Tweet inopportuno del regista sotto effetto dell'alcol imbarazza lo studio di animazione

Le scuse del regista Hikaru Kondō per i tweet brilli di Takurō Takahashi

di Utente63153

I social a volte, si sa, portano guai. Siamo abituati a leggere sui giornali nostrani le uscite poco felici di sportivi più o meno famosi, prontamente smentite da loro stessi o dalle società di cui fanno parte. Potevamo aspettarci un qualcosa di dimile pure nell'animazione? E invece pare proprio di si visto che il fondatore della ufotable, nonché regista Hikaru Kondō, ha dovuto offrire le sue scuse ieri sul sito ufficiale dello studio. Questo dopo che il regista Takurō Takahashi ha postato dei commenti "inappropriati e sgradevoli" riguardanti la serie Katsugeki: Tōken Ranbu.

Kondō ha rivelato che Takahashi, regista dell'ottavo episodio, ha postato gli inappropriati tweet dopo il debutto dell'ultimo episodio, e che non era proprio sobrio.
 


Takahashi non ricorda nulla di questi tweet, che sono stati prontamente eliminati. Gli utenti hanno però "immortalato" i commenti, e ne sono emerse alcune volgarità riguardanti un cavallo che lecca Yagen Tōshirō in una certa scena. Takahashi ha detto che il modo in cui il cavallo è disegnato e il suono che ricorda una leccata hanno fatto sì che l'animale sembrasse una parte dei genitali maschili.

Kondō ha concluso dicendo che Takahashi e l'intero staff rifletteranno a fondo su quanto accaduto, per evitare che il futuro si ripetano simili uscite.
 
Protagonisti di Touken Ranbu sono i "Saniwa", agenti incaricati di proteggere il normale corso della storie e che hanno facoltà di infondere la vita a oggetti inanimati. Tra questi ci sono anche delle spade leggendarie che sono trasformate in giovanotti di bell'aspetto (i famigerati bishonen).

La serie ha debuttato in Giappone su Tokyo MX, BS11, Gunma TV e Tochigi TV il 2 luglio.

Il videogioco della DMM Touken Ranbu ha personificato delle storiche spade giapponesi, reinterpretandole con personaggi bishōnen. Il videogioco, uscito in Giappone nel 2015, conta più di un milione e mezzo di utenti registrati. Il merchandising derivato dal videogioco conta numerosi articoli, così come serie manga e spettacoli.

Fonte consultata:
Anime news network

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