A giudicare dal numero di commenti agli episodi, alle notizie con le prime impressioni e alle discussioni sulle varie schede utente del sito, possiamo constatare che sono in molti gli appassionati che seguono gli anime più recenti in diretta col Giappone, settimana per settimana. Oltre a questi, tuttavia, esiste una fetta non trascurabile che preferisce invece attendere la conclusione delle varie serie, per poi orientarsi sui titoli maggiormente apprezzati senza la necessità di sottostare alle uscite giapponesi ma potendo gestire a propria scelta i tempi di visione.
Questa rubrica nasce principalmente per questi ultimi, per dare una visione conclusiva della stagione e consigliare gli anime maggiormente apprezzati dai vari redattori del sito. Abbiamo preso in esame tutte le serie concluse nell'autunno 2015 e preparato una lista dei titoli consigliati. Dopo una breve introduzione all'opera, i vari redattori hanno stilato un breve commento (500 caratteri) con la loro opinione.
Questa rubrica vuole anche dare l'occasione agli utenti che hanno seguito le varie serie in diretta di consigliare a loro volta i loro titoli preferiti. Pensate che qualche anime meritevole sia passato in sordina? Oppure non siete rimasti molto convinti da qualcuno dei successi stagionali? Ditecelo nei commenti.
Prima di lasciarvi all'elenco dei consigli, vi linkiamo il file in cui abbiamo raccolto tutti i voti dei redattori al fine di selezionare le varie opere, così da darvi un'idea più completa della stagione (e per permettervi di orientarvi meglio qualora ci sia qualche redattore dai gusti più affini ai vostri).
Vi ricordiamo inoltre che, se cercate nuovi anime da guardare, potrebbe risultarvi utile la nostra guida sul come trovare nuovi anime che potrebbero piacervi.
ONE PUNCH MAN
Serie da 12 episodi, tratta da manga (in corso)
Finale: NO
Genere: Parodia, combattimento, soprannaturale, fantascienza
Chiudete per un attimo gli occhi. Immaginate di trovarvi improvvisamente di fronte a un tizio anonimo, di media statura e completamente calvo, che avviluppato in un’improbabile calzamaglia color giallo canarino, vi fissa svogliatamente con un ancor più improbabile sguardo da pesce lesso, affermando di essere un “supereroe per hobby”. Quale sarebbe la vostra reazione d’innanzi a costui? Credereste che in realtà vi trovate al cospetto della creatura più forte dell’intero universo, capace di polverizzare qualsiasi cosa gli si pari davanti con un singolo pugno sferrato senza neanche troppa convinzione?
One-Punch Man è ciò che apparentemente potrebbe definirsi “semplice”. Fulcro assoluto dell’opera è l’apatico Saitama, mediocre supereroe “per diletto”, ma dotato dell’incredibile capacità di spazzar via qualsiasi nemico con un pugno solo; le molteplici e pericolosissime minacce alle quali la Terra è costantemente soggetta si risolvono dunque – con somma delusione dello stesso protagonista – in un combattimento a tempo record nel quale il villain di turno viene puntualmente stecchito in un sol colpo. Fine. Il tutto con una semplicità tanto disarmante quanto esilarante. 
Thorgrim: Prendete tutto ciò che il termine "shōnen" può significare e rivoltatelo come un calzino: ecco a voi "One-Punch Man". Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, capace con la sua sola potenza narrativa di rivoluzionare un intero genere e tutti i suoi stereotipi, protagonista in primis. Dissacrante ed irriverente, è di gran lunga uno dei prodotti più coinvolgenti e meglio realizzati di questa stagione autunnale. Imperdibile. 
Alex Ziro: Il grande successo che ha avuto questo titolo non è nato per caso. OPM è uno shonen d'impatto, divertente e non convenzionale, con personaggi scritti come si deve ed una storia interessante. L'unico dubbio (per me che non leggo il manga, per ora) potrebbe venire sul continuo della storia, che rischierebbe di ripetersi fin troppe volte, ma essendo solo 12 episodi questo problema non si è presentato e al momento possiamo solo elogiare quest'opera. 
traxer-kun: Una serie assolutamente pregevole, che senza prendersi mai sul serio scardina alla radice tutti i più comuni stereotipi del battle shōnen classico. Forte di un protagonista "sui generis", di una dissacrante comicità e di un comparto tecnico eccezionale, One-Punch Man mette in scena le disgrazie dell'eroe medio, riuscendo con la sua semplicità ad arrivare al cuore dello spettatore e a veicolare una sottile satira sociale mai disgiunta dall'atmosfera piacevole che lo pervade. Ottimo. 
LaMelina: Originale, frizzante, divertente. Quasi mai mi ha annoiata, nonostante gli episodi seguissero uno schema abbastanza fisso. Ha un sacco di personaggi che incuriosiscono e sicuramente Saitama è un eroe incarnato in un anti-eroe, costruito ad hoc per il ruolo del protagonista. Non mi sono concentrata tanto sulle diverse chiavi di lettura che ha la storia, ma solo sul divertirmi. E ci sono riuscita! Belle le animazioni, soprattutto nei combattimenti, buona anche la colonna sonora e il doppiaggio. 
Hachiko94: Sicuramente è un anime da non farsi perdere e da non far perdere agli amici. OPM è un anime divertente, a volte nonsense, che avrebbe potuto trasmettere anche qualcosa di profondo, ma non si è mai soffermato troppo su questo aspetto: Saitama è il più forte dell'universo, ma finisce lì. Una migliore caratterizzazione dei personaggi e una trama vera e propria l'avrebbero reso l'anime dell'anno. Punto a favore per le animazioni, una gioia per gli occhi. 
ReiRan->--@: Dissacrante e divertente: l'eroe anti-eroe, è tanto forte che gli basta un pugno per abbattere tutti, non soffre non si evolve, ma si annoia, perché non c'è davvero nessuno che possa contrastarlo. Il bello è che è tanto forte che nessuno ci crede e gli dà credito, nessuno se lo fila, solo il suo discepolo androide. Consigliato per farsi quattro risate accompagnate da una buona grafica e colonna sonora, e anche a chi non ama i battle shounen tradizionali, come me. 
Melany: Nonostante io non sia una fan di shounen fatto solo di mazzate e power up, questo titolo ha saputo intrettenermi con un protagonista che di per sè parte già come un soggetto invincibile, pertanto sono gli altri a doversi allenare e potenziarsi per combatterlo, mentre lui ha altri obiettivi. Inoltre è affiaccanto da un buon coprotagonista che da via a gag divertenti. Pecca un po' nell'approfondimento degli altri personaggi. 
Swordman: Titolo acclamato "di turno", One-Punch Man è sicuramente una serie molto divertente e piacevole da guardare. Essa tuttavia presenta dei limiti strutturali non indifferenti, in primis proprio nel suo fortissimo protagonista Saitama, elemento anarchico e nichilista, perno nella storia sia nel bene che nel male in quanto finisce per far perdere di significato quanto di buono si costruisce attorno a lui. L'anime riesce meglio come "parodia" che come "cosa seria". 
