Animazione indipendente: 10 serie che hanno conquistato il pubblico partendo da zero
L’animazione non è solo appannaggio dei grandi studi americani
di Olimpea
Nel corso del tempo, gruppi di studenti, artisti e appassionati si sono riuniti in progetti animati di vario genere, mettendo in mostra il loro talento e dando libero sfogo alla creatività. Da qui nasce il termine “indie”, usato per indicare progetti indipendenti nati dal web per il web, non associati, né tantomeno finanziati, da grandi studi di animazione. Tuttavia, alcuni di questi progetti sono diventati talmente popolari da catturare l'attenzione di grandi studi e piattaforme, o sono riuscite a superare i confini di YouTube e ad espandere il proprio franchise attraverso nuovi media, come i videogiochi e i fumetti.
In questo articolo troverete una lista di 10 serie animate indie, quali più conosciute e quali meno, che si possono ancora vedere oggi su YouTube.
1) Ena
Non si tratta di una vera e propria serie, o almeno non era nata per esserlo. È ambientata in uno strano mondo virtuale post-apocalittico, animato in 2D/3D, e la protagonista, Ena, vive varie avventure insieme a personaggi bizzarri, come la sua amica Moony. La particolarità di Ena è il suo design, ispirato al dipinto "Girl Before a Mirror" di Pablo Picasso e all'arte di Romero Britto. Questo ha dato origine a una caratterizzazione peculiare del personaggio, permettendo a Ena di alternare due personalità (una felice e una triste) e due voci (una maschile e una femminile).
Joel G, di origini peruviane, ha pubblicato il primo episodio "Auction Day" nel 2020. L’estetica vaporwave, gli elementi che richiamano i vecchi giochi per computer in prima persona e la presenza di personaggi doppiati in lingue diverse lo hanno reso sempre più popolare, al punto da portare allo sviluppo di un videogioco dedicato, Ena: Dream BBQ, di cui è disponibile gratuitamente il primo capitolo su Steam. In questo gioco ci mettiamo nei panni di una nuova Ena, anch’essa con due nuove voci e due personalità ben distinte – un annuncio che ha dato vita a un trend tra artisti emergenti, spingendoli a creare OCs (original characters, cioè personaggi originali) ispirati a Ena.
Il videogioco, che include anche un simpatico personaggio che parla italiano e vari cameo di content creator famosi come David Cazares in arte Sr Pelo, è ormai il progetto principale di Joel, ma questo non esclude la possibilità di nuovi episodi animati in futuro.
Rimaniamo nel mondo virtuale con una serie recente ma che si è già fatta conoscere in tutto il mondo. Serie australiana-americana creata dall'animatrice e compositrice Cooper Smith Goodwin (in arte Gooseworx) e prodotta dallo studio di animazione indipendente Glitch Production nel 2023, si è saputa distinguere per le sue animazioni cartoonesche e per la sua vena umoristica mescolata ad atmosfere horror e psicologiche. Dal 2024 è stata acquisita da Netflix.
Una ragazza di venticinque anni, dopo aver indossato un visore per la realtà virtuale, rimane intrappolata in un mondo digitale a tema circense senza ricordarsi nulla del suo passato. In questo posto ci sono altre cinque persone che hanno subito precedentemente lo stesso destino oltre a Caine, un'intelligenza artificiale che si presenta come il direttore del circo. Alla ragazza, che ora ha le sembianze del suo avatar da giullare, viene assegnato "Pomni" come nuovo nome e si trova obbligata a partecipare alle avventure che Cain ha creato per far mantenere la sanità mentale al gruppo di umani intrappolati. Riuscirà, mentre si trova ad affrontare questo innaturale e colorato mondo digitale, a trovare una via d'uscita?
