Lo scorso 10 maggio la casa editrice Kodansha ha svelato i quattro manga vincitori della 42° edizione dei prestigiosi Kodansha Manga Awards.

 
Miglior Shonen

Beastars

di Paru Itagaki
Rivista: Weekly Shōnen Champion (Akita Shoten)
 
 
In un mondo popolato da animali antropomorfi, erbivori e carnivori coesistono gli uni con gli altri. Per gli studenti della scuola di Cherryton la vita scolastica è piena di speranze ed amori come, tuttavia, di disagio e timore.
Il protagonista, il lupo Legosi, è un membro del club di teatro. Nonostante il proprio aspetto minaccioso, il giovane ha in realtà una rara gentilezza; per tutta la sua vita è però stato temuto ed odiato dagli altri animali a causa dei pregiudizi, a tal punto da esserci ormai abituato. Presto, tuttavia, Legosi si ritrova ad essere sempre più coinvolto dalle insicurezze dei suoi compagni - vedendo così un lento cambiamento nella sua vita scolastica e cercando di trovare il suo posto nel mondo.

Le altre nominiation comprendavano La leggenda di Arslan di Yoshiki Tanaka e Hiromu Arakawa, Kyokou Suiri di Kyou Shirodaira e Chasiba Katase e Cells at Work! di Akane Shimizu.

 
Miglior Shojo

Toumei na Yurikago

di Bakka Okita
Rivista: Hatsu Kiss (Kodansha)
 
 
Il manga è una storia autobiografica della mangaka Okita che narra la sua esperienza da infermiera presso una clinica ginecologica.

Le altre nominiation comprendavano Koi Wazurai no Ellie di Momo Fuji, Kore wa Kitto Koi Janai di Maya Tachiki e Suteki na Kareshi di Kazune Kawahara.

 
Migliori Manga Generali

Sanju Mariko

di Yuki Ozawa
Rivista: Be Love (Kodansha)
 
 
Mariko Kōda è un'anziana scrittrice che vive assieme a suo figlio e al suo nipote. Stanca di vivere a casa sua, lei decide di trasferirsi altrove presso un manga cafè della sua città.


Fragile - Byourii Kishi Keiichirou no Shoken

di Saburou Megumi e Bin Kusamizu
Rivista: Afternoon (Kodansha)
 
 
Il manga è incentrato su Keiichirou­ Kishi, uno stimatissimo patologo che offre la propria consulenza ai medici per le loro diagnosi. Spesso i dottori fanno notare come Keiichirou­ risulti alquanto eccentrico, ma estremamente in gamba nel proprio lavoro.

Le altre nominiation comprendavano Tongariboushi no Atelier di Kamome Shirahama e Hare Kon. di Non.

 

Il premio, indetto dalla casa editrice nipponica a partire dal 1977, è uno dei più famosi nel settore. I vincitori vengono premiati nel corso di una cerimonia e ad ognuno di essi viene consegnato un attestato, una statuetta in bronzo ed 1 milione di yen. Quest'anno la giuria è stata composta da alcuni noti mangaka quali Ken Akamatsu, Tochi Ueyama, Oh! Great, Atsushi Kase, Miyuki Kobayashi, Yūji Moritaka e Waki Yamato.

Fino al 2015 vi era anche un quarta categoria, ovvero quella di Miglior Manga per Bambini, ma poi è stata abolita e i titoli in essa candidabili sono confluiti a concorrere o nel Miglior Shoujo o nel Miglior Shounen.

Fra i vincitori della passata edizione possiamo trovare titoli del calibro di Shoukoku no Altair, P to JK e The Fable.

Fonte Consultata:
Anime News Network