Slanzard: Parodia dei battle shonen pensata per quei 20-30enni che ormai poco sopportano gli shonen da combattimento per ragazzi, OPM ironizza e gioca con gli stilemi classici di queste produzioni ribaltando il ruolo classico dell'eroe protagonista. A un'idea e diverse trovate meritevoli si affiancano però un inizio moscio, episodi poco ispirati e una trama che non invoglia particolarmente a proseguire. Gradevole ma abbastanza fine a se stesso, anche considerando le riflessioni sociali a cui può portare. 
Zelgadis: Dire che One-Punch Man è brutto sarebbe certamente falso. Ha un ottimo incipit, un ottimo comparto tecnico, alcune battute divertenti e offre qualche spunto di riflessione (Mumen Rider docet). Ma rimane la sagra del "poteva essere". Poteva sviluppare meglio Saitama, poteva sviluppare meglio gli altri personaggi (alcuni avrebbero potenzialità enormi), poteva avere una trama più avvincente. Invece si perde nell'eccessiva ripetitività e nel poco spessore che viene dato ai personaggi. Peccato. 
Mak17: Di One Punch Man ho apprezzato molto animazioni e comparto sonoro in generale, la storia non tanto. La partenza con un eroe invincibile pensavo fosseo un pretesto per un'analisi su cosa volesse dire essere un supereroe, essere forti oltre ogni misura, invece Saitama risulta essere solo una gag, un uomo che non affronta mai con convinzione le sfide. Le occasioni di riflessione al di fuori del protagonista sono solo accennate e mai approfondite. 
NORAGAMI ARAGOTO
Serie da 13 episodi, tratta da manga (in corso)
Sequel di Noragami, Finale: NO
Genere: Azione, soprannaturale
Quasi un anno fa andò in onda in Giappone la prima serie di Noragami, che raccontava le vicende del dio Yato e di Hiyori, una ragazza che dopo un incidente stradale si vide costretta a vivere tra il mondo degli umani e quello degli spiriti. In questa seconda serie la storia riprende con la saga di Bishamon, la dea della guerra, che prova un odio profondo per il dio Yato a causa di un torto subito secoli prima. I due dei entreranno così in conflitto fra di loro nonostante sia Yukine che Hiyori non siano d’accordo: si scoprirà cosa realmente successe quel terribile giorno, chi fu la causa di tutto e ciò porterà a un nuovo inizio per la dea.
Finita una saga se ne aprirà un'altra e vedrà coinvolto un nuovo dio, Ebisu, uno dei Sette Dei della Fortuna, e verrà approfondito il funzionamento del mondo degli dei. A causa della comparsa di un nuovo personaggio e il ritorno di Nora, avverrà un repentino cambiamento nei rapporti tra Yato, Yukine ed Hiyori
Hachiko94: Attendevo con ansia la seconda stagione solo per una cosa: la saga di Bishamon (e la mia attesa è stata ripagata). Se la prima serie mi era piaciuta e mi aveva fatto innamorare dei suoi personaggi, la seconda è su un livello completamente differente: combattimenti emozionanti, flashback superbi, una storia commovente e una opening indimenticabile. Ora non aspetto altro che una terza stagione! Alex Ziro: Poco da dire, Noragami per me è una perla. Questa seconda stagione è una delle cose che maggiormente aspettavo del 2015, e non mi ha deluso. Ottime le due saghe e non posso neanche lamentarmi del comparto tecnico. A mio avviso Noragami è un'opera che tutti dovrebbero seguire, sia anime che manga. Ottimi scontri, molto divertimento ed una trama che sa sorprendere lo rendono un titolo validissimo. LaMelina: Migliore della prima stagione, si è mantenuto su un livello di sceneggiatura e caratterizzazione dei personaggi molto alto. Mi sono commossa in più punti e confermo che la saga di Bishamonten è stata poetica in alcuni passaggi. Anche l'introduzione fatta al passato di Yato è stata buona, soprattutto per la presenza di un personaggio come Ebisu. Da come è finito e per il successo che sta avendo in Giappone, una terza serie ci sta tutta. Hanno di nuovo scelto un'opening bellissima! ReiRan->--@: È il grande ritorno di Yato e compagnia bella, è il degno seguito della sua scoppiettante prima parte! Grafica e colonna sonora restano ad altissimi livelli, mentre la sceneggiatura e l'approfondimento dei personaggi, in questa seconda parte, sono addirittura di superiore qualità, e ciò avviene grazie al fatto che ci vengono forniti molti dettagli in più, svelando alcuni fondamentali segreti/misteri restati in sospeso nella prima stagione. Il finale resta aperto e necessita di un seguito. Melany: Aspetto questo seguito, dopo che la prima stagione mi aveva folgorata. Devo dire che questo sequel si difende ottimamente con una maggiore attenzione verso le parti sceneggiative, dai flashback all'approfondimento dei rapporti tra i vari personaggi. Sempre eccellente il comparto tecnico nonché sonoro. L'arco di Bishamon è durato un po' ma ne è valsa la pena. Thorgrim: Dopo il fantasioso finale della prima stagione e due OAV tappabuchi, ritornano Yato e la sua banda, ma in una salsa decisamente più matura e coinvolgente. Messa da parte la comicità della prima serie, "Noragami Aragoto" mostra il suo lato più oscuro e maturo, seguendo quasi alla lettera il manga. Un lavoro ottimo che riscatta alla grande le lacune narrative del passato. Splendide le due sigle di apertura e chiusura. Slanzard: Indubbiamente migliore della prima serie, con Aragoto vengono limati alcuni dei difetti principali del primo ciclo di episodi, specialmente nella gestione della psicologia di Yukine (qui mai eccessiva o ridicola come in passato). Anche i due archi narrativi risultano decisamente più interessanti, meglio gestiti da un punto di vista narrativo e con personaggi più interessanti. L'ampliamento dell'ambientazione e le nuove divinità arricchiscono ulteriormente questa seconda serie. 
Arashi84: Ammetto che mi ha coinvolta un po' meno della prima serie ma ci sono dei passaggi molto belli nella seconda parte. Forse la prima metà, incentrata su Bishamon, per quanto importante, è andata troppo per le lunghe. Interessante la parte su Ebisu e bel finale (seppur aperto). Personaggi sempre adorabili, divertenti e commoventi quando necessario. Belle musiche come al solito! 
WORKING!!!
Serie da 14 episodi, tratta da manga (completato)
Sequel di Working'!!, Finale: SÌ
Genere: Commedia
Working!! è ambientato in un ristorante chiamato Wagnaria situato nella prefettura di Hokkaido. Un giorno Takanashi incontra Poplar Taneshima, una ragazza piccola e carina che lo invita a lavorare part-time nel suo stesso ristorante per famiglie e incontrerà dei personaggi un po’ particolari… Così iniziava la prima stagione di Working e l'ultima chiuderà finalmente il cerchio su tutte le vicende lasciate in sospeso negli episodi precedenti.
Non mancheranno anche questa volta vicende assurde che metteranno alla prova la pazienza di Takanashi e il resto dello staff del Wagnaria.
