Disney+: come vi è sembrata? Le mie prime impressioni

In questo periodo in cui è così importante restare a casa, arriva una novità, Disney+, ad allietare le nostre giornate, offrendoci nuovi contenuti per stare incollati alle nostre TV. Nonostante abbia già Sky, Netflix, Amazon Prime e TIM Vision, la formula con la quale arriva l’offerta di streaming di Disney era così allettante, ovvero 60 euro se pre-odinato con 4 account da poter condividere nelle vostra famiglia, che non sono riuscito a trattenermi.

La mia esperienza inizia con una brutta sorpresa, ovvero lo scoprire che l’applicazione non è prevista sulla mia smart TV LG, con WebOS 2.0. Seppur seccato, senza demordere, accedo alla PS4 e alla Fire TV per scoprire che fortunatamente l’applicazione è presente in entrambe le piattaforme e pare ben realizzata. L’interfaccia ricalca quella che conosciamo bene e che Netflix ci ha fatto conoscere: nella lunga immagine sotto, vi potete fare un’idea di come si presenta.
 
Tra le funzionalità offerte, non può mancare la ricerca, così come non mancano molti filtri e la possibilità di creare una propria lista. Per ora non vengono visualizzati trailer quando selezionate qualcosa, così come non c’è possibilità di valutare le proposte. Immancabile invece il sistema di suggerimenti che andrà a proporvi i titoli a seconda di quello che avete visto.

Il catalogo si divide principalmente in 5 aree: Disney, Pixar, Marvel, Star Wars e National Geographic. Come si può immaginare, risulta quindi molto più limitato, come generi, rispetto quello che possono offrire le piattaforme concorrenti. Quello che mi fa storcere il naso è l’assenza di alcune serie Fox e persino alcuni classici come La spada nella Roccia.
Non ho trovato quasi tutto quello che c’è di recente di Spiderman, così come non ho trovato Logan e Tron 2. Non ci sono serie come Agents of the SHIELD e tutte quelle produzioni Marvel prodotte per esempio su Netflix, che dubito arriveranno mai.
 
Sulle serie animate Fox, mancano Griffin, American Dad e Futurama: la loro assenza sarà dovuta a questioni di diritti con Sky, che già le detiene, o per un target ritenuto troppo adulto per la piattaforma Disney+? Perché una cosa è chiara, il target di età è molto basso, per famiglie, diciamo che non probabilmente nessun contenuto presente ha necessità dell’attivazione di un “filtro famiglia”, se non magari per i più piccolissimi.
Se si volesse tenere un target solo giovane, come temo, dubito arriverà molto di quanto c'è su Hulu, di proprietà di Disney, e che ha parecchie serie da noi inedite e interessanti. Peccato, un po' ci speravo.
 
Venendo alla qualità audio e video, non ho possibilità di testare i 4k, ma l’applicazione risponde bene, la qualità dell’immagine su FullHD è ottima. Per quel che riguarda l’audio, ho invece registrato qualche problema, forse dovuto alla PS4: in particolare sentivo le voci molto basse e il resto degli effetti sin troppo alti. L’applicazione non mi permette di intervenire in nessun modo (per esempio Netflix spesso offre la scelta dell’audio 2.0 o il 5.1), ma dovrò investigare ulteriormente. Devo però dire che con lo stesso impianto ascolto Netflix, Sky e Amazon Prime senza nessun problema, ma c’è da dire che in quel caso passo direttamente da TV e non faccio partire le APP da PS4 come in questo caso. Dove uso la Fire TV, invece, non ho registrato problemi di audio, ma lì si tratta di una semplice TV e abbastanza vecchia, l’audio è quello che è a prescindere. Devo fare ulteriori prove.