Nel 51° numero annuale di Weekly Shonen Jump, rivista edita dalla Shueisha, è stato svelato che Daisuke Ashihara, l’autore di World Trigger, è costretto a mettere in pausa a tempo indefinito il proprio manga a causa delle sue condizioni fisiche. Il manga non comparirà né in questo 51° numero che nel 52°, in uscita il 28 novembre. Lo staff editoriale ha precisato che il manga sarà in pausa “per un po’ di tempo”, difatti non è stata tutt’ora decisa la data per il suo ritorno ma hanno aggiunto che essa verrà annunciata in un prossimo numero della rivista.
Inizialmente era stato annunciato nel 50° numero che World Trigger non ci sarebbe stato per via di un malore improvviso del mangaka, ma si era certi che l’opera sarebbe tornata per il numero successivo. Ashihara già prese una settimana di pausa nel settembre 2014 per curare le radici dei nervi spinali affetti da artrosi cervicale, ed a causa di questo malessere ha preso ulteriori pause ma finora di una sola settimana.
Ashihara ha debuttato su Jump nel 2013, ed il 16° volume di World Trigger è stato pubblicato in Giappone lo scorso 2 settembre. In Italia il manga è edito dalla Star Comics, lo scorso 5 ottobre è stato pubblicato il 6° volume. Inoltre l’opera ha avuto una trasposizione anime partita nel 2014 che può vantare 73 episodi, trasmessa da Crunchyroll.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Inizialmente era stato annunciato nel 50° numero che World Trigger non ci sarebbe stato per via di un malore improvviso del mangaka, ma si era certi che l’opera sarebbe tornata per il numero successivo. Ashihara già prese una settimana di pausa nel settembre 2014 per curare le radici dei nervi spinali affetti da artrosi cervicale, ed a causa di questo malessere ha preso ulteriori pause ma finora di una sola settimana.
Ashihara ha debuttato su Jump nel 2013, ed il 16° volume di World Trigger è stato pubblicato in Giappone lo scorso 2 settembre. In Italia il manga è edito dalla Star Comics, lo scorso 5 ottobre è stato pubblicato il 6° volume. Inoltre l’opera ha avuto una trasposizione anime partita nel 2014 che può vantare 73 episodi, trasmessa da Crunchyroll.
Fonte Consultata:
Anime News Network
non si fa, di solito in quel caso la serie viene interrotta
non sarebbe la stessa cosa...
Quindi se Oda e Togashi morissero prima del dovuto (tocchiamo ferro), Shonen Jump non continuerebbe One Piece e Hunter x Hunter?
Brrrr. Una brutta, bruttissima malattia. Non è mortale ovviamente ma abbassa moltissimo la qualità della vita...
No. Al limite potrebbero rilasciare un libro con note e appunti dopo qualche anno, da cui si potrebbe intuire quale potenzialmente era il finale a cui Oda e Togashi stavano pensando (se tali appunti esistono).
Purtroppo un manga è difficile da continuare. Non solo dovrebbe esser fatto da persone vicine all'autore e che conoscevano il suo lavoro nei più intimi dettagli, pure negli sviluppi e intenti futuri, ma dovrebbero possedere anche lo stesso taglio narrativo e il medesimo stile di disegno, e avere una "guida" fra gli appunti del sensei per capire dove voleva andare a parare. Una cosa difficile da fare per dei libri, figuriamoci un manga dove devi considerare anche i disegni.
Io penso che sia meno pesante andare a spaccare le pietre che fare il mangaka a sto punto .
Capisco, una soluzione drastica ma infondo sarebbe sempre meglio di niente; ti ringrazio molto per la cortese ed esaustiva risposta.
Ormai ci ha traumatizzato tutti xD
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.