Yachiyo si accorgerà dei sentimenti di Satou? Inami guarirà per sempre dal suo male e farà capire a Takanashi quello che prova? Yamada la smetterà di vivere a scrocco al ristorante e tornerà a casa propria? Otoo-san sarà sempre costretto a cercare sua moglie? La povera Poplar sarà cresciuta anche di un solo centimetro in altezza?
Le risposte alle vostre domande in quest'ultima stagione di Working!
Mak17: Anche se a malincuore si è arrivati alla fine di quest'opera. Working è un anime che spiazza perchè i personaggi presentati hanno tutti una particolarità, una caratteristica che li rende unici e le interazioni che si creano all'interno di un ristorante sono le più imprevedibili possibili.Da ricordare in assoluto, la presenza di una delle più belle dichiarazioni d'amore che mi sia capitato di vedere, che non può che sciogliere chiunque la guardi. Arashi84: In questa serie c'è tutto quello che il mio cuore di fan del Wagnaria aspettava di trovare: tutte le situazioni vanno a compimento, ci si diverte da matti e finalmente Working ci regala anche tanti occhi a cuoricino. Di certo mi dispiacerà tanto non avere più a che fare con questa banda di stramboidi, ma è bello che gli adorabili personaggi di questa storia abbiano trovato la loro strada. Sempre divertente e delizioso, sigle carinissime! Hachiko94: Mi rattrista il fatto che non vedrò più serie su Working: giunti all'ultimo episodio tutto si è concluso, nulla è stato lasciato in sospeso (specialmente le questioni amorose). I personaggi sono maturati rispetto alla prima serie, tutti hanno trovato il loro futuro percorso dentro o fuori il Wagnaria. Indimenticabile e commovente l'episodio 11, che resterà nel mio cuore come il più bello di tutte e tre le serie. Melany: Finalmente in questa terza e ultima stagione, tutto ciò che era rimasto incompiuto e inspiegato nelle precedenti stagioni viene a capo. Le vicende sentimentali hanno una loro conclusione, le gag più o meno si mantengono frizzanti nonostante la ripetitività di alcuni siparietti, ma in particolare la serie vanta di un bel finale. Di sicuro è tra le commedie più godibili che ho apprezzato negli ultimi tempi. 
OWARI NO SERAPH
Serie da 24 episodi, tratta da manga (in corso)
Finale: NO
Genere: Combattimento, soprannaturale, drammatico
Un misterioso virus colpisce il genere umano, mietendo vittime fra tutta la popolazione con più di 13 anni. In quello stesso momento si presentano agli uomini i vampiri che, con un singolo e violento attacco, si impongono come nuova razza dominante sul pianeta e relegano gli umani a mere fonti di nutrizione. Yūichirō e Mikaela, entrambi vittime dei vampiri, pianificano di fuggire dall'orfanotrofio Hyakuya insieme agli altri bambini, incombendo però nella furia omicida dei loro aguzzini. Ridotto in fin di vita, Mikaela si sacrifica per far sì che Yūichirō possa scappare ed essere recuperato dai membri della Compagnia demoniaca della luna, un'unità di sterminio dell'Esercito demoniaco imperiale giapponese. Desideroso di vendicarsi degli assassini della sua "famiglia", quattro anni più tardi Yūichirō si pone come obiettivo l'annientamento di tutti i vampiri.
Slanzard: Serie abbastanza canonica, presentante tutti gli stilemi classici del genere (personaggi, ambientazione, sviluppo della storia). Un ottimo inizio, incisivo e interessante, una prima parte un po' insipida, una seconda stagione decisamente meglio gestita e un finale affrettato donano una serie nel complesso più che gradevole. Indubbiamente si sarebbe potuto osare di più, ma spunti interessanti nei personaggi, nell'ambientazione e nella gestione della guerra rendono il risultato comunque positivo. ReiRan->--@: La serie divisa in due parti ha avuto a tratti ritmi troppo lenti, ed ha giocato un po’ troppo sul rapporto borderline BL tra Yu e Mika, tuttavia con in suoi cliffhanger nei rispettivi finali delle due stagioni ha saputo tenere vivo l’interesse, specie nella seconda parte. Non nego che quindi vorrei sapere come andranno a finire le vicende, in particolar modo con riguardo al magnetico personaggio di Guren, lui da solo merita la visione, ed è principale motivo che mi ha spinta a seguire la serie. Thorgrim: Che allo studio Wit amassero i prodotti dai ritmi smodatamente lenti e narrativi oramai non è più un segreto ed Owari no Seraph non fa eccezione. Tecnicamente si fa valere con ottime animazioni e suggestive soluzioni visive (i fondali dipinti, anziché disegnati), ma è la trama il vero pomo della discordia: essa, infatti, fatica a decollare soprattutto nella prima parte di serie, ma si riprende alla grande nella seconda. Una serie che necessita pazienza per essere apprezzata, poco ma certo. Zelgadis: Una serie che alterna alti e bassi e che soprattutto nella prima parte stenta a decollare. Meglio nella seconda, quasi interamente dedicata ad una singola battaglia, ma finale aperto che lascia l'amaro in bocca. Intrattiene a sufficienza, ma non oltre. Menzione d'onore alle splendide musiche, così come al buon character design che ben si armonizza con i vari personaggi. Arashi84: Non dice nulla di nuovo, la maggior parte dei personaggi sono odiosi e vorresti prenderli a schiaffi un giorno sì e l'altro pure, però paradossalmente si lascia guardare che è una meraviglia, scorre liscio come l'olio. Da non sottovalutare la massiccia presenza di figoni, un incentivo non da poco. Forse sono fuori target per apprezzarlo a pieno, magari per i giovani è interessante, e la bella estetica dei personaggi può avere il suo peso, fangirlisticamente parlando... Hachiko94: Iniziato solo perché consigliatomi, purtroppo Owari no Seraph non mi ha preso come speravo. La narrazione non è per nulla noiosa, nonostante la storia non mi abbia convinto appieno e i personaggi erano piatti e con poco carisma (e poi vampiri… uff, quanto vorranno sfruttarli ancora?), mi sono divorata la serie in meno di 3 giorni. Unico punto a favore gli splendidi sfondi ben caratterizzati, ma la trama perde punti nella prima parte causa spoiler nella opening per almeno 2/3 della storia. 
Questa rubrica nasce principalmente per questi ultimi, per dare una visione conclusiva della stagione e consigliare gli anime maggiormente apprezzati dai vari redattori del sito. Abbiamo preso in esame tutte le serie concluse nell'autunno 2015 e preparato una lista dei titoli consigliati. Dopo una breve introduzione all'opera, i vari redattori hanno stilato un breve commento (500 caratteri) con la loro opinione.
Questa rubrica vuole anche dare l'occasione agli utenti che hanno seguito le varie serie in diretta di consigliare a loro volta i loro titoli preferiti. Pensate che qualche anime meritevole sia passato in sordina? Oppure non siete rimasti molto convinti da qualcuno dei successi stagionali? Ditecelo nei commenti.
Prima di lasciarvi all'elenco dei consigli, vi linkiamo il file in cui abbiamo raccolto tutti i voti dei redattori al fine di selezionare le varie opere, così da darvi un'idea più completa della stagione (e per permettervi di orientarvi meglio qualora ci sia qualche redattore dai gusti più affini ai vostri).
