Noto anche una cosa molto grave però, Asobi Asobase solo quindicesimo, non è possibile che non stia fisso almeno in top ten
Noto anche una cosa molto grave però, Asobi Asobase solo quindicesimo, non è possibile che non stia fisso almeno in top ten
Molti seguono giusto le serie più famose, un peccato perchè si perdono ogni stagione tantissime perle.
E da un paio di settimane che mi sta prendendo sempre di più Hanebado!, ha dalla sua disegni eccezzionali ma ha il difetto di lasciarsi prendere un po' la mano sulle scene melodrammatiche, che ci posso fare però, con una protagonista così per me la serie passa automaticamente tra le migliori.
Io il volto pazzo scatenato di Hane me lo sogno anche la notte. Quegli occhi, quel sorriso: stupendo.
Per me è bellissimo e non ci vedo nulla di particolarmente assurdo
Il calo dei Giganti altro che attacco, non pensavo perdessero già il primo posto, Academia e Hataraku Saibo sono avversari tosti, le altre serie più seguite bene o male si confermano, mi fa piacer veder salire Sirius the Jaeger però che senza simulcast e con fansub italiani volenterosi ma non velocissimi ha scalato diverse posizioni con merito, una serie che per ora non annoia di sicuro....
Noto anche una cosa molto grave però, Asobi Asobase solo quindicesimo, non è possibile che non stia fisso almeno in top ten, seguire questa stagione estiva di anime e non guardare Asobi Asobase è come organizzare un viaggio a Las vegas sognando baldoria e bagordi e ritrovarsi poi a fare il bingo della parrocchia, è un must da provare!
con una protagonista così per me la serie passa automaticamente tra le migliori.
Con una protagonista così per me la serie si sta scavando la fossa da sola dopo un'ottima partenza.
Non voglio neanche andare a puntare il dito sulla tanto chiacchierata questione della madre (ad ogni modo ancora non trattata adeguatamente dopo metà serie) Il problema è, come sempre dico, il COME: la rappresentazione visiva di questa sua cattiveria e determinazione, è infantile e sopra le righe. Se per caratterizzare il cambiamento interiore di un personaggio, il massimo che sai fare è fargli assumere per 20 minuti di fila una sciocca aura da robot psicopatico, cioè qualcosa che va a cozzare non solo con un setting fin dall'inizio presentato con una certa tendenza al realismo e nelle prime puntate rispettato anche dignitosamente, ma anche con la pretesa di farsi prendere sul serio, allora c'è qualcosa che non va. Se inizio a guardare un prodotto spokon scolastico a sfondo quotidiano e dopo un po' devo ritrovarmi quelle solite facce di cazzo con pupille che cambiano dimensione, sorrisini creepy e parlate apatiche da serial killer, tanto vale guardarmi Happy Sugar Life o farmi un rewatch di Osama Game, dove almeno sono contestualizzati in situazioni malate/trash alla base.
I giganti sotto? Ci credo. Sinceramente sono deluso. Ma porca mieria: la stagione uno era piena di dettagli, la regia diventava un'arma di battaglia che corroborava la storia, facendo diventare l'esperienza animata una narrazione con un ritmo perfetto, come una danza studiata. L'alternarsi delle musiche, i disegni curati nei fondali e nelle sfocature, le inquadrature pensate negli zoom e nei movimenti di camera, nell'episodio 25 della prima serie vediamo anche un gatto appollaiato vicino a delle scale piene di sangue a causa dell'intrusione del gigante femmina nel Wall Sina. Un dettaglio inutile che rende l'idea della lista che ho scritto sopra. La seconda e la terza stagione (ad eccezione di alcuni episodi, come il 3 e il 4 per l'ultima nuova stagione) sono più una narrazione che sembra uno sforzo. L'animazione diventa un mezzo banale per raccontare la storia, non prende la storia e la fa sua in tutti gli aspetti che compongono un anime (voci, fotografia, colori, musiche ecc.) ma diventa più un "mostriamo questa storia, quindi creiamo il minimo indispensabile e ogni tanto ci mettiamo qualche scena figa in cui bombiamo il budget nelle scene di movimento tridimensionale per farlo sembrare fiqo". Nell'ultimo episodio scene di fermo immagine imbarazzanti.
E pensare che la storia di partenza è così splendida.
con una protagonista così per me la serie passa automaticamente tra le migliori.
Con una protagonista così per me la serie si sta scavando la fossa da sola dopo un'ottima partenza.
Non voglio neanche andare a puntare il dito sulla tanto chiacchierata questione della madre (ad ogni modo ancora non trattata adeguatamente dopo metà serie) Il problema è, come sempre dico, il COME: la rappresentazione visiva di questa sua cattiveria e determinazione, è infantile e sopra le righe. Se per caratterizzare il cambiamento interiore di un personaggio, il massimo che sai fare è fargli assumere per 20 minuti di fila una sciocca aura da robot psicopatico, cioè qualcosa che va a cozzare non solo con un setting fin dall'inizio presentato con una certa tendenza al realismo e nelle prime puntate rispettato anche dignitosamente, ma anche con la pretesa di farsi prendere sul serio, allora c'è qualcosa che non va. Se inizio a guardare un prodotto spokon scolastico a sfondo quotidiano e dopo un po' devo ritrovarmi quelle solite facce di cazzo con pupille che cambiano dimensione, sorrisini creepy e parlate apatiche da serial killer, tanto vale guardarmi Happy Sugar Life o farmi un rewatch di Osama Game, dove almeno sono contestualizzati in situazioni malate/trash alla base.
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Noto anche una cosa molto grave però, Asobi Asobase solo quindicesimo, non è possibile che non stia fisso almeno in top ten, seguire questa stagione estiva di anime e non guardare Asobi Asobase è come organizzare un viaggio a Las vegas sognando baldoria e bagordi e ritrovarsi poi a fare il bingo della parrocchia, è un must da provare!