DanDaDan: la canzone "Hunting Soul" è stata rimossa per una controversia sui diritti
Sospesa sulle principali piattaforme: si accende il dibattito tra omaggio e plagio
di marco97fe
A innescare la controversia è stato Yoshiki, storico leader degli X Japan, che sui social, subito dopo la messa in onda dell'episodio, aveva espresso pubblicamente perplessità sulle somiglianze tra "Hunting Soul" e lo storico brano della band, "Kurenai": un vero e proprio tributo reso ancora più speciale grazie ai contributo del chitarrista Marty Friedman, ex Megadeth, e del cantante Marc Hudson, frontman dei DragonForce. L'artista si era dapprima detto sorpreso per le somiglianze riscontrate nel brano, per poi rivelare di essere stato contattato da avvocati per valutare una possibile violazione di copyright.
Il punto centrale della disputa riguarda il confine tra ispirazione e plagio non autorizzato: sebbene gli omaggi a musicisti non sono insoliti negli anime, e lo stesso Yoshiki ha riconosciuto che in passato ci sono stati tributi agli X Japan anche in altre serie, la differenza, ha sottolineato, è che nelle produzioni precedenti i riferimenti venivano concordati in anticipo con management ed etichette. Se i produttori di DanDaDan abbiano seguito la stessa prassi resta tuttora poco chiaro.

La situazione si complica ulteriormente per il coinvolgimento di Sony Music su entrambi i fronti. È fondamentale evidenziare come il ramo di Sony che si è mosso in questa vicenda è distinto da quello coinvolto nella produzione dell'anime: da un lato, infatti, Sony Music Publishing detiene i diritti di "Kurenai" degli X Japan, mentre dall'altro, i diritti d'autore di "Hunting Soul" appartengono al comitato di produzione dell'anime, sotto licenza di Milan Records, etichetta legata a Sony Music Entertainment. Se davvero ci fosse stata una mancanza di autorizzazioni, il conflitto potrebbe dipendere meno da una volontà di plagio e più da un problema di comunicazione interna.
Ciò che non cambia è che l'intervento dei legali ha portato alla sospensione immediata della distribuzione digitale del brano. Piattaforme come Apple Music e Spotify mostrano oggi pagine di errore, così come servizi legati a Sony, come Mora, hanno rimosso il brano dai loro cataloghi.
Nonostante la vicenda abbia creato grande confusione, Yoshiki ha lasciato aperta la porta a un possibile dialogo, suggerendo di affrontare il tema sul suo canale YouTube. Per il momento, il destino di "Hunting Soul" rimane incerto, con l'unica certezza è che al momento il solo luogo dove molti fan possono ancora ascoltare ufficialmente la canzone resta YouTube, dove i milioni di visualizzazioni continuano a crescere senza sosta.
Fonti consultate:
ScreenRant
Anime Corner