Alle prime battute questa sembra proporci elementi da sempre tanto cari alla fantascienza distopica, il che comporta un impatto iniziale di una certa presa e al contempo un fattore di rischio. Si passa dal tema dei diritti delle IA e delle ribellioni androidi, al device narrativo del salto temporale, alle atmosfere da thriller cibernetico, con una disinvoltura che potrebbe anche disorientare un po', ma che finora mi ha intrattenuto e mi ha spinto senza troppa difficoltà a prendere in simpatia la protagonista omonima della serie. Vivy è un'eroina che mi ha subito affascinato e che trovo molto carina anche esteticamente, sono perciò curioso di assistere alla sua graduale evoluzione ed "umanizzazione".
Tecnicamente parlando abbiamo di fronte un prodotto abbastanza curato. Sto apprezzando l'uso delle luci e la resa del chara design da fermo, in particolare nei primi piani e in quelli più ravvicinati: in questi notiamo pure il ritorno della make-up animation che avevamo potuto ammirare in Kabaneri e AoT. Trovo poi di tutto rispetto l'accompagnamento musicale, a opera dell'esperto Satoru Kosaki. Insomma la confezione c'è, il contenuto per ora mi pare interessante e speriamo non sia un buco nell'acqua, perché avverto sempre più la mancanza di anime futuristici davvero validi.
Da fan di Danganronpa, posso anche capire il motivo della riluttanza iniziale di Vivy. Mai fidarsi al 100% degli orsi, soprattutto se sono di peluche, se parlano, e se hanno due colori diversi. Il mistero attorno a Matsumoto è tutto da scoprire, rendendolo non unicamente un normalissimo personaggio secondario di supporto. La particolarità di Matsumoto è la sua parlantina, la quale sicuramente è comprensibile per i Giapponesi ma molto difficile da seguire per noi poveri ignoranti nella lingua che ci limitiamo a leggere i sottotitoli (questo almeno fino a quando e se faranno mai un doppiaggio in italiano), ma è una caratteristica essenziale dell'orsacchiotto che lo rende più simpatico e attivo. Vivy, invece, ha un atteggiamento molto restio e apatico nei confronti di quello che le circondava: il suo unico obbiettivo era cantare.
Durante i primi episodi, però, e soprattutto grazie agli "update" di Matsumoto, si evolve in una maniera a dir poco strabiliante. Probabilmente è proprio per il suo essere AI che si è potuto ottenere un cambiamento così repentino, cosa che non avremmo mai potuto vedere in un protagonista umano se non con decine di episodi di solo allenamento. Tutto questo rende i combattimenti più imprevisti e intensi, che scombussolano lo spettatore curioso di sapere come la protagonista potesse uscirne integra. Già dai primi quattro episodi è possibile denotare non solo una evoluzione "fisica" ma soprattutto "mentale" della AI.
Le animazioni fluide e le inquadrature in costante movimento rendono i combattimenti più dinamici, passando poi a scene più tranquille e godibili. Il primo episodio, in particolare, si è distinto per la sua introduzione molto inquietante ricca di ansia. Ammetto che inizialmente mi ha ricordato Blade Runner, ma hanno saputo creare una storia altrettanto interessante rendendo comunque la drammaticità, anche attraverso i disegni, di certe situazioni.
Solitamente ho paura degli anime original: non basandosi su alcun tipo di fonte già scritta, se non su qualche ispirazione o riferimento, c'è il rischio di non approfondire a dovere certe tematiche o non rendere appieno i dialoghi e gli eventi da presentare. Vivy, al contrario, ha regalato emozioni fino alla fine e si prospetta una delle serie più belle di questa stagione primaverile.
WIT Studio sta facendo, come al solito, un lavoro magistrale, con un dovutissimo ringraziamento agli sceneggiatori nonché creatori della storia Tappei Nagatsuki e Eiji Umehara.
Le primissime impressioni a riguardo di Vivy non sono per nulla negativi, tecnicamente si nota subito che è ben curato, sia il comparto sonoro che quello visivo sono di buon pregio, già questo mi basta che tirare un buon sospiro di sollievo. Di certo non è abbastanza, personalmente non sono uno che si fa troppo incantare da certe cose e preferisco sempre di andare alla ricerca di maggior sostanza. Vivy come personaggio segue lo stereotipo della bambola vuota che pian piano si riempie di emozioni, ci ritroviamo dunque la classica retorica dell'AI che è più umana degli umani stessi, ma vabbè per quanto sia roba vecchia di solo qualche decennio può comunque andar bene.
Non che io sappia che se vada realmente bene del resto, questi primi 4 episodi hanno avuto un buon impatto grazie al loro ritmo particolarmente alto ma allo stesso tempo questa ricerca continua del sensazionalismo, del colpo di scena, non mi ha permesso di poter apprezzare l'evoluzione di nessun personaggio in particolare. La trama non sembra neanche così coerente, questo concetto del "cambiare il passato sì ma non troppo" non si regge per bene in piedi, così come le motivazioni della ribellione sono un po' a casaccio (anche se magari a proposito ci può essere qualcosa sotto, del resto Matsumoto non sembra il più limpido dei personaggi).
Promosso ma con non poche riserve. Non credo che diverrà tra gli anime che top della stagione per me, ma apprezzo il lavoro che c'è dietro e magari prima o poi una delle tante sorprese di questa serie riuscirà a farmelo apprezzare ancora di più.
