Nekoawards 2018: Miglior Personaggio Moe e Bishonen

Amare un personaggio per come è scritto è ok, amare un personaggio perché il suo carattere ha qualcosa di particolare è comprensibile, ma amare un personaggio perché ha una bellezza esagerata è da veri intenditori! Eccoci arrivati ad uno dei momenti tanti attesi dei NekoAward di AnimeClick, li avete sognati e li avete amati ed adesso dovete fare l'ultimo passo.

Miglior Personaggio Moe. Quella ragazza che vi ha fatto battere il cuore con la sua disarmante semplicità, con la sua impareggiabile dolcezza, quella ragazza che prima di ogni cosa vorreste abbracciare.

Miglior Personaggio Bishonen. L'uomo tra gli uomini, l'ideale insuperabile, colui che vede pareggiato il suo estro indomabile solo dai suoi pettorali scolpiti o dal suo volto trasognante. 

Gli avete già dato parte del vostro cuore, ora dovete solo votarli!

Regolamento: potranno votare coloro che hanno un minimo di 20 punti utente. La scelta sarà SINGOLA!

RICORDIAMO CHE PER CHI NON HA VISTO LE SERIE IN LIZZA CI SONO PESANTI SPOILER
  
Dietro l'apparenza di un'ordinaria studentessa carina, sbadata e con gli occhiali, si nasconde una delle spie più abili del regno di Albione. Porta a termine ogni compito con freddezza e precisione e la sua specialità è mentire. Si fa chiamare Ange (ma anche questo nome è probabilmente falso) e racconta di provenire dal pianeta della lucertola nera. All'apparenza fredda e distaccata nel suo lavoro, sarebbe invece disposta a tutto per le sue compagne ed è impossibile non provare empatia per lei quando riesce a sciogliere il suo cuore di ghiaccio. 
Maika è una ragazza gentile, premurosa, che cerca sempre di aiutare i suoi amici del Caffè Stile, ma spesso le sue intenzioni vengono fraintese perché... ha un'espressione da vera sadica! Ma non vi preoccupate, è tutta una facciata per il suo ruolo da sadica all'interno del caffè, in realtà Maika ha un animo buono e non farebbe del male neanche a una mosca. È tanto tanto adorabile quanto moe!
  
Dolce ed adorabile. Se guardando Miss Kobayashi’s Dragon Maid il vostro cuore non si è mai sciolto alla vista della piccola Kanna, beh… mi chiedo se un cuore lo abbiate davvero! Forse il personaggio rivelazione dell’annata conclusasi, una piccola dragonessa capace di conquistare con una facilità disarmante il cuore di migliaia di spettatori. Kanna rappresenta senza alcun’ombra di dubbio la quint’essenza di moe, nei suoi modi goffi ed infantili da bambina da proteggere alla sua vocina. Il vostro cuore si è arreso?
 


Cosa succede quando sei uno scrittore in erba e hai una sorellina che si reclude nella propria camera? Ci lavori insieme senza saperlo, ovvio! Sagiri Izumi è decisamente una delle protagoniste più singolari di questo 2017; minuta, capelli argentei, lineamenti delicati e una voce flebile come poche, questa piccola "bambola di porcellana" cela in realtà una personalità vulcanica che trova sfogo nell'alter ego noto come Eromanga Sensei, illustratore di successo conteso da tutto e tutti noto ai lettori per l'alto contenuto tecnico, ed erotico, dei propri disegni. A causa di una serie di vicissitudini familiari, Sagiri ha come unico punto di riferimento familiare Masamune, fratello acquisito che si prende cura di lei ogni giorno e con il quale condivide, inizialmente in segreto, la passione per la scrittura e le light novel. Pur non riuscendo a mitigare del tutto la propria diffidenza verso il mondo esterno, Sagiri col tempo dimostrerà di essere una ragazza sensibile, vivace, ostinata e pronta a gettarsi nella mischia qualora necessario... a patto che non si esca dalla propria stanza, ovviamente! 
Chi non vorrebbe una bella ragazza come cameriera devota? Ok, ora ditemi chi non vorrebbe una dragonessa come cameriera devota! Tohru è semplicemente irresistibile, il suo folle amore per Kobayashi, la sua attitudine a farsi semplicemente amare da chiunque e a risolvere in un modo o nell’altro qualsiasi problema l’hanno resa per forza di cose uno dei personaggi più amati dell’anno. Inutile soffermarsi sull’assurdità che vede un temibile ed incredibilmente forte drago diventare una maid mansueta ed accecata dall’amore, l’unica cosa che si può fare è arrendersi alla sua simpatia (e perché no, alla sua bellezza). Un difetto? La sua ossessione nel voler far mangiare la sua coda, oh magari è anche buona chissà…


  
Se cercavate il classico bello e tenebroso eccolo qui. Detestabile per i suoi atteggiamenti per la stragrande maggior parte della serie ma forse ad un uomo come Charioce è più facile perdonare i suoi errori di calcolo (definiamoli pure così, è il momento adatto per elargire bontà). Che sia vero o no è di certo quello che avrà pensato Nina, come dimostra chiaramente il suo sentirsi impossibilitata nel dichiarare guerra a quest’uomo, l’unico capace di farle battere il cuore andando oltre quel semplice strato di attrazione che tanto facilmente le fa perdere la testa. Anche con addosso un turbante ed un paio di occhiali il suo fascino non è da meno (magari potrebbe pure aumentare!), se pensiamo poi al suo lato più dolce e romantico allora è la fine.
  
