DanDaDan: lo staff dell'anime chiede scusa dopo le polemiche per la canzone "Hunting Soul"
"Riconosciamo di non aver informato preventivamente Yoshiki e gli X Japan". Al via un confronto costruttivo tra le parti interessate
di marco97fe
Nella nota, si precisa come la canzone sia stata composta proprio con l'intenzione di trasmettere la passione e l'intensità che contraddistinguono la musica di Yoshiki e degli X Japan, con l'obiettivo di amplificarne l'impatto qualitativo dell'anime. Un intento, tuttavia, non comunicato ai diretti interessati.
Il comitato ha inoltre fatto sapere che sono già in corso colloqui con le parti coinvolte per chiarire la questione dei diritti, sottolineando come siano avvenuti contatti diretti con lo stesso Yoshiki, lasciando aperta la possibilità a future collaborazioni.
Il comunicato si conclude con le scuse ufficiali rivolte sia a Yoshiki che agli X Japan, ai loro fan e a quelli di DanDaDan, accompagnate da un invito a continuare a supportare la serie.
Vi lasciamo qui sotto il testo integrale del comunicato:
"Desideriamo porgere le nostre più sincere scuse per quanto accaduto in merito al brano "Hunting Soul", presente all'interno dell'anime di DanDaDan.
La canzone è stata composta con l'intento di esprimere, all'interno dell'opera, la stessa passione che nutriamo e rispettiamo profondamente in Yoshiki e negli X Japan. Il nostro obiettivo era realizzare un accompagnamento musicale in grado di valorizzare la storia e le scene della serie, contribuendo ad accrescerne la qualità complessiva.
Tuttavia, in questa circostanza, rammaricandoci, riconosciamo di non aver fornito a Yoshiki e agli X Japan un'adeguata spiegazione preventiva, e ci scusiamo sinceramente per quello che ne è derivato. Per quanto riguarda le questioni legate ai diritti, siamo già impegnati in un confronto costruttivo con le parti interessate.
Abbiamo inoltre avuto modo di discutere direttamente con Yoshiki della vicenda e cogliamo questa occasione per valutare possibili collaborazioni future.
A Yoshiki, agli X Japan, ai loro fan, ai fan di DanDaDan e a tutte le persone coinvolte, rivolgiamo ancora una volta le nostre più sentite scuse per gli inconvenienti arrecati, chiedendo al tempo stesso di continuare a sostenerci con il consueto calore".
Ricordiamo che la prima stagione dell'anime ha debuttato in Giappone il 3 ottobre e che al momento è disponibile su ANiME GENERATION, Netflix e Crunchyroll, per quest'ultime due anche in versione doppiata in italiano, mentre il manga di Tatsu è serializzato su Shonen Jump+ di Shueisha ed è edito in Italia da J-POP Manga.
Fonte consultata:
Anime Corner