Vivy: Fluorite Eye's Song 01
Titolo italiano: N.D.
Data in patria: 03/04/2021
Durata: 24 minuti
Totale voti: 88 14 2
stefanchenco
Parti con l'idea di vedere un anime di un certo tipo e... ti ritrovi qualcosa di veramente stupefacente e completamente diverso. Già da qua si capisce la qualità della grafica e l'impegno nella regia di una storia brillante. Consigliato!
06/09/2023
esseci
La trama sembra riprendere "Terminator": l'orsacchiotto è Kyle che viene dal futuro per cambiarlo ma Diva è Sarah Connor? Forse manca proprio Terminator/Schwarzy ma non è ancora chiaro.Grafica molto bella e pensare che una cantante possa salvare il mondo?
01/05/2022
fedelic
Eh che inizio è stato questo, davvero tetro. Un "Io robot" in salsa anime. Vediamo che cosa succede. Il programma venuto dal futuro è simpatico ma allo stesso tempo insopportabile per quanto è logorroico.
08/08/2021
Focasaggia
Interessante come inizio. Da un'intelligenza artificiale non mi aspetto emozioni quindi Diva va benissimo al momento. Simpatico l'orsacchiotto blu.
23/06/2021
Lytol
ci sono 2 o 3 grossi problemi di concetto, il perchè si debba spedire delle indicazioni di salvataggio del mondo a una cantante e come sapere il "futuro" una volta che il passato viene modificato. Bella l'azione e i personaggi, ma la fanascienza non regge
15/05/2021
Utente53581
Bellissimo!!!! Ho letto in giro da qualche parte che non sta riscuotendo molto successo... non so dove. Ma io lo trovo bellissimo, molto colorato, sembra con le vocaloid, dai creatori di re:zero, senza essere troppo angustiosamente complicato nella trama
29/04/2021
Legoshi99
Seppure esteticamente molto piacevole la trama è a dir poco confusa e i ritmi della narrazione sono veramente caotici. Peccato perché mi aspettavo molto di più da questa serie che dopo i primi episodi mi ha già annoiato molto.
23/04/2021
Katrosh88
Graficamente sembra molto appagante,sono molto dubbioso per la trama stanno cercando di fare qualcosa di nuovo ma bisognerà vedere se riusciranno a fare il salto di qualità che la gente aspetta
23/04/2021
Alex Ziro
Come inizio sicuramente ci sta, è interessante al punto giusto e tecnicamente è fatto proprio bene. La protagonista è letteralmente fredda e senza vita ma magari ci sarà una bella evoluzione coi prossimi episodi, anche se non so quanta pazienza avrà eh.
22/04/2021
Lightning Alchemist
Visivamente bello, concettualmente non saprei, sa troppo di già visto. Spero bene per il futuro.
15/04/2021
Jiyou
Grafica stupenda, storia che mi attrae abbastanza(stiamo parlando dello stesso autore di Re:zero), questo primo episodio mi è piaciuto abbastanza
11/04/2021
PokeNew
Le premesse della storia non sono delle più originali, ma a livello di scrittura e di regia si nota una certa attenzione ai dettagli. Il comparto tecnico poi è semplicemente superlativo.
11/04/2021
Olimpea
Le IA mi ricordano un sacco i robot di Alien Isolation, con il loro assillante "C'è qualche problema?". L'orsetto è difficile da seguire per il modo con cui parla, ma nel complesso si capisce il suo obbiettivo. Bel episodio iniziale, ora sono curiosa.
10/04/2021
Mr.Chef
Tematiche alla Westworld non proprio nuove pero' l'anime sembra davvero molto curato, con tanta attenzione ad ogni dettaglio, e la partenza e' ottima. Vivy/Diva, con i suoi tic classici da Robot, mi sta gia' simpaticissima :)
08/04/2021
Utente72099
Promettente.
06/04/2021
KyuomaHuoin
Non è niente di originalissimo (le IA che si ribellano agli umani, il salto nel passato per migliorare il futuro...) però ha catturato la mia attenzione. Ben fatto sotto vari punti di vista, lo continuerò.
06/04/2021
Mirokusama
Un grande classico il salto temporale per impedire un futuro peggiore però funziona, graficamente pure si fa guardare, come inizio va più che bene.
06/04/2021
FoxyAlice
Già dal primo episodio sembra interessante, anche la grafica non scherza. Vivy troppo carina
05/04/2021
Nishikata
davvero interessante. la storia magari non è originalissima, ma ancora siamo all'inizio. Wit, visivamente non delude mai. ovviamente il livello tecnico, è superlativo. mi è piaciuto questo primo episodio.
05/04/2021
Metaldevilgear
Ottimo incipit, nulla di originalissimo, ma quel che conta è l'esecuzione. Vivy mi piace già molto, anche esteticamente (spettacolare poi la make up animation!)
04/04/2021
ptmion
L'inizio sembra interessante, il tema dei diritti delle AI non sarà da sottovalutare in futuro
03/04/2021
grandebonzo
Inviare un programma dal futuro, che collabori con una IA, allo scopo di distruggere tutte le IA... storia accattivante, un po' pulp, curata nei dettagli. Vivy e gli altri androidi hanno un bel design.
22/12/2023