Lo strano caso di inZoi: dopo un grande inizio crollano i giocatori
Doveva essere il “Sims killer”, ma qualcosa è andato storto
di DannyK

In pratica l'inizio è stato con il botto, seguito poi da un crollo che anche gli analisti faticano a spiegarsi. Intendiamoci, la successione degli eventi non è affatto rara, anzi. Nella stragrande maggioranza dei casi succede proprio che un gioco perda giocatori dopo il lancio, tuttavia, l'opera di Krafton ha subito un calo particolarmente drastico e non in linea con i numeri di un titolo che parte così bene.
Secondo i dati di SteamDB, il giorno del lancio (28 marzo) il gioco ha raggiunto un picco di 87.377 giocatori simultanei. Due settimane dopo, quel numero è sceso a soli 12.950: ecco il crollo dell'85%. Anche la media giornaliera racconta una storia simile: il 29 marzo, il gioco aveva in media 63.799 giocatori attivi; il 9 aprile, quella media era scesa a 10.769, con un calo dell'83%.
Per avere un termine di paragone, si può guardare a Marvel Rivals, che ha perso solo il 3% dei giocatori nelle prime sei settimane. Ecco una tabella di confronto tra InZOI e altri titoli recenti, in base al calo percentuale dei giocatori nel tempo:
| Media giocatori al lancio/nella settimana di picco | Media dopo sei settimane | Percentuale di perdita |
Marvel Rivals | 331,225 | 320,892 | 3 |
Delta Force | 75,366 | 66,580 | 12 |
Helldivers 2 | 264,109 | 173,490 | 34 |
Once Human | 153,381 | 94,564 | 38 |
Path Of Exile 2 | 352,292 | 216,426 | 39 |
Overwatch 2 | 38,239 | 17,859 | 53 |
Diablo 4 | 15,822 | 7,372 | 53 |
Throne and Liberty | 201,795 | 78,244 | 61 |
The Finals | 151,665 | 48,370 | 68 |
The First Descendant | 172,742 | 48,090 | 72 |
Diablo 4: Vessel of Hatred | 32,894 | 8,550 | 74 |
InZoi | 63,799 | 10,769 (two weeks) | 83 |
Palworld | 1,293,423 | 164,818 | 87 |
Cosa significa tutto questo? Che al momento InZOI è il secondo peggior risultato nella spiacevole classifica del crollo di interesse. È ancora presto per tirare le somme definitive e il gioco potrebbe recuperare terreno nelle prossime settimane, ma i segnali iniziali non sono incoraggianti.
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