Non è un segreto che la Tōtsuki sia un istituto pregno di bei figlioli e belle figliole, quindi ditemi pure… secondo voi sarebbe mai possibile che il cuoco numero uno fosse da buttare? Ovviamente no. Nell’ultima stagione abbiamo finalmente avuto l’immenso piacere di fare la conoscenza di Eishi Tsukasa, il primo cuoco a rifilare una sonora sconfitta a Soma grazie alla qualità incredibilmente eccelsa del suo lavoro, la quale è fedelmente accompagnata ad un’aura di grazia che facilmente impregna i suoi capolavori culinari. Grazia ed eleganza sono sicuramente aggettivi che potremmo utilizzare per definire la bellezza di quest’uomo, anche se conoscendolo più a fondo scopriremmo quanto sia tremendamente insicuro … ma ammettiamolo, sono quei difetti che hanno il sapore di una spezia, tanto improbabile quanto sublime, che rendono perfetto un piatto già eccelso!
  
il professor Glenn Radars è un mago di cui nessuno sembra saper nulla. Le sue principali qualità sono la spacconeria, l'indolenza e un'assoluta assenza di orgoglio. E così dopo essere stato assegnato controvoglia ad una prestigiosa cattedra presso l'accademia magica imperiale di Alzano riuscirà, già dopo poche lezioni, a far rivoltare l'intera classe contro di lui. il professor Glenn, in realtà, si dimostrerà essere un ottimo mago oltre che un meraviglioso istrione. La sua “spocchia” è irresistibile, ogni sua uscita è sempre imprevedibile e stimolante; nelle scene di azione si ingrigisce un po' ma anche in questi casi raramente mancano una o due esternazioni in linea con una figura di eroe dai modi anticonvenzionali. Assistito dalla dolce ma poco paziente Sistinia, una ragazza con orecchie da gatto, e da Rumia, una principessa dall'animo nobile e romantico, il professor Glenn darà più volte prova delle sue qualità difendendo l'accademia ed i suoi membri da attacchi provenienti da nemici esterni.
  
L'aggettivo che calza meglio a Kiyoharu Hyodo è sorprendente: ogniqualvolta appare sullo schermo lo buca con una delle sue caratteristiche, che si schiudono poco per volta come i petali di un fiore. Slanciato e di bella presenza, con lo smoking che ne esalta le linee, non appena Kiyoharu mette piede in pista fa fermare il tempo intorno. Nella vita però è una persona piuttosto diffidente, quasi annoiata, ma che si accende quando balla, al punto che lo si potrebbe definire un maniaco della danza! Baciato dal talento, Kiyoharu sembrerebbe essere il classico figlio d'arte che ha la strada spianata davanti; invece il giovane prodigio non si adagia sugli allori e fonda la sua forza sul sacrificio, duri allenamenti e tanta curiosità. L'impegno che profonde nella danza riesce a influenzare anche chi gli sta intorno e con il suo carisma rappresenta spesso la molla che spinge gli altri personaggi a fare meglio; si presenta infatti come rivale indiscusso del protagonista, ma col passare del tempo ne diviene ispirazione e modello da seguire. Personaggio dinamico, inizia con un carattere spigoloso, poco amichevole, non sorride mai, ricalcando lo stereotipo del bello e misterioso; ma termina dispensando consigli, rendendosi complice di diverse gag e ridendo di gusto dei guai che combina. Il suo sbadiglio non si dimentica!
  
Avere 518 anni e non dimostrarli, sì perché il nostro Will è l’ultimo umano rimasto sulla faccia della terra, dopo essersi risvegliato da un sonno di 500 anni in un nuovo mondo post-apocalittico. L’ultimo umano, un quasi-eroe dell’antico mondo, dimostra abilità con le spade magiche, grande “affilatore”, è un provetto cuoco ed un bravissimo babysitter, del resto lui è abituato ad essere circondato dai bambini, essendo cresciuto in un orfanotrofio. Alla sua iniziale indolenza ed ironia, fanno sempre più spazio strabordanti sentimenti, lasciatevi travolgere dal suo triste e dolce amore per la sua “fata” ... Abilità speciali: stendere una banda di briganti con delle monetine. In questo gioco ad eliminazione, sarà lui il vostro ultimo uomo?