Il bilancio del 2022, pubblicato nei giorni scorsi dall'Association of Japanese Animations (AJA), ha rilevato che l'industria degli anime (compresi merchandising, musica, ecc.) è cresciuta del 13,3% nel 2021 rispetto al 2020, con un valore di mercato totale di 2,7422 trilioni di yen (circa 19,1 miliardi di euro). Questo numero è il più alto da quando l'AJA ha iniziato a registrare il valore totale del mercato dell'industria nel 2002, superando del 9,1% il precedente record di 2,5145 trilioni di yen (circa 17,5 miliardi di euro) del 2019.

Sebbene quest'anno siano cresciuti sia il mercato giapponese che quello estero, quest'ultimo è tornato ad essere al di sotto delle vendite di anime giapponesi, dopo averlo superato per la prima volta l'anno scorso. Il mercato estero ammonta a 1,3134 trilioni di yen (circa 9,3 miliardi di euro) nel 2021, con un aumento del 5,97% rispetto ai 1,2394 trilioni di yen del 2020 (circa 8,6 miliardi di euro), e rappresenta il 47,9% del mercato complessivo. Il mercato giapponese ammonta invece a 1,4288 trilioni di yen (circa 9,9 miliardi di euro) nel 2021, con un aumento del 21,03% rispetto ai 1,1805 trilioni di yen del 2020 (circa 8,2 miliardi di euro).

Il primo grafico mostra l'andamento complessivo dell'industria degli anime dal 2002 al 2021. Il secondo grafico mostra nel dettaglio sia il mercato nazionale (linea continua) che quello estero (linea tratteggiata), con quest'ultimo superare il primo per la prima volta nel 2020.
 
AJA: l'industria degli anime in crescita del 13,3% nel 2021

Inoltre, lo streaming ha raggiunto i suoi più alti guadagni di sempre nel settore con 154,3 miliardi di yen (circa 1 miliardi di euro), con un aumento del 65,9% rispetto al 2020. Anche il merchandising è aumentato del 14,0%, raggiungendo i 663,1 miliardi di yen (circa 4,6 miliardi di euro).

Nel 2020, dopo un calo del 3,5% da parte dell'industria degli anime, il valore di mercato strettamente legato alle produzioni di anime si era contratto del 9% a 274,4 miliardi di yen (circa 1,9 miliardi di euro). Sempre in quell'anno secondo i sondaggi, l'industria aveva generato 88,4 miliardi di yen in meno a causa degli effetti della pandemia (circa 615 milioni di euro), mentre il mercato dello streaming era aumentato notevolmente del 35,8% rispetto all'anno precedente, con un valore totale di 93 miliardi di yen (circa 647 milioni di euro), diventando l'unico segmento di mercato a registrare una crescita quell'anno.


Fonti Consultate:
Anime News Network