City Hunter: la ending dell'anime scalda i cuori degli impiegati giapponesi

Ecco come una canzone vintage può restituire le forze dopo una lunga giornata di lavoro

di tenshi5100

Non c'è niente di meglio che un po' di musica per risollevarsi dopo una faticosa giornata passata a lavorare. Molte persone non riescono a separarsi dalle loro amate cuffiette, perché far partire la propria playlist preferita può davvero fare la differenza nel momento in cui c'è bisogno di riprendersi dalla stanchezza prima di tornare a casa. Recentemente i giapponesi hanno trovato una canzone in particolare che riesce bene a dar quella carica di adrenalina necessaria... aggiungendo un tocco di vintage alla giornata. Non si tratta di un qualche brano tratto dalle colonne sonore dei film di Rocky, bensì è la ending di un anime andato in onda 33 anni fa. Vi diamo qualche indizio: musica anni '80, atmosfera da film poliziesco e quel sapore retro che tanto rimpiangono i nostalgici... di cosa parliamo? Ma di City Hunter ovviamente!
 

Sembra infatti che i giapponesi stiano riscoprendo ora il fascino di "Get Wild". pezzo composto dai TM Network e utilizzato come sigla di chiusura dell'anime di City Hunter, la serie con protagonista il detective privato Ryo Saeba divenuta ai tempi famosa anche qui in Italia. La canzone è energetica, carica di passione e assai orecchiabile ancora oggi, non è quindi un caso che per molti lavoratori sia diventata la canzone ideale per chiudere la giornata. È nato così in Giappone il "Get Wild taikin", ovvero la moda di timbrare il cartellino di uscita e lasciare l'ufficio o il luogo di lavoro sulle note di Get Wild, in modo da chiudere in bellezza con un po' di sprint in più.

Questa "usanza" si è diffusa un po' in tutto il Giappone durante le scorse settimane e ha contagiato anche alcune personalità televisive, come ad esempio la presentatrice del meteo Airi Yamagshi.
 
Se volete provare pure voi lettori il "Get Wild taikin" dopo che avete finito di lavorare, ma vi vergognate troppo a sparare ad alto volume una canzone giapponese degli anni '80 che lascerebbe perplessi i vostri colleghi, vi ricordiamo che esiste una versione in italiano di Get Wild cantata da Stefano Bersola, lo storico autore della sigla italiana di City Hunter. Perciò non avete più scuse: chiudete anche voi nel migliore dei modi la giornata uscendo di scena proprio come fare il leggendario Ryo Saeba!
 

Come sempre, scriveteci pure cosa ne pensate qui sotto nei commenti e diteci anche quali sigle di anime o serie TV avete inserito nella vostra playlist preferita, così da consigliare anche agli altri qualche brano adrenalinico perfetto per dare una scossone alla giornata.


Fonte Consultata:
SoraNews24

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