A SILENT VOICE 1: SFOGLIA ON LINE
A Silent Voice, il seinen con protagonista il delicato caso della giovane non udente Shoko
Nishimiya e il suo quaderno, unico punto di contatto tra lei e il mondo, vi attende dal 7
maggio in tutte le fumetterie e su Amazon.
La scuola, primo luogo di interazione sociale dell’individuo può insegnare molto sulla vita già dalla tenera età.
Shoya Ishida frequenta le scuole elementari e non sopporta in alcun modo le femmine. Adora invece mettersi alla prova con i compagni maschi, ingaggiando assurde prove di coraggio.
Le cose cambiano quando nella sua classe arriva una nuova alunna, Shoko Nishimiya, una bambina non udente che usa un quaderno per comunicare con gli altri... Shoko viene subito presa di mira dai bulletti della scuola, in special modo da Shoya.
Il ragazzino, però, non può ancora sapere che gli effetti del suo comportamento innescheranno la miccia che sconvolgerà la sua prospettiva sulle cose, stravolgendo il suo futuro e quello della sua compagna...
Il viaggio nella vita di Shojia Ishida e Shoko Nishimiya ha inizio.
SFOGLIA ONLINE le prime pagine di A silent voice 1, disponibile in tutte le fumetterie e Amazon dal 7 maggio.
Info serie: A SILENT VOICE 1 di Yoshitoki Oima, 11,5x17,5, B, 192 pp, b/n, Sovracoperta, € 4,90. Disponibile in tutte le fumetterie e Amazon dal 7 maggio.
Questo primo volume presenta una notevole profondità, perché affronta tematiche spinose come quelle del bullismo o il trattamento dei disabili nella società giapponese con grazia e intelligenza, senza mai appesantire il racconto o inserendo personaggi completamente positivi o negativi.
Per quanto il protagonista sia un bello stronzo, non si può fare a meno di pensare che dietro le sue azioni non vi sia vera e propria malizia bensì solo la grande immaturità tipica dei ragazzini della sua età. Che poi è anche ciò che gli permette di affrontare il "ritorno di fiamma" della seconda metà del volume senza grossi danni psicologici.
Allo stesso modo, è evidente come né professori né compagni di classe abbiano reale altruismo nei confronti della sfortunata ragazza, ma la aiutino più per fare bella figura, sia con sé stessi sia nei confronti della società giapponese, in cui l'apparenza conta più di ogni altra cosa.
E questo è solo il primo numero! Praticamente un prologo alla vera storia. Se si manterrà a questi livelli (ma sono quasi sicuro che lo farà) avremo tra le mani un vero e proprio capolavoro.
Una volta cominciato, non sono più riuscito a fermarmi
Provate a leggerlo, sono (quasi) sicuro che non ve ne pentirete
Nonostante conosca il mondo "di Shoko" e tutto ciò che ne deriva, buono o meno, questo manga mi ha fatto scendere due lacrimucce.
Da prendere assolutamente.
Sul serio, il ragazzino per quanto mi riguarda era da manicomio criminale. Il fatto che sia arrivato a quei livelli senza che nessuno lo fermasse mi ha dato davvero il voltastomaco. Continuerò a leggerlo solo nella speranza che finisca ucciso nel modo più atroce possibile.
Oltre al fatto che generalizzare non è mai positivo, ma non mi risulta che siano tutti cirminali cosi come nn mi risulta che i cosiddetti criminali non esistano altrove. Ho lavorato con ragazzi sordomuti e ti assicuro che quella realtà è piena di persone poco per bene, così come gente per bene.
Poi il manga avrà esagerato e due bei ceffoni lunghi quanto palermo-roma glieli avrei tirati io stessa.
Mi scuso per la generalizzazione che ho fatto, la mia era un'esternazione fatta sull'onda del momento, ma quell'unico volume mi ha urtato non poco.
Perché di tutti i personaggi si salva solo la bambina, perché nessuno l'ha aiutata veramente, ne tutti gli altri compagni ne il docente ne la professoressa di sostegno. La cosa mi ha fatto veramente schifo nel profondo.
Il professore, nel oneshot, è ancora più nauseante che nella serie regolare (e personalmente non credevo fosse possibile).
Però, per quanto tu abbia ragione, dei compagni salverei almeno Sahara. Lei ci ha provato a seguire un po' Nishimiya e non credo lo abbia fatto solo per fare bella figura. La mancanza di coraggio in una bambina credo possa essere perdonata, invece la professoressa (di musica?) non ha scusanti, doveva imporsi di più e basta.
In linea generale, comunque, lo consiglio vivamente a tutti.
P.S.I disegni non sono il massimo
Mi spiace solo che non sia stato mostrato più chiaramente il motivo per cui Sahara lascia la scuola all'improvviso, ma magari verrà spiegato meglio in seguito.
No, lo oneshot non è incluso nel volumetto. In realtà il primo volume è praticamente lo oneshot con alcune variazioni e piccoli tagli in giro
Grazie per l'informazione.
Sì, so come sono i primi capitoli... Però mi sarebbe piaciuto se avessero inserito anche il oneshot, magari sotto forma di capitolo extra
Era tanto che una storia non mi prendeva così tanto, merita molto!
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