Vi ricordiamo inoltre che, se cercate nuovi anime da guardare, potrebbe risultarvi utile la nostra guida sul come trovare nuovi anime che potrebbero piacervi.
Serie da 12 episodi, tratta da manga (in corso)
Finale: NO
Genere: Parodia, combattimento, soprannaturale, fantascienza
Chiudete per un attimo gli occhi. Immaginate di trovarvi improvvisamente di fronte a un tizio anonimo, di media statura e completamente calvo, che avviluppato in un’improbabile calzamaglia color giallo canarino, vi fissa svogliatamente con un ancor più improbabile sguardo da pesce lesso, affermando di essere un “supereroe per hobby”. Quale sarebbe la vostra reazione d’innanzi a costui? Credereste che in realtà vi trovate al cospetto della creatura più forte dell’intero universo, capace di polverizzare qualsiasi cosa gli si pari davanti con un singolo pugno sferrato senza neanche troppa convinzione?
One-Punch Man è ciò che apparentemente potrebbe definirsi “semplice”. Fulcro assoluto dell’opera è l’apatico Saitama, mediocre supereroe “per diletto”, ma dotato dell’incredibile capacità di spazzar via qualsiasi nemico con un pugno solo; le molteplici e pericolosissime minacce alle quali la Terra è costantemente soggetta si risolvono dunque – con somma delusione dello stesso protagonista – in un combattimento a tempo record nel quale il villain di turno viene puntualmente stecchito in un sol colpo. Fine. Il tutto con una semplicità tanto disarmante quanto esilarante.
Thorgrim: Prendete tutto ciò che il termine "shōnen" può significare e rivoltatelo come un calzino: ecco a voi "One-Punch Man". Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, capace con la sua sola potenza narrativa di rivoluzionare un intero genere e tutti i suoi stereotipi, protagonista in primis. Dissacrante ed irriverente, è di gran lunga uno dei prodotti più coinvolgenti e meglio realizzati di questa stagione autunnale. Imperdibile.Voto: 9/10
Alex Ziro: Il grande successo che ha avuto questo titolo non è nato per caso. OPM è uno shonen d'impatto, divertente e non convenzionale, con personaggi scritti come si deve ed una storia interessante. L'unico dubbio (per me che non leggo il manga, per ora) potrebbe venire sul continuo della storia, che rischierebbe di ripetersi fin troppe volte, ma essendo solo 12 episodi questo problema non si è presentato e al momento possiamo solo elogiare quest'opera.Voto: 8,5/10
traxer-kun: Una serie assolutamente pregevole, che senza prendersi mai sul serio scardina alla radice tutti i più comuni stereotipi del battle shōnen classico. Forte di un protagonista "sui generis", di una dissacrante comicità e di un comparto tecnico eccezionale, One-Punch Man mette in scena le disgrazie dell'eroe medio, riuscendo con la sua semplicità ad arrivare al cuore dello spettatore e a veicolare una sottile satira sociale mai disgiunta dall'atmosfera piacevole che lo pervade. Ottimo.Voto: 8,5/10
LaMelina: Originale, frizzante, divertente. Quasi mai mi ha annoiata, nonostante gli episodi seguissero uno schema abbastanza fisso. Ha un sacco di personaggi che incuriosiscono e sicuramente Saitama è un eroe incarnato in un anti-eroe, costruito ad hoc per il ruolo del protagonista. Non mi sono concentrata tanto sulle diverse chiavi di lettura che ha la storia, ma solo sul divertirmi. E ci sono riuscita! Belle le animazioni, soprattutto nei combattimenti, buona anche la colonna sonora e il doppiaggio.Voto: 8/10
Hachiko94: Sicuramente è un anime da non farsi perdere e da non far perdere agli amici. OPM è un anime divertente, a volte nonsense, che avrebbe potuto trasmettere anche qualcosa di profondo, ma non si è mai soffermato troppo su questo aspetto: Saitama è il più forte dell'universo, ma finisce lì. Una migliore caratterizzazione dei personaggi e una trama vera e propria l'avrebbero reso l'anime dell'anno. Punto a favore per le animazioni, una gioia per gli occhi.Voto: 7,5/10
ReiRan->--@: Dissacrante e divertente: l'eroe anti-eroe, è tanto forte che gli basta un pugno per abbattere tutti, non soffre non si evolve, ma si annoia, perché non c'è davvero nessuno che possa contrastarlo. Il bello è che è tanto forte che nessuno ci crede e gli dà credito, nessuno se lo fila, solo il suo discepolo androide. Consigliato per farsi quattro risate accompagnate da una buona grafica e colonna sonora, e anche a chi non ama i battle shounen tradizionali, come me.Voto: 7,5/10
Melany: Nonostante io non sia una fan di shounen fatto solo di mazzate e power up, questo titolo ha saputo intrettenermi con un protagonista che di per sè parte già come un soggetto invincibile, pertanto sono gli altri a doversi allenare e potenziarsi per combatterlo, mentre lui ha altri obiettivi. Inoltre è affiaccanto da un buon coprotagonista che da via a gag divertenti. Pecca un po' nell'approfondimento degli altri personaggi.Voto: 7,5/10
Swordman: Titolo acclamato "di turno", One-Punch Man è sicuramente una serie molto divertente e piacevole da guardare. Essa tuttavia presenta dei limiti strutturali non indifferenti, in primis proprio nel suo fortissimo protagonista Saitama, elemento anarchico e nichilista, perno nella storia sia nel bene che nel male in quanto finisce per far perdere di significato quanto di buono si costruisce attorno a lui. L'anime riesce meglio come "parodia" che come "cosa seria".Voto: 7,5/10
Slanzard: Parodia dei battle shonen pensata per quei 20-30enni che ormai poco sopportano gli shonen da combattimento per ragazzi, OPM ironizza e gioca con gli stilemi classici di queste produzioni ribaltando il ruolo classico dell'eroe protagonista. A un'idea e diverse trovate meritevoli si affiancano però un inizio moscio, episodi poco ispirati e una trama che non invoglia particolarmente a proseguire. Gradevole ma abbastanza fine a se stesso, anche considerando le riflessioni sociali a cui può portare.Voto: 7/10
Zelgadis: Dire che One-Punch Man è brutto sarebbe certamente falso. Ha un ottimo incipit, un ottimo comparto tecnico, alcune battute divertenti e offre qualche spunto di riflessione (Mumen Rider docet). Ma rimane la sagra del "poteva essere". Poteva sviluppare meglio Saitama, poteva sviluppare meglio gli altri personaggi (alcuni avrebbero potenzialità enormi), poteva avere una trama più avvincente. Invece si perde nell'eccessiva ripetitività e nel poco spessore che viene dato ai personaggi. Peccato.Voto: 7/10
Mak17: Di One Punch Man ho apprezzato molto animazioni e comparto sonoro in generale, la storia non tanto. La partenza con un eroe invincibile pensavo fosseo un pretesto per un'analisi su cosa volesse dire essere un supereroe, essere forti oltre ogni misura, invece Saitama risulta essere solo una gag, un uomo che non affronta mai con convinzione le sfide. Le occasioni di riflessione al di fuori del protagonista sono solo accennate e mai approfondite.Voto: 7/10
Serie da 13 episodi, tratta da manga (in corso)
Sequel di Noragami, Finale: NO
Genere: Azione, soprannaturale
Quasi un anno fa andò in onda in Giappone la prima serie di Noragami, che raccontava le vicende del dio Yato e di Hiyori, una ragazza che dopo un incidente stradale si vide costretta a vivere tra il mondo degli umani e quello degli spiriti. In questa seconda serie la storia riprende con la saga di Bishamon, la dea della guerra, che prova un odio profondo per il dio Yato a causa di un torto subito secoli prima. I due dei entreranno così in conflitto fra di loro nonostante sia Yukine che Hiyori non siano d’accordo: si scoprirà cosa realmente successe quel terribile giorno, chi fu la causa di tutto e ciò porterà a un nuovo inizio per la dea.
