Il doppiaggio italiano di Kemono Jihen è ora disponibile su Netflix. Vi lasciamo qui di seguito tutte le informazioni sull'adattamento italiano.
Cast
Inugami: Alberto Bognanni
Kabane: Federico Campaiola
Shiki: Danny Francucci
Yui: Renato Novara
Nobimaru: Marco Altini
Kon: Monica Volpe
Mihai: Gabriele Vender
Akio: Matteo Liofredi
Aya: Alessandra Bellini
Inari: Emanuela Damasio
Reika: Roberta De Roberto
Yataro: Alessandro Valeri
Yoruno: Alessio Puccio
Erika: Melissa Maccari
Kumi: Jessica Bologna
Momoka: Lavinia Paladino
Mao: Alessandra Berardi
Hisame: Valentina Stredini
Shiki bambino: Alessandra Berardi
Studio: C.D. Cine Dubbing
Direzione del doppiaggio: Luca Giacomozzi
Assistente di doppiaggio: Benedetta Bottai
Fonici di sala: Antonino Politanò
Fonico di missaggio: Romano Pietrangeli
Traduzione italiana: Claudia Di Meo
Adattamento dei dialoghi: Alessandra Patacchini, Francesca Di Pirro, Arianna Stivali
Fonte Consultata:
Netflix
Il storia racconta la storia di un ragazzo soprannominato Dorota-bou, il quale viene evitato da tutti quelli che lo circondano, e di Inugami, un detective specializzato nel campo dell'occulto. Tutto inizia quando Inugami arriva nella città del ragazzo per investigare su un caso particolare: molti capi di bestiame vengono trovati morti e con il corpo marcito in un sola notte. Da quel momento, il potragonista scoprirà l'esistenza di molte creature soprannaturali che si riteneva esistessero solamente nelle leggende.
Cast
Inugami: Alberto Bognanni
Kabane: Federico Campaiola
Shiki: Danny Francucci
Yui: Renato Novara
Nobimaru: Marco Altini
Kon: Monica Volpe
Mihai: Gabriele Vender
Akio: Matteo Liofredi
Aya: Alessandra Bellini
Inari: Emanuela Damasio
Reika: Roberta De Roberto
Yataro: Alessandro Valeri
Yoruno: Alessio Puccio
Erika: Melissa Maccari
Kumi: Jessica Bologna
Momoka: Lavinia Paladino
Mao: Alessandra Berardi
Hisame: Valentina Stredini
Shiki bambino: Alessandra Berardi
Studio: C.D. Cine Dubbing
Direzione del doppiaggio: Luca Giacomozzi
Assistente di doppiaggio: Benedetta Bottai
Fonici di sala: Antonino Politanò
Fonico di missaggio: Romano Pietrangeli
Traduzione italiana: Claudia Di Meo
Adattamento dei dialoghi: Alessandra Patacchini, Francesca Di Pirro, Arianna Stivali
Fonte Consultata:
Netflix
personalmente l'ho trovata una serie normale, un classico shonen senza infamia e senza lode, diciamo che tra gli shonen moderni è uno dei più classici e per questo potrebbe risultare un po noiosetto, ma brutto non è, come è anche evitabile volendo
Non è che sia orripilante, è la classica serie di stagione che si guarda una volta con piacere e si dimentica altrettanto velocemente.
I soldi di questo doppiaggio potevano essere utilizzati da dynit per qualche simulcast e sarebbero davvero stati ben spesi vista la presenza di serie tipo Higurashi e Madoka side story (poco viste per carità ma comunque di peso). Senza contare tutte le serie di questa stagione inedite che nelle classifiche settimanali delle più spolliciate si classificano ai primi posti (a dimostrazione che non sono le serie crunchyroll quelle che vogliono di più gli utenti e che quest'ultimo non si pappa assolutamente tutte le serie interessanti di stagione).
Quando dico che dynit ha rinunciato ai simulcast intendo proprio questo... pur essendoci alternative sperpera soldi in doppiaggi che non vuole nessuno.
