Il Sondaggione: la variant cover è la nuova ossessione del collezionismo manga?

Gli editori ci propongono, anche per i manga, sempre più cover differenti da collezione sull'esempio di quello che è sempre stato un trend per collezionisti di fumetti occidentali

di Ironic74

Il Sondaggione

Una volta era ossessione dei lettori/collezionisti di testate fumettistiche occidentali ma ora questa "moda" sta invadendo anche il settore manga. E' la  variant cover ("copertina alternativa", a volte chiamata anche variant edition "edizione alternativa") e si riferisce all'albo di una serie a fumetti che viene stampato con copertine differenti, ciascuna con un'immagine di copertina unica.

Come nasce?

L’anno zero delle variant, e in generale il momento spartiacque per l’industria tutta, fu il 1986. In quell’anno lavori come Il ritorno del Cavaliere OscuroWatchmen e Maus costrinsero i media a occuparsi di fumetti e l’interesse giornalistico verso fumetti rari che venivano venduti a cifre altissime crebbe di conseguenza. Molte persone iniziarono a comprare più copie dello stesso albo come forma di investimento a lungo termine, non capendo che la rarità dei pezzi era data dalla loro scarsa reperibilità, dato che per anni i fumetti erano stati pensati come un passatempo per bambini usa e getta.

Nel 1986, le fumetterie erano aperte già da qualche anno, e una nuova razza di lettori, i collezionisti, si era affacciata sul mercato. La DC Comics pensò di trivellare questi pozzi vergini. Fece uscire il primo numero di Man of Steel, la rivisitazione delle origini di Superman a opera di John Byrne, in due versioni, una normale e una soprannominata “da collezionisti”, per il solo circuito delle fumetterie.

Quella che viene considerata la prima Variant della storia del fumetto

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La Marvel arrivò poco dopo con una doppia copertina per Spider-Man Annual #21l’albo con il matrimonio tra Peter Parker e Mary Jane. 
Per l’avvio di un vero e proprio del trend bisogna aspettare il 1989, l’anno d’uscita del Batman di Tim Burton. Per commemorare l’evento, La DC lanciò una nuova testata, la prima in cinquant’anni di storia editoriale, Legends of The Dark Knight. Le prevendite furono incoraggianti, e la compagnia decise di spingere la serie realizzando quattro variazioni della stessa copertina, con il solito strillone “da collezionisti”. L’insieme di questi elementi (numero 1, lancio mediatico, variant) fece vincere alla DC l’annata.
Come reazione al boom economico degli anni 90 e all'apertura di sempre più fumetterie, gli editori di fumetti iniziarono a vendere albi specificatamente per i collezionisti. Sapendo che molti collezionisti comprano tutti gli albi che narrano le storie di un certo personaggio, gli editori iniziarono a pubblicare albi con copertine multiple e i collezionisti e gli speculatori ne comprarono a milioni.

In Italia possiamo ufficiosamente datare l’avvio del fenomeno al novembre 1990, quando la Star Comics fece uscire a Lucca una versione da fiera di L’ultima caccia di Kraven. La mossa si ripeté negli anni successivi, sempre con volumetti Uomo Ragno-centrici. 


Per leggere tutto l'interessante articolo con la storia delle variant andate su Fumettologica


Una storia fatta di alti e bassi ma che ha sempre puntato all'ossessione compulsiva che hanno i lettori collezionisti, alimentando anche un mercato dai prezzi a volte sproporzionati che si è amplificato con l'epoca di internet.
Mercato che ormai, dicevamo, ha contagiato anche il settore manga in Italia.
Operazioni come quelle sul primo numero di Bakemonogatari, il manga scritto da NisiOisiN e disegnato da Oh! Great, da parte dell'Editore Star Comics sono ormai consuetudine.

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 Il primo numero è stato distribuito questo mese in fumetteria con una edizione regular da 5,90 euro ma anche con una variant che costerà invece 6,90 euro ed ha come copertina l’illustrazione di Lorenzo Ceccotti, alias LRNZ, illustratore e fumettista autore dei graphic novel Golem e Astrogamma.
E questa, dicevamo è un'operazione piuttosto diffusa come diffusa è la distribuzione, durante importanti fiere del settore, di albi con copertine dedicate.
Lato manga quest'anno a Lucca sono state fatte file piuttosto importanti per Jojolion n. 1 Limited Edition, il primo numero della nuova serie di JoJo venduto in Piazza Star Comics in edizione limitata con mini poster interno, doodle, firma dell’autore, cover con pantone fluo, al prezzo di € 6,90 ma che ora si trova già al triplo su ebay e simili.

Che dire? A voi piacciono le variant o la trovate solo un'astuta mossa commerciale da parte degli editori?
Votate il nostro sondaggione e fateci sapere il vostro pensiero nei commenti!

Cosa ne pensi delle copertine variant nel settore dei manga?


 

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