Il film era fantastico, se l'anime mantiene lo stesso livello credo valga davvero la pena di essere visto. Hugo ha saputo scrivere una storia carica di valori e di emozioni in grado di toccare il cuore di chiunque. Spero che l'anime porti ancor più persone ad avvicinarsi a questa drammatica ma istruttiva storia.
L'anime è molto più "per bambini". Alcune situazioni sono state ammorbidite ed alcuni personaggi che nel romanzo (e nell'ultimo film) fanno una brutta fine, vengono risparmiati (non tutti, eh, giusto un paio). Inoltre, i primi episodi si concentrano sull'infanzia di Cosette, vera protagonista di questa serie. Potrà far storcere il naso ai fan del romanzo, ma preso per quello che è (un anime basato sul libro di Hugo e sul musical di Boublil e Schoenberg ma adattato per un pubblico giovane), non è brutto. Avrei preferito non avessero abbassato il target, però.
Il character design, poi, proprio non lo trovo adatto. Una storia del genere avrebbe richiesto disegni meno "alla Sailor Moon". Mi chiedo perché non si sia scelto di usare il tratto tipico degli altri Sekai Meisaku Gekijou.