Sarà capitato a tutti, leggendo manga, di sognare di diventare protagonisti di quelle storie affascinanti, avventurose e romantiche; altre volte però, per quanto l'esperienza possa essere coinvolgente, avremo anche pensato di non voler neanche lontanamente vestire i panni dei personaggi principali di ciò che stiamo leggendo. È il caso di Yoshikazu Miyano, fervente lettore di Boy's Love, ma che di farne esperienza in prima persona non ne ha affatto il desiderio. L'incontro con l'affabile senpai Sasaki, cambia però le cose, espandendo il suo mondo sotto tanti punti di vista.
L'anime, andato in onda nella stagione invernale, non ha avuto nessuno streaming ufficiale per il nostro paese, ma ricordiamo che il manga è in arrivo per Planet Manga.
 
 
Miyano è un liceale con un segreto: è un fan dei Boys Love. Anche se li adora non riesce a condividere facilmente la sua passione con gli altri, almeno fino a quando non incontra il senpai Sasaki. Sasaki non ha la più pallida idea di cosa significhino “seme” e “uke”, né comprende perché dovrebbe preoccuparsi quando Miyano lo minaccia di disegnare delle doujinshi su di lui, ma è desideroso di imparare tutto ciò che c'è da sapere sull'hobby del suo nuovo amico!

La serie anime di Sasaki to Miyano (abbreviato in Sasamiya) è la trasposizione dell'omonimo manga scritto e disegnato da Syō Harusono e pubblicato in patria dall'editore Kadokawa su Gene Pixiv, un magazine online nato dalla collaborazione tra la nota casa editrice e Pixiv, una piattaforma che riunisce i contributi di vari artisti.
Al contrario della maggior parte dei magazine di manga, Gene Pixiv non ha un target definito, e al suo interno vi si possono trovare storie che spaziano dal BL, allo shojo, al seinen, con generi altrettanto vari come il romantico, lo scolastico, lo sportivo e il fantasy: insomma, ce n'è per ogni tipo di lettore. Questa piccola premessa è utile per capire perché la Harusono non ami definire la sua opera un vero e proprio BL, ma che preferisca intendere quella sigla come "Boy's Life" più che "Boy's Love". Per quanto nel concreto Sasamiya sia a tutti gli effetti un BL, in un'intervista la mangaka ha affermato di preferire la dicitura "Boy's Life" perché meglio evidenzia quella che è sì la storia di ragazzi innamorati di altri ragazzi, ma che al contempo racconta della quotidianità degli stessi, indipendentemente dalle questioni amorose che li coinvolgono.
Sasamiya è in effetti una serie molto "familiare e quotidiana", uno slice of life che va di pari passo con la sua natura profonda di BL. 
Il manga ha un buon successo in Giappone, tanto che prima dell'anime ne sono stati tratti uno spinoff, tre novel e diversi drama cd. Da poco è uscito anche Candy, primo artbook dedicato alla serie.
 

Miyano è un fudanshi, ossia un lettore di manga BL, che vive con ardore e altrettanta pubblica discrezione la sua passione. Il suo incontro con il senpai Sasaki avviene in circostanze particolari e quel momento getta il seme di una tenera conoscenza reciproca. Sasaki è il primo a provare per il carinissimo kohai un interesse che vada oltre la semplice amicizia con un compagno di scuola più giovane, e la passione di Miyano per i manga è il filo che unisce inizialmente queste due personalità tanto diverse quanto inaspettatamente compatibili. Sasaki, infatti, non percepisce particolare stranezza nell'amore fortemente otaku che Miyano prova per i suoi manga, anzi, sentirlo parlare con passione non fa altro che renderlo ai suoi occhi più tenero, carino e interessante. Non altrettanto repentino è l'interesse di Miyano verso il senpai, e di sicuro non nasce in automatico dopo il loro primo incontro, che diciamolo anche, si conclude in una maniera apparentemente poco gloriosa per Sasaki.

Sasaki e Miyano si incontrano ogni giorno, si scambiano saluti, sorrisi, gesti gentili, ma soprattutto parlano tra loro: Miyano ama raccontare dei suoi manga, Sasaki ama ascoltarlo. E in questo connubio tanto semplice quanto speciale, i due iniziano a conoscersi, e a desiderare di conoscersi ancora di più.
Grazie alla tenera tenacia del senpai, Miyano inizia a dover fare i conti con un sentimento che credeva di conoscere già ma che stavolta si presenta in una forma nuova e inaspettata. "Non mi interessa fare un'esperienza da BL", dice a Sasaki dopo l'ennesima, dispettosa provocazione. Ma la questione del "diventare un protagonista di un BL" perde ben presto di importanza di fronte a un sentimento che si fa strada gentilmente ma inesorabilmente e che porta il ragazzo a riconsiderare il punto focale della questione: stare con il senpai, parlargli e condividere la quotidianità è bello, e indubbiamente, quando sta con lui, Miyano sente qualcosa smuoversi in corpo e cuore, ma questo sentimento sarà lo stesso che prova Sasaki?
 