Non è la prima serie indie di Glitch Production, e né sarà l'ultima. Fondato nel 2017 dai fratelli Kevin e Luke Lerdwichagul nelle loro camere da letto a Sydney, Australia, hanno iniziato la loro carriera con episodi comico-demenziali prevalentemente sviluppati su Garry's Mod (i cui contenuti pubblicano ancora oggi sul canale YouTube SMG4) per poi spostarsi a lavorare su progetti più lunghi e consistenti. Solo nel 2020 è uscita la loro prima serie, Meta Runner, che ad oggi conta tre intere stagioni.
Oltre a The Amazing Digital Circus, lo studio è al lavoro su altri due progetti, il secondo dei quali vedrà la luce prossimamente: Il distretto Gaslight, serie poliziesca soprannaturale, e Knights of Guinevere, serie thriller psicologica interamente animata in 2D dai creatori di The Owl House - Aspirante strega: Dana Terrace, John Bailey Owen e Zach Marcus.
E come se non bastasse, un’altra produzione firmata Glitch Production ha attirato l’attenzione di una grande piattaforma di streaming.
Diretta e scritta da Liam Vickers nel 2021, è diventata una delle serie animate indie più viste su YouTube, che ha generato una vasta e appassionata fanbase internazionale. Umorismo e horror si intrecciano in un'ambientazione post-apocalittica con un'animazione 3D di alta qualità per uno studio indipendente allora agli esordi.
Il colasso del nucleo di Core 9, un pianeta di proprietà alla megacorporazione mineraria JC Jenson, provoca un congelamento che spazza via ogni forma biologica compresa quella umana. I robot operai che erano stati creati per l'estrazione mineraria iniziano a creare una nuova civiltà per sopravvivere sul gelido pianeta... o almeno è così fino a quando non arrivano i "Murder Drones", robot programmati per eliminare i loro simili che non seguono più i protocolli aziendali. Uzi Dormann è una robot adolescente angosciata da questa situazione e con un unico desiderio: salvare i suoi compagni. Il suo futuro inizia a cambiare quando fa amicizia con N, uno dei robot assassini che ha un'indole gentile e si rivela curioso nei confronti degli operai sopravvisuti sul pianeta. Assieme inizieranno ad indagare per scoprire la verità riguardo le loro origini e sul loro scopo in questo gelido mondo.
In questo caso è stato Amazon Prime Video a intervenire, siglando un accordo di licenza con Glitch Productions per portare le loro serie sulla piattaforma. E la prima serie è stata proprio Murder Drones, che ha ricevuto anche un doppiaggio in italiano diretto e adattato da Rossa Caputo.
4) Hazbin Hotel
Anche in questo caso, la direzione e l’adattamento del doppiaggio italiano su Prime Video sono stati affidati a Rossa Caputo, ma in realtà Hazbin Hotel nasce come un singolo episodio pilota pubblicato su YouTube nel 2019. La creatrice Vivienne “VivziePop” Medrano, già famosa per altri suoi piccoli progetti animati, è stata affiancata nella scrittura del pilot da Dave Capdevielle, Daniel Macdonald e Raymond Hernandez. Le canzoni sono firmate da Parry Gripp, mentre la colonna sonora è stata composta da Evan Alderete, Gooseworx (colei che avrebbe poi creato The Amazing Digital Circus) e Thomas Ryan.
A causa della sovrappopolazione dell'inferno ogni anno degli angeli scendono dal cielo e attuano un'epurazione sui demoni. Charlie Morningstar, la principessa dell'inferno, rimane sconvolta da tutto questo e cerca una soluzione più pacifica per risolvere il problema. Per questo ambisce a creare l'Happy Hotel, una struttura dove i peccatori possano trovare redenzione e di conseguenza ascendere al paradiso. Nonostante l'aiuto della sua fidanzata Vaggie e del primo "mecenate" del progetto Angel Dust le cose non sembrano andare per il meglio, fino a quando il piano non attira l'attenzione del "demone della radio" Alastor che, nonostante trovi ridicola l'idea della redenzione, decide di aiutare nella gestione dell'hotel per il proprio divertimento.
