Questo weekend il mangaka Tsutomu Nihei e il regista Hiroyuki Seshita sono stati ospiti al Comic Con International in San Diego in occasione dello speciale evento "Spotlight on Tsutomu Nihei", tenutosi sabato 23.
In tale occasione il mangaka è stato premiato col Inkpot award, premio assegnato a coloro che "hanno dato un contributo rilevante al modo dei fumetti, della fantascienza, del fantasy, dei film della televisione o dell'animazione", prima di lui sono stati insigniti altri connazionali, tra cui spiccano: Osamu TezukaHayao MiyazakiMonkey PunchMoto Hagio.


Una domanda ricorrente che attanaglia i fan è sicuramente: "ci sarà una terza stagione per Knights of Sidonia? o sono previsti nuovi lungometraggi?"

A tale domanda Nihei ha risposto: "Anch'io sto aspettando Sidonia 3! Ma non sono io quello che lo può produrre e finanziare. Quindi dipende tutto da questo uomo qui". Indicando Seshita.

Al che Seshita ha affermato: "Non ho tempo per dedicarmici al momento, ma decisamente ne troverò più avanti. Quindi sostenete, Knights of Sidonia, guardandolo, e fate lo stesso per Blame!, in modo da aumentare le possibilità di far diventare realtà (la terza serie)".

Non a caso viene detto di supportare e guardare ciò che è già uscito di Knights of Sidonia, le due stagioni, da 12 episodi ciascuna (del 2014 e 2015) sono state acquistate dalla piattaforma streaming Netflix, e proprio oggi Kodansha Comics ha rivelato che l'anime film Blame! sarà una produzione originale di Netflix, insomma un "Netflix Original film". Quindi dal successo delle due opere dipenderà un'eventuale produzione della terza serie.

L'uscita del lungometraggio dedicato a Blame! è fissata per un orientativo 2017 ed eccovi un primo trailer:
 


Nihei a san Diego ha anche rivelato che ha disegnato molti schizzi e bozzetti preparatori per il film (in galleria a fondo notizia), il tratto si discosta molto dal manga del 1997-2003. Nihei ha spiegato che il cambiamento è dovuto alle maggiori abilità acquisite nel tempo con l'esperienza, e che prima non era in grado di disegnare i personaggi a questa maniera. Poi ha aggiunto che indubbiamente i fan troveranno delle differenze rispetto al manga... a cominciare dalla trama:
 
Trama del film: In un lontano e tecnologico futuro la civilizzazione ha raggiunto la definitiva forma informatica detta “Net-based”. In passato un “virus” ha causato malfunzionamenti sfuggiti al controllo del sistema automatizzato, ne è risultata una replica infinita multi-strato della struttura della città. L’umanità ha perso l’accesso alla cabina di controllo, ed il sistema di difesa, Safeguard, è in tilt: dà la caccia agli esseri umani e, quando li trova, li uccide.
In un recondito angolo della città sopravvive una piccola comunità umana nota come Electro-Fishers. Sono tutti destinati all’estinzione, braccati dal Safeguard e alle prese con la scarsità di provviste.
 Una ragazza di nome Zuru, intraprende una spedizione alla ricerca di cibo per il suo villagio,   ma involontariamente causa un massacro, attirando su di se l’attenzione di una vedetta del Safeguard, che prontamente invia una squadra di robot per eliminare la minaccia rilevata.
La ragazza ora è sola, i suoi compagni sono tutti morti, non ci sono vie di fuga, l’unico che può salvarla è Killy il “viandante”, che per puro caso si trova sul luogo, mentre è in viaggio verso il Net Terminal Genes per resettarlo e ristabilire l’ordine nel mondo.


Hiroyuki Seshita (Ajin, co-regia di of Knights of Sidonia) dirigerà il lungometraggio in tandem con Tadahiro Yoshihira, che supervisionerà anche la CG, presso lo studio POLYGON PICTURES. Nihei stesso si occupa della sceneggiatura e del character design, oltre ad essere indicato come "consulente creativo". Sadayuki Murai cura lo screenplay; Naoya Tanaka funge da production designer; Mitsunori Kataama da direttore della fotografia; Yuki Moriyama affianca al character design NiheiHiroshi Takiguchi dirige gli animatori che si occupano dei fondali; Hironori Noji cura la colorazione.
 
Nel manga: L'universo di Blame! è un mondo inumano: un'enorme sequenza di livelli, enormemente estesi sia in orizzontale che in verticale. Il protagonista è Killy, un individuo solitario, armato solo di una piccola ma letale pistola. Il suo obiettivo è trovare esseri umani che possiedono i cosiddetti geni della rete terminale. Si tratta di geni o marcatori genetici che consentono a chi li possiede di accedere alla rete. Nella sua ricerca Killy sarà ostacolato dagli esseri di silicio, creature tecnorganiche, anch'essi alla ricerca di un terminale genetico che gli consenta di entrare nella rete. Un altro mortale pericolo è costituito dalle Safeguard, esseri che costituiscono il sistema di protezione della rete e che uccidono senza alcuna pietà gli esseri umani privi del gene terminale e, in generale, chiunque tenti di accedere abusivamente alla rete.


Il manga di Nihei è stato pubblicato dal 1997 al 2003 sulla rivista Monthly Afternoon ed ha avuto una prima trasposizione in animazione già nel 2002, nel 2007, poi nel 2015 è stata la volta di un piccolo anime-cameo nell'ambito della II stagione di Sidonia. Il manga è edito in Italia da Panini Comics.

Fonti consultate:
Anime News Network 12, 3