In Sasamiya il punto di vista della storia è diviso equamente tra i suoi due protagonisti; da una parte troviamo quindi un Sasaki ben conscio di ciò che prova per il kohai, complice anche un inequivocabile desiderio fisico di toccare la persona amata e averla tutta per sé, anche a fronte di qualche atto immaturo ed egoistico. Dall'altro lato abbiamo invece un Miyano che vive il tormento amoroso sotto diversi aspetti e in modo più maturo andando avanti con il tempo: condizionato dalle sue letture, inizialmente fantastica sul ruolo di seme o uke che dovrebbe/vorrebbe assumere in una relazione con il senpai, poi ripensa al suo primo amore risalente alle medie, una ragazza, e dopo ancora ancora si chiede se il sentimento che prova sia davvero l'amore che intende Sasaki. 

I 12 episodi di cui si compone l'anime sono un classico percorso di riflessione e consapevolezza dei sentimenti, che tra un intralcio, un fraintendimento e un attimo di scoramento, attenderanno la fine della serie per giungere a una conclusione. Il manga si compone attualmente di 8 volumi in corso, per cui l'anime copre con parzialità la storia raccontata finora dalla Harusono, chiudendo quello che potremmo definire il primo arco di Sasaki to Miyano.

Durante tale cammino i due protagonisti sono affiancati da vari personaggi secondari, tutti ottimamente dipinti e caratterizzati, divertenti, simpatici e utilissimi allo sviluppo della trama e della coppia. Tra tutti spicca il bel senpai Taiga Hirano, amico di Sasaki al quale l'autrice dedica nel 2018 (due anni dopo l'inizio della serializzazione di Sasamiya) una novel intitolata Hirano to Kagiura, che lo vede protagonista assieme ad Akira Kagiura, suo kohai e compagno di stanza in dormitorio. Nel 2019 il romanzo viene trasposto in manga dal medesimo titolo, con 3 volumi attualmente all'attivo. I meriti di Hirano non devono comunque mettere in ombra quelli degli altri amici e compagni della coppia, ad esempio i fidi compagni di classe di Miyano, Tashiro e Kuresawa; il primo alla ricerca di una ragazza, il secondo devotissimo invece alla sua fidanzata fujoshi. 
Posto speciale per i senpai Hanzawa e Ogasawara, che pur con le loro personali gatte da pelare, contribuiscono in modi diversi a far andare avanti la storia. 
 

Se ci si chiede cosa Sasamiya abbia di speciale rispetto a una qualsiasi altra commedia scolastico/sentimentale, probabilmente la risposta sarebbe "niente", perché in effetti la serie ricalca percorsi già battuti da ogni storia di questo tipo. Al contempo però è un insieme di elementi "comuni" ma inseriti, contestualizzati e dosati in maniera perfetta: i due protagonisti riescono a svincolarsi dai più classici cliché, con un Miyano che per quanto femmineo nell'aspetto dimostra sempre di avere carattere e indipendenza, e un Sasaki che per quanto sia bello, cool e apparentemente perfetto come fidanzato ideale, si imbarazza, cede al desiderio, mostra spesso l'immaturità di un primo amore che è anche desiderio fisico e voglia di essere il primo e l'unico per l'altro. Però, il buon dosaggio di cui dicevamo sopra permette alla coppia, e quindi a tutta la storia, di muoversi e avanzare senza impantanarsi su questa o quella caratteristica, concedendo ai suoi stessi protagonisti di crescere e riflettere episodio dopo episodio. La relazione tra Sasaki e Miyano è sana, pura, innocente ma al contempo ammantata dal desiderio di fare, di dire, di stringere a sé e soprattutto di comprendersi e comunicare. 

Pensando a quelle che sono le caratteristiche principale di Sasamiya, le prime parole che vengono in mente sono tenerezza, "pucciosità", imbarazzi, gesti delicati e gentili. La serie è infatti un'esplosione di dolcezza, per qualcuno magari "diabetica", ma così terribilmente sana, caratteristica non scontata, che non si può fare a meno di voler bene a ogni personaggio che appare sullo schermo. Gli episodi scivolano in fretta regalando batticuori e sorrisi, restituendo allo spettatore un ideale di amore e relazione non perfetto ma estremamente puro.
 

Sasaki to Miyano è affidato allo Studio Deen, che nella sua lunga storia ha lavorato su opere importantissime anche se non sempre con i risultati migliori possibili. Studio Deen è comunque famoso tra il fandom BL poiché si è occupato di diversi anime a tema o comunque assimilabili al genere: tra i suoi lavori troviamo infatti dei capisaldi quali Junjou Romantica, Sekaiichi Hatsukoi e Super Lovers. Il regista è Shinji Ishihira, che per l'appunto aveva ricoperto lo stesso ruolo per Super Lovers; la series composition è affidata a Yoshiko Nakamura, che nella sua lunga esperienza aveva già dato contributi in ambito BL con le opere sopraccitate. 