Finita una saga se ne aprirà un'altra e vedrà coinvolto un nuovo dio, Ebisu, uno dei Sette Dei della Fortuna, e verrà approfondito il funzionamento del mondo degli dei. A causa della comparsa di un nuovo personaggio e il ritorno di Nora, avverrà un repentino cambiamento nei rapporti tra Yato, Yukine ed Hiyori
Hachiko94: Attendevo con ansia la seconda stagione solo per una cosa: la saga di Bishamon (e la mia attesa è stata ripagata). Se la prima serie mi era piaciuta e mi aveva fatto innamorare dei suoi personaggi, la seconda è su un livello completamente differente: combattimenti emozionanti, flashback superbi, una storia commovente e una opening indimenticabile. Ora non aspetto altro che una terza stagione!Voto: 8,5/10
Alex Ziro: Poco da dire, Noragami per me è una perla. Questa seconda stagione è una delle cose che maggiormente aspettavo del 2015, e non mi ha deluso. Ottime le due saghe e non posso neanche lamentarmi del comparto tecnico. A mio avviso Noragami è un'opera che tutti dovrebbero seguire, sia anime che manga. Ottimi scontri, molto divertimento ed una trama che sa sorprendere lo rendono un titolo validissimo. Voto: 8,5/10
LaMelina: Migliore della prima stagione, si è mantenuto su un livello di sceneggiatura e caratterizzazione dei personaggi molto alto. Mi sono commossa in più punti e confermo che la saga di Bishamonten è stata poetica in alcuni passaggi. Anche l'introduzione fatta al passato di Yato è stata buona, soprattutto per la presenza di un personaggio come Ebisu. Da come è finito e per il successo che sta avendo in Giappone, una terza serie ci sta tutta. Hanno di nuovo scelto un'opening bellissima!Voto: 8,5/10
ReiRan->--@: È il grande ritorno di Yato e compagnia bella, è il degno seguito della sua scoppiettante prima parte! Grafica e colonna sonora restano ad altissimi livelli, mentre la sceneggiatura e l'approfondimento dei personaggi, in questa seconda parte, sono addirittura di superiore qualità, e ciò avviene grazie al fatto che ci vengono forniti molti dettagli in più, svelando alcuni fondamentali segreti/misteri restati in sospeso nella prima stagione. Il finale resta aperto e necessita di un seguito.Voto: 8/10
Melany: Aspetto questo seguito, dopo che la prima stagione mi aveva folgorata. Devo dire che questo sequel si difende ottimamente con una maggiore attenzione verso le parti sceneggiative, dai flashback all'approfondimento dei rapporti tra i vari personaggi. Sempre eccellente il comparto tecnico nonché sonoro. L'arco di Bishamon è durato un po' ma ne è valsa la pena. Voto: 8/10
Thorgrim: Dopo il fantasioso finale della prima stagione e due OAV tappabuchi, ritornano Yato e la sua banda, ma in una salsa decisamente più matura e coinvolgente. Messa da parte la comicità della prima serie, "Noragami Aragoto" mostra il suo lato più oscuro e maturo, seguendo quasi alla lettera il manga. Un lavoro ottimo che riscatta alla grande le lacune narrative del passato. Splendide le due sigle di apertura e chiusura.Voto: 8/10
Slanzard: Indubbiamente migliore della prima serie, con Aragoto vengono limati alcuni dei difetti principali del primo ciclo di episodi, specialmente nella gestione della psicologia di Yukine (qui mai eccessiva o ridicola come in passato). Anche i due archi narrativi risultano decisamente più interessanti, meglio gestiti da un punto di vista narrativo e con personaggi più interessanti. L'ampliamento dell'ambientazione e le nuove divinità arricchiscono ulteriormente questa seconda serie.Voto: 7,5/10
Arashi84: Ammetto che mi ha coinvolta un po' meno della prima serie ma ci sono dei passaggi molto belli nella seconda parte. Forse la prima metà, incentrata su Bishamon, per quanto importante, è andata troppo per le lunghe. Interessante la parte su Ebisu e bel finale (seppur aperto). Personaggi sempre adorabili, divertenti e commoventi quando necessario. Belle musiche come al solito! Voto: 7,5/10
Serie da 14 episodi, tratta da manga (completato)
Sequel di Working'!!, Finale: SÌ
Genere: Commedia
Working!! è ambientato in un ristorante chiamato Wagnaria situato nella prefettura di Hokkaido. Un giorno Takanashi incontra Poplar Taneshima, una ragazza piccola e carina che lo invita a lavorare part-time nel suo stesso ristorante per famiglie e incontrerà dei personaggi un po’ particolari… Così iniziava la prima stagione di Working e l'ultima chiuderà finalmente il cerchio su tutte le vicende lasciate in sospeso negli episodi precedenti.
Non mancheranno anche questa volta vicende assurde che metteranno alla prova la pazienza di Takanashi e il resto dello staff del Wagnaria.
Yachiyo si accorgerà dei sentimenti di Satou? Inami guarirà per sempre dal suo male e farà capire a Takanashi quello che prova? Yamada la smetterà di vivere a scrocco al ristorante e tornerà a casa propria? Otoo-san sarà sempre costretto a cercare sua moglie? La povera Poplar sarà cresciuta anche di un solo centimetro in altezza?
Le risposte alle vostre domande in quest'ultima stagione di Working!