A seguito della pubblicazione dell'episodio pilota e dell'enorme popolarità che ha acquisito, il 7 agosto 2020 era stato scelto dalla società di produzione indipendente A24 per diventare una serie televisiva a tutti gli effetti. Arrivata su Prime Video nel 2024, adesso il fandom attende con impazienza l'arrivo della sua seconda, terza e quarta stagione.
5) Helluva Boss
Spin-off di Hazbin Hotel, il suo episodio pilota è stato anch'esso pubblicato su YouTube nel 2019. A differenza di Hazbin Hotel, il pilot di Helluva Boss è stato prodotto sotto l’egida del sindacato SAG-AFTRA (sindacato statunitense dei lavoratori del settore dei media e dello spettacolo), consentendo di ingaggiare più attori di Hollywood come doppiatori.
Ambientata nello stesso universo di "Hazbin Hotel" seguiremo le avventure dei dipendenti della I.M.P, una compagnia di assissini. Il gruppo è formato dal capo Blitzø, dall'esperto di armi Moxxie, dall'energica assassina Millie e dalla segretaria Loona. Con l'aiuto dell'antico libro ricevuto in prestito da un demone del goetia chiamato Stolas potranno entrare nel mondo dei vivi per svolgere le loro missioni.
Vivienne Medrano ha siglato quello che viene definito "un accordo senza precedenti", che permette il debutto delle prime due stagioni di Helluva Boss sulla Prime Video questo autunno, pur rimanendo disponibili anche su YouTube. Le stagioni successive saranno inizialmente disponibili in esclusiva sulla piattaforma.
6) Lackadaisy
Questa serie è basata sull'omonimo webcomic di Tracy J. Butler ed è diretta da Fable Siegel. Ha debuttato nel 2023 con un episodio pilota e al momento della stesura di questo articolo conta quattro shorts animati e un mini episodio. La serie prende chiaramente come ispirazione, sul piano visivo e stilistico, dai classici Disney e dai film di Don Bluth.
Ambientato a St. Louis nel 1927, in epoca proibizionista, la storia segue le avventure di un gruppo di gatti antropomorfi e del bar Little Daisy Café creato come facciata per un locale clandestino di successo, il Lackadaisy, dove si vendono alcolici illegalmente. Situato all'imboccatura di una rete di grotte calcaree, può essere raggiunto solo dal Café da coloro che mostrano una spilla a forma di carta da gioco con il seme del fiore.
L'intero progetto è nato da una campagna di crowdfunding su Kickstarter, ed è grazie al sostegno e all'entusiasmo della community online che è stata interamente finanziata la produzione di una prima stagione animata. Salvo imprevisti, il primo episodio ufficiale sarà pubblicato nei prossimi mesi, e chissà che anche questa serie, nel prossimo futuro, non venga notata da una grande piattaforma...
7) RWBY
Una delle serie indie più longeve, con il primo episodio uscito su YouTube nel 2013, che ha costruito un franchise forte ancora vivo dopo più di un decennio. È una webserie statunitense in computer grafica 3D, creata e diretta da Monty Oum dello studio d'animazione Rooster Teeth Productions, che conta più di 100 puntate ed è ancora in corso su Crunchyroll.
Nel mondo fantastico, ma oscuro e pericoloso, di Remnant, la popolazione vive sotto la costante minaccia dei Grimm, creature mostruose e violente, assetate di sangue umano. A difesa dei deboli e degli oppressi, si ergono i Cacciatori e le Cacciatrici, individui che hanno ricevuto un apposito addestramento per sconfiggere i Grimm e che sfruttano il potere della Polvere, una tanto versatile quanto misteriosa sostanza, alla base di tutta la tecnologia di Remnant. La serie segue le vicissitudini di un gruppo di aspiranti Cacciatori e Cacciatrici, focalizzandosi in particolare su un team di quattro ragazze, Ruby, Weiss, Blake e Yang (RWBY, per l'appunto), narrandone il primo incontro all'Accademia Beacon, l'amicizia, le rivalità e gli scontri in cui rimangono coinvolte più che frequentemente.
