La pirateria sarà la fine degli hentai?

Un mangaka, ma non solo, fa un appello rivolto a tutti i fan

di Utente63153

I manga per adulti stanno ricevendo solo da poco adattamenti che gli permettono di raggiungere ed essere compresi in ogni angolo del globo (soprattutto grazie a siti web come Enshodo e Fakku), ma pare che questo non scoraggi la pirateria: infatti, la maggior parte dei manga per adulti il Giappone si trovano in maniera illegale su numerosi siti.

Il mangaka Aiue Oka ha postato un twitter dove esorta tutti i fan a supportare il suo lavoro e quello dei colleghi, acquistando le opere originali.

"Ho scoperto che due delle mie opere sono reperibili online gratuitamente. Enshodo si sta già occupando della cosa, ma vorrei chiedere a tutti voi fan di supportare il nostro lavoro acquistando le opere originali."

Alcune opere note dell'autore sono Hypnotic Sexual CounselingSecret Engagement, I Want That Little Devil Kashima to Wring Me Out!, e My Beloved Shipgirl.
 
twitter mangaka


Sono già diversi gli autori che si sono rivolti ai fan per chiedere il supporto del proprio lavoro. Tra questi ci sono Gujira, che ha detto che la pirateria sta influenzando il suo desiderio di proseguire con il lavoro di mangaka. Souryu invece scrisse "devo chiedere un favore alla parte inglese del mondo: il mio manga MACHIMAHO ora è disponibile nella vostra lingua, perciò vi chiedo di acquistarne la traduzione originale, si trova anche su Amazon."

Che le case editrici debbano aprirsi sempre di più all'hentai? Che siti come Fakku debbano essere più economici o comunque più vari, anche solo di quantità? 

Ricordiamoci anche che recentemente ha chiuso exhentai (aka il sad panda). Oppure la diatriba che ha visto coinvolta HentaiHaven.

Fonte consultata:
SGCAFE

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