Mak17: Anche se a malincuore si è arrivati alla fine di quest'opera. Working è un anime che spiazza perchè i personaggi presentati hanno tutti una particolarità, una caratteristica che li rende unici e le interazioni che si creano all'interno di un ristorante sono le più imprevedibili possibili.Da ricordare in assoluto, la presenza di una delle più belle dichiarazioni d'amore che mi sia capitato di vedere, che non può che sciogliere chiunque la guardi.Voto: 8,5/10
Arashi84: In questa serie c'è tutto quello che il mio cuore di fan del Wagnaria aspettava di trovare: tutte le situazioni vanno a compimento, ci si diverte da matti e finalmente Working ci regala anche tanti occhi a cuoricino. Di certo mi dispiacerà tanto non avere più a che fare con questa banda di stramboidi, ma è bello che gli adorabili personaggi di questa storia abbiano trovato la loro strada. Sempre divertente e delizioso, sigle carinissime!Voto: 8/10
Hachiko94: Mi rattrista il fatto che non vedrò più serie su Working: giunti all'ultimo episodio tutto si è concluso, nulla è stato lasciato in sospeso (specialmente le questioni amorose). I personaggi sono maturati rispetto alla prima serie, tutti hanno trovato il loro futuro percorso dentro o fuori il Wagnaria. Indimenticabile e commovente l'episodio 11, che resterà nel mio cuore come il più bello di tutte e tre le serie. Voto: 8/10
Melany: Finalmente in questa terza e ultima stagione, tutto ciò che era rimasto incompiuto e inspiegato nelle precedenti stagioni viene a capo. Le vicende sentimentali hanno una loro conclusione, le gag più o meno si mantengono frizzanti nonostante la ripetitività di alcuni siparietti, ma in particolare la serie vanta di un bel finale. Di sicuro è tra le commedie più godibili che ho apprezzato negli ultimi tempi.Voto: 8/10
Serie da 24 episodi, tratta da manga (in corso)
Finale: NO
Genere: Combattimento, soprannaturale, drammatico
Un misterioso virus colpisce il genere umano, mietendo vittime fra tutta la popolazione con più di 13 anni. In quello stesso momento si presentano agli uomini i vampiri che, con un singolo e violento attacco, si impongono come nuova razza dominante sul pianeta e relegano gli umani a mere fonti di nutrizione. Yūichirō e Mikaela, entrambi vittime dei vampiri, pianificano di fuggire dall'orfanotrofio Hyakuya insieme agli altri bambini, incombendo però nella furia omicida dei loro aguzzini. Ridotto in fin di vita, Mikaela si sacrifica per far sì che Yūichirō possa scappare ed essere recuperato dai membri della Compagnia demoniaca della luna, un'unità di sterminio dell'Esercito demoniaco imperiale giapponese. Desideroso di vendicarsi degli assassini della sua "famiglia", quattro anni più tardi Yūichirō si pone come obiettivo l'annientamento di tutti i vampiri.
Slanzard: Serie abbastanza canonica, presentante tutti gli stilemi classici del genere (personaggi, ambientazione, sviluppo della storia). Un ottimo inizio, incisivo e interessante, una prima parte un po' insipida, una seconda stagione decisamente meglio gestita e un finale affrettato donano una serie nel complesso più che gradevole. Indubbiamente si sarebbe potuto osare di più, ma spunti interessanti nei personaggi, nell'ambientazione e nella gestione della guerra rendono il risultato comunque positivo. Voto: 7,5/10
ReiRan->--@: La serie divisa in due parti ha avuto a tratti ritmi troppo lenti, ed ha giocato un po’ troppo sul rapporto borderline BL tra Yu e Mika, tuttavia con in suoi cliffhanger nei rispettivi finali delle due stagioni ha saputo tenere vivo l’interesse, specie nella seconda parte. Non nego che quindi vorrei sapere come andranno a finire le vicende, in particolar modo con riguardo al magnetico personaggio di Guren, lui da solo merita la visione, ed è principale motivo che mi ha spinta a seguire la serie. Voto: 7,5/10
Thorgrim: Che allo studio Wit amassero i prodotti dai ritmi smodatamente lenti e narrativi oramai non è più un segreto ed Owari no Seraph non fa eccezione. Tecnicamente si fa valere con ottime animazioni e suggestive soluzioni visive (i fondali dipinti, anziché disegnati), ma è la trama il vero pomo della discordia: essa, infatti, fatica a decollare soprattutto nella prima parte di serie, ma si riprende alla grande nella seconda. Una serie che necessita pazienza per essere apprezzata, poco ma certo. Voto: 7,5/10
Zelgadis: Una serie che alterna alti e bassi e che soprattutto nella prima parte stenta a decollare. Meglio nella seconda, quasi interamente dedicata ad una singola battaglia, ma finale aperto che lascia l'amaro in bocca. Intrattiene a sufficienza, ma non oltre. Menzione d'onore alle splendide musiche, così come al buon character design che ben si armonizza con i vari personaggi.Voto: 6,5/10
Arashi84: Non dice nulla di nuovo, la maggior parte dei personaggi sono odiosi e vorresti prenderli a schiaffi un giorno sì e l'altro pure, però paradossalmente si lascia guardare che è una meraviglia, scorre liscio come l'olio. Da non sottovalutare la massiccia presenza di figoni, un incentivo non da poco. Forse sono fuori target per apprezzarlo a pieno, magari per i giovani è interessante, e la bella estetica dei personaggi può avere il suo peso, fangirlisticamente parlando...Voto: 6,5/10
Hachiko94: Iniziato solo perché consigliatomi, purtroppo Owari no Seraph non mi ha preso come speravo. La narrazione non è per nulla noiosa, nonostante la storia non mi abbia convinto appieno e i personaggi erano piatti e con poco carisma (e poi vampiri… uff, quanto vorranno sfruttarli ancora?), mi sono divorata la serie in meno di 3 giorni. Unico punto a favore gli splendidi sfondi ben caratterizzati, ma la trama perde punti nella prima parte causa spoiler nella opening per almeno 2/3 della storia.Voto: 6/10
Vi sono alcune serie che pur essendo state consigliate da alcuni redattori non hanno riscosso un apprezzamento sufficiente all'interno della redazione da venire incluse nella lista di consigli sopraesposta. Abbiamo quindi deciso per un breve elenco di seguito.
- Anti-Magic Academy: The 35th Test Platoon (serie da 12 episodi, tratta da light novel, azione, ecchi, harem, soprannaturale)
Consigliato da: Thorgrim
- Attack on Titan: Junior High (serie da 12 episodi, tratta da manga, parodia, scolastico)
Consigliato da: Arashi84, LaMelina
- K: Return of Kings (serie da 13 episodi, storia originale, combattimento, soprannaturale)
Consigliato da: LaMelina
- Komori-san Can't Decline! (serie da 12 episodi, tratta da manga, commedia)
Consigliato da: Thorgrim
- Lupin III: L'avventura italiana (serie da 26 episodi, storia originale, commedia, poliziesco)
Consigliato da: GianniGreed
- Owarimonogatari (serie da 12 episodi, tratta da light novel, soprannaturale, mistero)
Consigliato da: kleon990
- Rakudai kishi no Cavalry (serie da 12 episodi, tratta da light novel, azione, scolastico, soprannaturale, harem)
Consigliato da: Thorgrim.