Con il passare degli anni, la serie è diventata un cult su Internet, e oltre ai classici merchandise e alle prime presenze nelle fiere e nei conventions statunitensi, iniziano ad arrivare nuovi progetti.
Nel 2014 debutta, sempre su Crunchyroll, RWBY: Il mondo di Remnant, una serie di brevi episodi speciali che raccontano nel dettaglio alcuni elementi ricorrenti della storia di RWBY, e nel 2016 esce lo spin-off RWBY Chibi. Dal 2015 esce l'adattamento manga volume edito e nel 2017 l'antologia manga ufficiale, entrambi editi in Italia da Planet Manga. E non si possono non menzionare la novel RWBY the Session e i due videogiochi RWBY: Grimm Eclipse e RWBY: Arrowfell, disponibili su varie console.
Ma tornando a parlare di animazione, nel 2022 ha debuttato su Crunchyroll una nuova serie originale: RWBY: Ice Queendom, che ha ricevuto anche un adattamento manga. Infine, nel 2023, sono usciti due film in collaborazione con la Justice League, sottolineando ancora una volta l'enorme successo di questo franchise.
E come se non fosse abbastanza, nel 2023 è partito un ulteriore progetto multimediale che, purtroppo, non è durato tanto quanto la serie principale: RWBY VTubing. Una serie di video su YouTube e live su Twitch con protagonista Ruby e il suo avatar virtuale, volta a interagire ulteriormente con i fan.
Con la chiusura della Rooster Teeth, Viz Media ha acquisito i diritti IP di RWBY nel 2024. Chissà quali altre novità attenderanno gli appassionati nel mondo.
È una serie animata statunitense creata e scritta da Natasha Allegri che ha debuttato più di dieci anni fa, nel 2013, a partire da un episodio pilota. Si tratta di un progetto creato per la serie Too Cool Cartoons! su Cartoon Hangover, canale YouTube gestito dalla società indipendente di animazione Frederator Studios. Questo mini franchise ha dovuto affrontare diverse difficoltà, ma nonostante tutto si è arricchito di una nuova serie, un reboot, una pubblicazione a fumetti e persino un’acquisizione da parte di Netflix.
Bee è una giovane ragazza sempre allegra e un po' eccentrica che viene spesso licenziata da mestieri umili e sottopagati. Un giorno, mentre torna a casa dopo l'ennesimo fallimento, incontra una strana creatura caduta dal cielo chiamata PuppyCat. La ragazza decide di accoglierlo a casa sua ma quando PuppyCat scopre che è disoccupata e senza nessun risparmio apre un portale che li trasporterà in un mondo parallelo. Qui incontreranno TempBot un enorme schermo che assume la ragazza per portare a compimento vari incarichi.
Dal 2014 al 2016, grazie a un finanziamento tramite Kickstarter, è stata pubblicata su YouTube una prima stagione animata composta da dieci episodi di circa undici minuti. Nello stesso periodo è uscito anche un adattamento a fumetti serializzato da Kaboom! Studios.
Ciò che distingue questa serie dalle altre, oltre al suo stile che tanto ricorda cartoni come Steven Universe, è la presenza di un doppiatore insolito: OLIVER, primo Vocaloid maschile giovanile a non usare una voce adulta e anche il primo Vocaloid inglese rilasciato per il motore VOCALOID3 da PowerFX.
I primi problemi sono arrivati, tuttavia, nel 2019, quando è iniziata la produzione di una seconda serie intitolata Bee and PuppyCat: Lazy in Space. Avrebbe dovuto debuttare lo stesso anno, ma la sua uscita è stata posticipata e l'intera serie è stata poi trapelata in rete nel 2020. Fortunatamente è stata poi acquistata da Netflix (che ha commissionato tre episodi aggiuntivi che avrebbero riassunto la serie originale, per poi unirli ai 13 episodi di Lazy in Space) e nel 2022 la serie reboot è stata ufficialmente rilasciata sulla piattaforma, anche doppiata in italiano.