Il doppiaggio è stato richiesto proprio da Netflix che l ha finanziato quasi totalmente
L’avesse fatto anche per Fate/Zero avremmo potuto avere l’opera base completa di Ufotable.
più o meno, i titoli non presi da crunchyroll non significa che siano liberi, sono generalmente tutti di funimation, che non li vende in italia, teoricamente in futuro anche quelli andranno su crunchyroll essendo stato acquistato proprio da funimation, è nel loro interesse non dispensare serie a competitor, quindi effettivamente come per yamato l'unico modo per fare qualcosa da parte di dynit è doppiare serie vecchie e molto famose ed effettivamente libere, come per bleach, sperando che non si facciano però fregare la nuova stagione anime quando uscirà altrimenti siamo punto e a capo, e hunter x hunter, o serie già acquisite dal dubbio potenziale, come in questo caso kemon jihen, ma anche per altri casi passati come the promosed neverland, dove generalmente a richiederne e finanziare il doppiaggio non è comunque dynit
Sono tutte serie Funimation aka tutte robe che Dynit non si potrà più prendere da qui in avanti, l'alternativa non era quella di non fare questo doppiaggio e prendere una nuova serie, ma proprio non fare niente (detto anche che probabilmente Netflix ci ha anche messo i propri investimenti un minimo)
Madonna il nervoso ad avere la serie monca per di più sottotitolata da un bonobo sotto stupefacenti...
Credo che d'ora in avanti dynit si soffermerà solo su doppiaggi di late cast come hunter x hunter, quindi mi aspetto robe alla Gintama
Credo che l’era dei simulcast stia arrivando verso la fine (forse l’ultimo potrebbe essere Made in Abyss secondo me).
Su Gintama sono ancora molto dubbioso sinceramente, è una serie che secondo me non ha così tanto appeal per un pubblico occidentale e che ogni tanto torna alla ribalta con una nicchia rumorosa che si fa sentire.
Ah quindi robe come che ne so, Shadows House e Mushoku Tensei per esempio, non è che non ci son arrivate perchè nessuno fosse interessato ma perchè i diritti son bloccati??
Gintama è più probabile che arrivi su crunchyroll che possiede le ultime stagioni ma non ha ancora rilasciato le prime stagioni in italia (un po' come è accaduto con One Piece e Naruto).
Ovviamente sempre in sub ita non doppiato (il che mi andrebbe benissimo).
Per quanto riguarda i diritti bloccati non penso siano tutti tutti sotto funimation e anche se lo fossero non penso che non si possa bussar la porta ai giapponesi per farsi vendere i diritti dei simulcast come è successo fino a poche stagioni fa. Rimango dell'idea che sprecano soldi in doppiaggi poco o nulla richiesti e che abbiano rinunciato ai simulcast.
Metterei tra virgolette “bloccati”, ma praticamente si. Oggi non arriva quello che arrivava ieri anche perché Dynit non è nelle condizioni di prendere quelle licenze.
Basta andare a vedere chi è il distributore delle suddette serie (o anche dove arrivino altrove) per capire che sono loro a possedere i diritti.
Se Funimation prende i diritti a livello globale non puoi bussare ai Giapponesi per prendere quegli stessi diritti, anche perché non pensare che prima Dynit andasse sempre da loro, le serie di Sony (come quelle prodotte da Aniplex) se le prendeva da quest’ultima.
Vorrà dire che aumenteranno i gruppi di fansub... (ironico)
Per Dynit *
In realtà per essere uno shoonen non è infantile. O almeno meno di altri.
Generalizzavo col "problema" funimation che non localizza e non concede sub-appalti.
Quello verrà sistemato probabilmente nel 2022 quando uscirà la “nuova” esperienza by Sony
Si "nuova esperienza" Sony. Metto tutto tra virgolette perchè non si sa cosa voglia dire nel concreto (specialmente come si possa tradurre vari mercato).
Si sa soltanto che sarà un qualcosa di unificato e quindi sicuramente qualcosa cambierà.
Le poche notizie fumose provengono dal comunicato post acquisizione di Agosto e dalla presentazione del Q3 di Sony avvenuta un mesetto fa se non erro
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