Il 5 dicembre 2011 il telescopio spaziale Kepler della NASA ha confermato l’esistenza di un pianeta che precedentemente non era mai stato osservato. Dato che il pianeta si trova nell’orbita della stella Kepler-22, gli scienziati hanno pensato di chiamarlo dunque Kepler-22b.

Il nome Kepler è stato dato in onore di Johannes Kepler, astronomo del rinascimento, al quale si devono molte scoperte. Come però si può notare, il nome è fin troppo inflazionato e presto rischiamo di trovarci l’intero universo pieno di cose che portano il suo nome. Per fortuna qualcuno ha deciso di prendere dei provvedimenti per evitarlo. Un americano, Lou Earley, ha lanciato la sua proposta: ribattezzare Kepler-22b come Namek.

Per chi non è familiare con l’anime di Dragon Ball Z, Namek è il pianeta natale dei Namekkiani, alieni dalla pelle verde di cui Piccolo fa parte, e su questo pianeta è stata combattuta la battaglia tra Goku e il tiranno galattico Freezer, con Goku che per batterlo si è trasformato per la prima volta in Super Saiyan.
 
Piccolo Namek

Lou Earley ha dichiarato di essere serio nella sua proposta e ha lanciato una petizione sul sito Change.org per raccogliere delle firme a sostegno. Se raggiungerà il traguardo di 75 mila firme la presenterà ufficialmente all’International Astronomical Union, ente responsabile che decide i nomi dei nuovi corpi celesti.

Earley in questa sua impresa non è spinto solo dall’amore verso Dragon Ball, ma motiva la decisione presa anche in base al fatto che il pianeta Kepler-22b è molto simile a Namek per come è mostrato nell’anime.
 
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A sinistra Namek come appare nell’anime, a destra una rappresentazione artistica di Kepler-22b fatta dalla NASA.

Per ora Earley ha trovato oltre 100 mila sostenitori che come lui vogliono che il pianeta venga chiamato Namek. Se siete interessati a far sì che la cosa diventi realtà, la petizione si trova qui.

Fonte Consultata: Rocket News24