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"Tatakae! Ryozanpaku shijou saikyou no deshi" di Syun Matsuena, è un manga in cinque volumi ed è una sorta di "prototipo" della sua opera più famosa, vale a dire "History's Strongest Disciple Kenichi".
Ho scoperto dell'esistenza di questo manga solo dopo aver iniziato a leggere HSDK, e perciò anche se non dovrei fare paragoni con quello che è un manga uscito successivamente, mi è impossibile non basarmi su quella che è la serie regolare.

La storia vede per protagonista Kenichi Shirahama, uno studente al primo anno di liceo che viene sempre preso di mira dai bulli della sua scuola. Stanco di continuare a subire, decide di imparare le arti marziali per potersi difendere e vendicare. Per questo si iscrive al dojo Ryozanpaku, pieno di maestri fortissimi che subito lo sottopongono a infernali ed estenuanti allenamenti. Kenichi si pente immediatamente della sua scelta ma la presenza all'interno del dojo della bella Miu, nipote del proprietario, lo spinge a resistere.
Kenichi diventa più forte e in breve tempo è capace di battere tutti i bulli che lo vessavano, ma le cose si complicano quando una banda di teppisti lo prende di mira…

Questo manga in cinque volumi non è un prequel, ma lo si può definire una versione più grezza del manga successivo.
Sostanzialmente si potrebbe anche dire che la storia è la stessa, ma il tutto è ovviamente narrato più velocemente e in modo forse più pasticciato.
Questo è un fumetto che all'inizio parte come uno di quelli classici a base di risse tra teppisti. Il Kenichi di questo manga ha una caratterizzazione più semplice, viene picchiato da tutti a scuola, e ad un certo punto non ne può più e decide di imparare le arti marziali con il preciso intento di vendicarsi, e solo verso la fine diventa più simile al protagonista dal cuore d'oro della serie regolare.

Ci sono poi altre differenze abbastanza importanti nella storia: in questo manga Kenichi va prima al Ryozanpaku, immediatamente, dopo qualcosa come dieci pagine dall'inizio del fumetto, e solo una volta giunto qui incontra Miu. Gli allenamenti si svolgono più velocemente e Kenichi diventa subito molto più forte. Shigure non c'è, Apachai parla normalmente, e Miu combatte molto meno, non porta gli occhiali, non frequenta la stessa scuola di Kenichi e inizia subito a provare un sentimento di ammirazione verso di lui perchè non si arrende mai. Non c'è il Ragnarok, ma Kisara e Hermit sono comunque presenti e la loro banda si chiama "Snake".

Per quel che riguarda i disegni, si nota un tratto più impreciso, specialmente nelle scene di lotta, che in alcuni casi sono un po' difficili da seguire, ma i personaggi principali hanno tutti lo stesso design e sono perfettamente riconoscibili.

La storia raccontata in questi volumi è poi stata ripresa, modificata e migliorata in alcune parti, e da questi cinque volumi l'autore ha realizzato i primi otto, nove volumi di "History's Strongest Disciple Kenichi".

Preso a sé comunque, questo "prototipo" ha comunque una sua identità e il manga ha una bella storia che inizia e si conclude in modo naturale, e dunque lo si può leggere tranquillamente, senza pensare al manga che ne è derivato, anzi, in alcune cose forse è migliore.
La lettura è consigliata un po' a tutti quelli che amano i manga sulle arti marziali e i combattimenti in generale. Se poi siete fan di Kenichi, questa è comunque un'opportunità per godersi nuove avventure in parte inedite.