Il lavoro tecnico eseguito sulla serie presenta alcuni punti degni di nota, per quanto possa risultare nel complesso semplice e poco d'impatto.
Partiamo dalla premessa che il manga di Sasaki to Miyano nasce come 4koma, componendosi quindi di strisce formate da 4 vignette per ogni pagina: è facile capire che il manga 4koma abbia un impatto diretto sul lettore ma che al contempo non lasci molto spazio all'ambientazione a all'atmosfera. Potremmo dire che per la trasposizione dei capitoli che compongono il primo volume del manga, il regista Ishihira abbia dovuto "inventarsi" una regia. La cosa per lui più importante era riuscire a trasmettere il tono e l'atmosfera di questi giovani ragazzi che semplicemente vivono la loro vita quotidiana. Ishihira si è concentrato molto sulle mani, sui piccoli gesti e movimenti dei personaggi, sul mettere in risalto tutti quegli elementi di vita giornaliera che girano attorno ai personaggi, siano essi il cortile della scuola, alberi, fiori, i corridoi dell'istituto, il treno preso ogni mattina, un ponte da attraversare insieme: tutto diventa protagonista assieme ai personaggi.
I colori sono caldi e riprendono in maniera egregia quelli utilizzati nelle splendide illustrazioni della mangaka. Particolare attenzione viene data agli occhi dei personaggi, ricchi di sfumature.

Guardando l'anime, salta immediatamente agli occhi la varietà di pattern e forme varie in numerosi background degli scenari. Memore dell'esperienza su Super Lovers, in cui Ishihira aveva iniziato a sperimentare questo stile, il regista abbonda di sfondi colorati e dalle forme più svariate, nonché di effetti di luce, fiorellini, triangolini, cerchietti e pallini svolazzanti, utilizzati per enfatizzare le scene più emozionanti.
Altra piccola chicca che l'anime si permette di aggiungere sono le inquadrature di gatti in vari luoghi e momenti.
 

Nel 2019 è uscito in Giappone il primo di vari drama cd dedicati alla serie che vedono la partecipazione di un cast piuttosto famoso. I doppiatori dei drama cd tornano tutti in questa trasposizione anime, con a capo Yusuke Shirai e Soma Saito nei ruoli di Sasaki e Miyano, Yoshitsugu Matsuoka e Nobunaga Shimazaki per Hirano e Kagiura, Yuuki Ono e Yuuma Uchida per Ogasawara e Hanzawa. Com'è ovvio, data la grande professionalità dei nomi sopraccitati, tutti i seiyuu sono perfettamente calati nelle loro parti, ma un plauso in particolare va fatto a Soma Saito che con il carinissimo Miyano riesce a discostarsi dal suo personaggio "tipo", più o meno serio e compassato, mettendosi nei panni di un ragazzo genuino e puro ma soprattutto di un otaku incredibilmente passionale. L'accoppiata Saito/Shirai funziona a ogni puntata di più e i due riescono a trasmettere i sentimenti dei loro personaggi in maniera sempre più chiara e profonda.

La coppia di seiyuu si riunisce per cantare la ending, la dolcissima e allegra Ichigo Sunset, mentre la opening, Mabataki, è cantata dal gruppo Miracle Chimpanzee. A livello musicale però la serie non spicca e la sua ost non riesce a rendersi particolarmente memorabile.
 
 
Sasaki to Miyano è una serie dolce, pura, tenera e sana, ogni episodio è un tripudio di emozioni che scaldano il cuore e lo alleggeriscono da ogni pesantezza. La "Boy's Life" di due ragazzi come tanti, con i loro pregi e difetti, che si conoscono l'un l'altro tramite il dialogo, il racconto e la condivisione delle proprie passioni. Per quanto la trama sia semplice, l'ottima caratterizzazione dei personaggi permette di assaporare qualcosa di diverso da molte altre commedie romantiche simili, soprattutto grazie a una coppia protagonista che non si incatena mai in questo o quel cliché, e che anzi, riesce a sorprendere in più momenti. Si tratta sicuramente di un ottimo entry level per il mondo del Boy's Love, e ne mostra la parte più romantica, riflessiva e sana. Al termine dell'episodio finale è stata annunciata la produzione di un nuovo progetto animato, e le speculazioni più sensate suggeriscono qualcosa riguardante Hirano to Kagiura. Quel che è certo è che Sasaki to Miyano ha riscosso un bel successo nel fandom degli anime, e in qualunque forma decida di tornare, ci sono tanti fan ad attendere a braccia aperte. Così come a suo tempo fece Given, la serie è riuscita, almeno in parte, a vincere la resistenza del pubblico verso il BL, considerato aprioristicamente come qualcosa di sempre troppo targhettizzato. Ma se si parla in maniera tanto bella di amore, delle proprie passioni, del poterle vivere e condividere con le persone amate, allora non c'è target che tenga. Si ama e basta.