9) Ramshackle
Questo progetto non sarebbe mai nato senza la spontanea creatività di una bambina delle elementari. Infatti, l'animatrice Zeddyzi ha creato una storia che ha portato avanti per anni, fino a disegnarne un webcomic e un successivo adattamento animato per la sua tesi nel 2020. Il corto ha riscosso un successo incredibile, e la fanbase è tornata protagonista, finanziando tramite una campagna Kickstarter l'episodio pilota uscito nel 2024.
Ramshackle racconta le disavventure quotidiane di tre furfanti - Stone, Skipp e Vinnie - mentre cercano di sopravvivere nelle strade della loro città piena di criminalità. Nel pilot, il trio trova un bambino in un bidone della spazzatura mentre sono alla ricerca del loro barattolo di fagioli scomparso e decidono di tenerlo con loro. Una scelta che cambierà per sempre le loro vite.
Zeddyzi ha così commentato l’uscita dell’episodio: "Quando ho disegnato questi personaggi alle elementari, non avrei mai immaginato di poter segnare e cancellare dalla mia lista dei desideri la realizzazione di 'un intero episodio animato di Ramshackle'. Questo progetto è stato parte della mia identità per la metà più bella del tempo che ho passato qui sulla Terra, e sono entusiasta di condividere questa follia con tutti".
Al momento non ci sono aggiornamenti né piani futuri per Ramshackle, ma chissà cosa potrà accadere in futuro.
10) The Summoning
Creato dalla giovane australiana Elyse Castro, che prima di allora non aveva alcuna esperienza nel mondo dell'animazione, The Summoning è stato pubblicato nel 2017 per la serie GO! Cartoons su Cartoon Hangover (stesso canale YouTube dal quale aveva debuttato tre anni prima Bee e Puppycat). Fortemente influenzato dallo stile di Adventure Time, ha subito ottenuto un grande seguito raggiungendo le oltre 6 milioni di visualizzazioni. Tuttavia, da quel corto non derivò nient'altro... almeno fino a quest'anno.
L'episodio segue la strega Claire che sta tentando di creare una pozione: vuole evocare un demone per "eliminare certa feccia dalla sua vita" e "fare il lavoro sporco al posto suo", ma le manca del grasso di troll per completarla. Dopo aver provato, senza successo, a usare dei componenti sostitutivi, lei e il suo Edgar partono alla ricerca dell'ingrediente mancante.
Elementi esoterici, come si è potuto leggere nella breve trama, non mancano in questo breve corto. Il tono comico e personaggi carini e coccolosi si intrecciano a temi macabri e immagini horror, sovvertendo le aspettative del pubblico. Questa mescolanza di fantasy e gotico nasce dall'unione di varie fonti di ispirazione, tra cui le opere di Tolkien, la saga di The Elder Scrolls e Dungeons & Dragons.
Sono passati otto anni, e sebbene sulla superficie non sembra ci sia stato alcun movimento o aggiornamento per The Summoning, dietro le quinte sono maturati cambiamenti significativi. Fred Seibert, fondatore di Frederator Studios, ha lasciato la sua azienda nel 2021 fondandone una nuova: Fred Films. Da allora ha continuato a lavorare attivamente per cercare, finanziare e produrre nuovi progetti animati (nel 2023 avrebbe ricoperto il ruolo di produttore esecutivo per Castlevania: Nocturne, serie originale Netflix). E, tornando a The Summoning, lo scorso aprile è stata pubblicata un'intervista a Elyse su Substack. In più, Oni Press lancerà la graphic novel The Summoning Volume One: The Art of the Craft nel mese di ottobre.
Non resta che attendere per annunci ufficiali, ma la speranza di vedere finalmente una serie completa rimane.
Fonti consultate:
Comicbook.com
glitchprod.com
lackadaisy.com
fredfilms.substack.com
fredfilms.com