- Robot Girl Z Plus (serie da 6 episodi, storia originale, parodia)
Consigliato da: Thorgrim
- Starmyu (serie da 12 episodi, storia originale, commedia, musica, scolastico)
Consigliato da: LaMelina
- The IDOLM@STER Cinderella Girls (serie da 25 episodi, tratta da mobile game, commedia, musica)
Consigliato da: Swordman, Mak17
- The Perfect Insider (serie da 11 episodi, tratta da light novel, mistero, psicologico)
Consigliato da: Slanzard, LaMelina
- Young Black Jack (serie da 12 episodi, tratta da manga, drammatico, medical drama)
Consigliato da: ReiRan->--@, micheles
- Yuru yuri san hai! (serie da 12 episodi, tratta da manga, commedia, scolastico, yuri)
Consigliato da: Arashi84, Thorgrim
- Anti-Magic Academy: The 35th Test Platoon (serie da 12 episodi, tratta da light novel, azione, ecchi, harem, soprannaturale)
Consigliato da: Thorgrim
- Attack on Titan: Junior High (serie da 12 episodi, tratta da manga, parodia, scolastico)
Consigliato da: Arashi84, LaMelina
- K: Return of Kings (serie da 13 episodi, storia originale, combattimento, soprannaturale)
Consigliato da: LaMelina
- Komori-san Can't Decline! (serie da 12 episodi, tratta da manga, commedia)
Consigliato da: Thorgrim
- Lupin III: L'avventura italiana (serie da 26 episodi, storia originale, commedia, poliziesco)
Consigliato da: GianniGreed
- Owarimonogatari (serie da 12 episodi, tratta da light novel, soprannaturale, mistero)
Consigliato da: kleon990
- Rakudai kishi no Cavalry (serie da 12 episodi, tratta da light novel, azione, scolastico, soprannaturale, harem)
Consigliato da: Thorgrim.
- Robot Girl Z Plus (serie da 6 episodi, storia originale, parodia)
Consigliato da: Thorgrim
- Starmyu (serie da 12 episodi, storia originale, commedia, musica, scolastico)
Consigliato da: LaMelina
- The IDOLM@STER Cinderella Girls (serie da 25 episodi, tratta da mobile game, commedia, musica)
Consigliato da: Swordman, Mak17
- The Perfect Insider (serie da 11 episodi, tratta da light novel, mistero, psicologico)
Consigliato da: Slanzard, LaMelina
- Young Black Jack (serie da 12 episodi, tratta da manga, drammatico, medical drama)
Consigliato da: ReiRan->--@, micheles
- Yuru yuri san hai! (serie da 12 episodi, tratta da manga, commedia, scolastico, yuri)
Consigliato da: Arashi84, Thorgrim
Vi sono purtroppo alcune serie conclusesi in questi mesi che purtroppo non siamo riusciti a visionare. La loro assenza tra i consigli non è quindi imputabile a questioni qualitative, ed è possibile che tra esse si nasconda qualche titolo meritevole di visione.
Trovato l'elenco di queste serie nel documento riepilogativo, segnate in azzurro.
Trovato l'elenco di queste serie nel documento riepilogativo, segnate in azzurro.
Il secondo è un'altra novità, un'anomalia di questi tempi: un vero finale!!Era ora! Vengono chiuse tutte le questioni, amorose e non, alcune in maniera ottima e altre meno, e viene regalata una degna fine ad una serie veramente spassosa e leggera, un modello di slice of life da seguire.
Per il resto bene anche Owarimonogatari, con i primi episodi a livello Bake anche se poi va in calando, e buono anche Perfect Insider, pur con difetti nella storia e nei personaggi.
One Punch Man appartiene ad una tipologia di opera che non mi è affatto affine se un giorno deciderò mai di vederlo sarà solo spinto dalla curiosità del gran vociferare che se ne fa, e probabilmente sarò quello che esprimerà il voto più basso nel giudicarlo, non mi piace quel tipo di ironia.
Noragami Aragoto non lo guarderò, deluso già dalla prima serie non ho davvero motivo di continuare a farmi del male
Owari no seraph lo guarderò prima o poi e Working dovrei rimediare anche le prime due serie che non ho ancora visionato.
A onor del vero c'è anche da dire che la stagione autunnale non ha proposto granchè di straordinario, anche se credospero di riuscire a trovare qualcosa che mi entusiasmi più dei titoli proposti, magari riponendo qualche speranza su "beautiful Bones" o "The perfect Insider" , si vedrà.
Tra gli altri ho visto solo OPM e alla fine della fiera è un prodotto carino, ben confezionato ma che non supera le premesse iniziali- Peccato, l'idea di un reverse-Ratman con gli occhi a mandorla mi stuzzicava non poco...
Questo dovrebbe farvi capire quanto devono aver rallentato il ritmo dell'animazione.
Scusami, ma se sai che OPM possiede un'ironia che non ti piacerà, evita di guardarlo no?
Sidonia non è un anime autunnale, mi pare che sia uscito in primavera? Comunque non di certo nell'ultima parte dell'anno.
Comunque assurdo che non si sia trovato un titolo migliore di Owari no Seraph, spero l'abbiate fatto apposta per attirare commenti incazzosi.
Per me già nella lista sottostante è pieno di anime migliori: Young Jack Black, Owarimonogatari (se non fosse stato per qualche pesante manciata di minuti in cui si parla solo di tette e reggiseni, sarebbe stata la parte con meno fanservice e più sostanza VERA di tutte). In realtà gli preferisco persino Sakurako e le sue ossa del cavolo e il professore finto intellettualoide con la sua allieva, alla ricerca del delitto "perfetto" (perfect insider). L'ultimo all'inizio mi sembrava una grande promessa, peccato che abbia cantato vittoria troppo presto, ma per lo meno non mi ha nauseato quanto Seraph e le sue scene no sense (perdere un episodio per succhiare il collo dell'amico e poi affrettare lo scontro finale. Era meglio uno spin off porno).
Menomale che avete messo Working!!! uno dei migliori dell'anno, non della stagione (che devo anche finire, aspetto i kanjisub).
- One Punch Man, anche io sono tra quelli che dicono sì molto bello, carino, a tratti comico e demenziale ed eccellenti animazioni. Ma non ha quel guizzo in più. Mi fa dire "si è stato carino" ma é un pò fine a se stesso ed alla lunga un tantino ripetitivo e noioso. Insomma sicuramente valido ma non è riuscito ad appassionarmi come credevo.
-Working!!! Terza ed ultima stagione di questo slice of life incentrato sul lavoro part time nella caffetteria Wagnaria. Molto comico e divertente, i personaggi tutti ben caratterizzati seppur nella loro stereotipizzazione ma ottimi gli intrecci e le loro interazioni interpersonali che in questa stagione vengono ulteriormente approfondite. Un anime leggero e senza troppe pretese ma che riesce benissimo nel suo intento di far passare una piacevole visione di ciascun episodio.
rif Io personalmente consiglio la seconda stagione di Knights of Sidonia, nessuno se l'è cagata
questi sono gli anime terminati nella stagione autunnale 2015, ossia a dicembre, Knights of Sidonia: Battle for Planet Nine è terminata a giugno, ossia a fine stagione primaverile, non poteva esere presa in esame in questa sede, ma l'abbiamo consigliata a suo tempo in "AnimeClick.it consiglia: Gli anime terminati nella primavera 2015", guarda sopra
Noragami dopo aver dimostrato nella prima serie che anche ingredienti triti e ritriti possono creare un'ottima ricetta non ha deluso neanche con la seconda serie.
OPM che dire, ho preferito i manga, ma probabilmente pu essere considerata una delle migliori serie dell'anno.
Owari schifo come la prima serie non ha fatto, ma da qui a metterlo tra i consigliati ce ne passa XD
Per il resto da consigliare personalmente non ho trovato molto, penso ci sia solo la serie monogatari che voto sulla fiducia dato che dovrei rivederla da principio e mi serve tempo XD
Personalmente mi interessa sapere cosa pensate delle serie messe in questa lista, quindi sbizzarritevi!
