in Big and Little Wong Tin Bar (1962), con Sammo Hung, poi, grazie alla sua abilità nelle acrobazie, diventa un richiestissimo stuntman, firmando un contratto con la casa di produzione Golden Harvest. Ancora adolescente riesce a conquistare ruoli sempre più importanti, soprattutto accanto al mitico Bruce Lee in Dalla Cina con furore (1972) e I 3 dell'Operazione Drago (1973). Inizia quindi a recitare con registi come Lo Wei, Zhu Mu, Chen Chi-Hwa, Yuen Woo-Ping, John Woo e Stanley Tong. In pochi anni diventa uno degli attori più richiesti dello star system asiatico fino ad arrivare a dirigere e interpretare i suoi stessi film (primo dei quali è proprio The Young Master, 1980).
Fonda una casa di produzione propria, la Golden Way, nonché l'agenzia di casting Jackie's Angels, ma soprattutto la scuola di stuntmen Jackie Chan Stuntmen Association. Nella sua sterminata filmografia si inserisce la proficua collaborazione con Hollywood. Negli Stati Uniti appare in La corsa più pazza d'America (1981) accanto a Burt Reynolds e Dean Martin, stringe amicizia con Sylvester Stallone e Steven Seagal, e gira i tre film della fortunata serie Rush Hour di Brett Ratner. 

Fonte consultata:
fareastfilm.com