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Jack Skeletron è il Re delle Zucche, nonchè l'eroe festaiolo della citta di Halloween, tuttavia ripetere sempre la stessa ricorrenza comincia a tediarlo, quindi, quando scopre l'esistenza di altre realtà e prova sulle proprie ossa la strana gioia del Natale, decide prima di volerla comprendere e poi di replicarla prendendo temporaneamente il posto dello stesso Babbo Natale. Ovviamente, destabilizzare l'equilibrio non è mai una buona idea e come spesso accade nei film dell'orrore, l'unica persona con un pò di sesto senso e sale in zucca è anche l'unica la cui opinione non viene mai ascoltata.

Ci troviamo davanti ad una buona trasposizione su carta del classico di Tim Burton, il tratto è piacevole e i personaggi sono uguali alle loro controparti animate, il manga però trova irrimediabilmente un grosso limite nel riproporre le sezioni canore, che per giunta sono ridotte all'osso. A questo punto sarebbe stato meglio togliere del tutto, dando un seppur infimo, spazio ulteriore ai concittadini di Jack, che anche quì sono solo abbozzati.

L'essere stati il più fedeli possibile al film ha tolto qualunque personalità artistica all'opera, che poteva pure essere approfondita narrativamente, ma Sally oltre a non avere nulla di meno dell'originale, devo dire che lascia trasparire piuttosto bene i propri sentimenti, anche solo con la sua aria dolce e sognante risaltando a dovere e rubando stavolta persino i riflettori al nostro Re delle Zucche. Si può dire che lei è l'elemento in cui traspare maggiormente il tocco dell'autrice.

Per quanto riguarda questa riedizione 2018, stavolta si tratta di una brossura normalissima, senza sovracoperta, alette, colore o altro e le brevi note sull'autrice sono pure parzialmetne illegibili per via dello scarso contrasto del testo sullo sfondo scuro delle pagine. L'economicità è lampante, ma il costo di 4,90€, superiore al passato, rimane accettabile considerando il formato generoso del volume, sempre sperando che la colla usata dalla Panini resista allo scorrere del tempo...

Non direi esattamente che lo consiglio, perchè alla fine, come molti prodotti di questo tipo non va oltre la sufficienza. Avrei preferito una reinterpretazoine più personale piuttosto che un fedele ricalco della vicenda, rispetto però alla serie su Kingdom Hearts o alla doppia edizione sulla Bella e la Bestia, Nighmare Before Christmas ha il pregio di essere un volume unico, del cui acquisto comunque non ci si pente.