Fra quelli non in lista ho adorato DD Hokuto no Ken 2 - Ichigo Aji, ma non ho potuto consigliarlo, così come i suoi prequel, perché, pur essendo una delle cose più spassose mai create, bisogna conoscere i personaggi di Ken il guerriero per goderselo, e i miei consigli vorrei fossero più universali.
Poi è tutto soggettivo eh.
Comunque, mi piace sempre leggere questi consigli cosi da poter andare sul sicuro nelle visioni.
O.P.M ho visto 3-4 episodi ma.. non ha attirato la mia curiosità, divertente ma non questo gran capolavoro.
Owari.. angeli demoni vampiri... trippa per gatti, cattivi che in realtà sono buoni... buoni che sono cattivi.. la marmotta che confezionava la cioccolata.. sto dimenticando qualche elemento? insomma una zuppa con il protagonista che sembra insanamente attratto "legato al suo amico vampiro effemminato..." aaaa bhe...
É un pò triste (nn sto dando la colpa a nessuno ovviamente ^^)
Comunque mi manca solo working che l'avevo già segnato tra quelli da guardare. Ho apprezzato comunque tutti gli altri 3 titoli e sopratutto one punch man che avrò già visto.. 4 volte? No dai scherzo.. La 4° é la versione in italiano che sto ancora seguendo xD
Io comunque ho seguito
High School Star Musical:
E' la sorpresa della stagione per me. Credevo non fosse il mio genere ma in effetti io adoro i musical e mi sono sorbita 6 stagioni di quella porcheria di Glee solo perchè mi piaceva il concept di serie musicale. Qui poi la vera forza, dato che la storia è molto semplice e lineare, sono i personaggi, tutti interessanti e a cui è impossibile non affezionarsi, secondari compresi. Sicuramente non per tutti ma per me è da 8
Noragami Aragoto:
La prima stagione mi era piaciuta abbastanza ma nulla di che e invece questa mi ha davvero stupito, commosso ed emozionato, sarà che la vera forza di Noragami sono i personaggi secondari e questa stagione è soprattutto su di loro. Il mio voto è 8
Owari no Seraph:
Io i vampiri non li sopporto proprio ma nel complesso questo anime mi è piaciuto un sacco, ha una bella storia dei bei colpi di scena e tanto bel fanservice yaoi, vedo che a un sacco di gente non è piaciuta ma io la scena della succhiata l'ho amata anche se era talmente yaoi da avere ben poco senso in una serie purtroppo non yaoi.. Il suo unico problema per me sono i personaggi, c'è Shinoa che per me è uno dei personaggi femminili peggio scritti della storia ma non è che il resto del gruppo sia tanto meglio, vanno dall'essere abbastanza antipatici come Guren alla totale inutilità come il protagonista e i suoi compagni. La mia speranza è che Fenrid, il mio preferito, rapisca Mika e faccia fuori tutti gli altri fino a comandare il mondo XD In ogni caso il mio voto è 8
K-Return of Kings:
la prima serie era carina ma non esaltante eppure sono rimasta stupita sia dal film che da questa seconda stagione che non sarà perfetta ma mi ha intrattenuto per bene. 7.5
One Punch Man:
mi ritrovo a concordare parola per parola con il commento di Zelgadis e anche sul voto: 7
Devo recuperare the perfect insider e working
Delle serie autunnali, io sto seguendo Kindaichi: ho apprezzato molto la prima stagione e sono proprio contenta che ce ne sia stata una seconda. Un giorno cercherò di recuperare anche la vecchia e i live action.
Tornando alla stagione, mi hanno stupito Noragami aragoto, che all'inizio ero indeciso se guardarlo o meno non avendo poi così apprezzato la prima serie, e Owari no Seraph, che alla pausa dopo il primo cour era ben lontano dall'essere tra le mie serie consigliate.
Buona prova anche per Subete ga F ni naru, grazie a un ottimo duo femminile protagonista, al chara di Asano e un buon comparto tecnico-musicale; peccato per un paio di scivoloni nella sceneggiatura e alcuni discorsi filosofici non sembre ben incastrati nella narrazione.
Mi spiace non aver fatto in tempo a vedere la seconda serie i Fafner, la prima mi era piaciuta parecchio.
Mah, è il livello a cui si è stabilizzata l'animazione giapponese dal 2011-2012 in poi.
Qualche buona serie e un discreto numero di roba guardabile.
Gusti personali a parte, ovviamente.
P.S. La cosa più bella di Working!! è che finalmente non potranno più produrre altre serie.
Gioia! Tripudio! Liberazione!
Una delle "commedie" più ripetitive che abbia mai visto.
Cos'è? Hai paura che gli rovini la media?
Come ho già scritto in precedenza, quando un'opera fa parlare tanto di se, cresce anche la curiosità nel voler tentare di scoprire i perchè del suo successo. Per ora comunque non ho la bencheminima intenzione di seguirlo, puoi stare relativamente tranquillo
Non me ne può fregare nulla se la gente dà un voto a qualcosa o meno perché alla fine si tratta di soggettività, ma è il tuo ragionamento che trovo strano/bizzarro perché io non lo seguirei mai. Se ad es. nella prossima stagione avrà uno slice of life una certa fama io non lo seguirei perché il genere non mi dice niente, ma se vorrai farlo tu va bene in fondo sei tu che scegli cosa vederti o meno.
P.S. Comunque non voglio offenderti con questa richiesta e il messaggio scritto sopra ma ti prego di non usare le faccine quando mi rispondi perché le trovo irritanti
Scherzi a parte, è una buona serie. Divertente e leggera al punto giusto, ottime le citazioni ele parodie. Noragami è ottimo. Seraph secondo me è stato fin troppo altalenante. [K] Missing Kings è semplicemente imperdibile.
Sono innumerevoli le opere che di base non avrei mai seguito ma che ho finito per guardare lo stesso su suggerimento degli altri o per curiosità destata dal grande successo e francamente mi sembra una tra le cose più normali di questo mondo.
Se così non fosse significherebbe essere completamente indifferenti ai giudizi e ai consigli altrui e significherebbe anche non aver la bencheminima curiosità di scoprire i perchè di tanto successo. Per farti qualche esempio se non fossi stato spinto dalla curiosità destata dai commenti altrui non avrei mai visto neanche Steins gate né madoka magika.
Mi dispiace tu abbia questa strana avversità per le faccine che in vero vengono usate proprio per far capire al nostro interlocutore il nostro stato d'animo, se stiamo scherzando, se stiamo tenendo un tono cordiale o meno.... io le considero fondamentali per una corretta comprensione reciproca in ambito web dato che non ci si può guardare in faccia.
Comunque apprezzo che tu abbia compreso la mia richiesta sulle faccine e capisco cosa vuoi dire e ti dirò che non mi danno fastidio più di tanto ma alcune le trovo assai fastidiose verso la mia persona ma nel complesso ti ringrazio per la comprensione avuta.
Avrei voluto finire di vedere K il sequel, ma non ce l'ho fatta in tempo
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