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Chi di noi non ha mai sognato di avere un maggiordomo tutto fare a casa, magari bello come Sebastian della serie "Black Butler"?
Forte di questa convinzione la ditta di elettronica Sharp ha stipulato un contratto con la Aniplex e ha messo in commercio una serie limitata Cocorobo RX-V200 (il corrispettivo giapponese del Roomba, il robottino che pulisce i pavimenti da solo) customizzata con l'immagine di Sebastian.
Inoltre sono disponibili una serie di frasi pre-registrate con la voce di Daisuke Ono, il doppiatore appunto dell'affascinante maggiordomo. Si va dal semplice "Sì, mio Signore" a frasi più alternative come "Ti amo" e "Ti seguirò ovunque andrai, mio padrone". Inoltre può essere programmato per dare la sveglia al mattino, ricordare gli appuntamenti e fornire le previsioni del tempo, proprio come un vero domestico. Il tutto però alla cifra non propriamente economica di 162.000 yen (circa 1200 euro).
 

Volete avere ai vostri piedi qualcosa che unisca cultura giapponese pop e tradizionale? Allora potete ordinare le nuove scarpe da ginnastica realizzate dall'artista Marco Mottura per il sito di vendita on line TeeFury.com: costano 79,99 dollari e raffigurano la celeberrima onda di Hokusai (un classico esempio di ukiyo-e giapponese) che si trasforma nella sagoma del mostro più famoso del Sol Levante, cioè Godzilla! Se preferite esistono anche le magliette sia per uomo che per donna.
 

Avete bisogno di sfogarvi, siete tristi ma non avete un luogo tranquillo in cui versare calde lacrime? Fino al 31 agosto potete prenotare una stanza all'hotel Mitsui Garden Yotsuya di Tokyo: con 10.000 yen per notte (poco più di 70 euro) avrete a vostra disposizione una camera provvista di una selezione di film tristi, drammatici e terribilmente romantici, oltre ad una collezione di fumetti manga selezionata appositamente per fare piangere.
Per ricomporsi dopo aver passato la notte a singhiozzare sono compresi nel prezzo fazzoletti di alta qualità, creme struccanti, vapori e maschere per curare gli occhi gonfi la mattina successiva. Purtroppo però l'offerta è valida solo per le donne....
 

Questo mese si è anche rischiato l'incidente diplomatico fra il Giappone e l'Inghilterra: pochi giorni dopo la nascita di Charlotte, la seconda figlia del Principe William, nello zoo Takasakiyama di Oita il pubblico ha deciso di chiamare con lo stesso nome un cucciolo di macaco.
Dopo l'annuncio però l'ufficio del parco ha ricevuto più di 300 reclami per telefono ed e-mail, che sottolineavano come fosse indelicato e irrispettoso verso la famiglia reale britannica dare ad una scimmia lo stesso nome di un membro della loro famiglia.
Bisogna tener presente che i reali britannici sono immensamente popolari in Giappone, dove la loro facile familiarità con il pubblico si trova in netto contrasto con l'immagine austera dell'imperatore. Lo zoo sta discutendo cosa fare e sta anche prendendo in considerazione la possibilità di rinominare la piccola scimmia.
 


Il Guinness World Records ha stabilito che Fukiko Higuchi, una donna di 68 anni residente nella prefettura di Gifu, possiede la più vasta collezione di kimono al mondo, la bellezza di 3045 pezzi!



Nel corso di 13 anni Fukiko ha accumulato in una stanza tutti questi vestiti, trovati sia nei mercati dell'usato che in negozi specializzati.

La sua collezione trova spazio in sette cassettiere in legno di paulonia e su scaffali di ripiani in acciaio. Il tutto è sorvegliato da una telecamera di sicurezza e tenuto al riparo dalla muffa grazie all'aria condizionata.

Higuchi ha poi elencato i suoi kimono, numerandoli e fotografandoli con l'aiuto di amici e parenti. Li ha classificati a seconda del tessuto, del metodo di tintura e del periodo in cui sono stati prodotti.

Così la sua collezione è già stata esposta al pubblico in diverse sedi e Higuchi spera che questo possa servire a riportare in auge il kimono e a farlo conoscere anche alle nuove generazioni.



Fonti consultate:
Greenme
Enrocketnews24
Japantoday
Japantimes