Io leggo Bakuman e mi piace,e sono d'accordo con GIGIO perchè ci sono già troppo manga simili,poi uno viene e copia una storia.Poi io non mi ricordo nemmeno dove aveva detto cosa su questo famoso manga
<i>Anche se il manga di Sato fosse il più reale possibile (cosa che dubito ma vabbè) cosa c'entrerebbe l'accanirsi contro Bakuman? E' questo che non capisco. Fatti il tuo manga e taci come fanno tutti.</i>
Io non ho ancora capito la storia della battuta sui <i>salarymen</i>, fai un po' te...secondo questa logica, infatti, <i>Bokuman</i> dovrebbe parlare di impiegati e non di mangaka. Ma forse Sato voleva porre l'accento sul fatto che il mangaka è a tutti gli effetti un lavoratore stipendiato, e che come tale deve cercare di guadagnarsi la pagnotta...che non è tutto rosa e fiori indipendentemente dall'ingerenza degli editor, insomma, anche se a differenza di molti altri ha la fortuna di fare un lavoro che -si spera- gli piace.
Qualcuno potrebbe dire: <i>"Sí, beh, che non è tutto rose e fiori c'ero arrivato anch'io, vedasi il volume 6 o anche soltanto la storia di Nobuhiro."</i> Forse il punto non è ció che MANCA a <i>Bakuman</i> per essere considerato verosimile -cosa assolutamente non obbligatoria, né da parte del mangaka né da parte del lettore-, ma COME viene reso ciò che c'è di potenzialmente verosimile...vedasi, appunto, il già citato volume 6. Poi ognuno lo legge con lo spirito che più gli/le aggrada e ne trae le proprie conclusioni, ovvio
<i>L'unica cosa che trovo totalmente irrealistica,è la ""storia"" tra Azuki e Mashiro,capisco che si sia voluto creare un collegamento con lo zio(casualmente innamorato della madre di Azuki),ma che dopo 4 anni di conoscenza e di amore platonico, ricambiato, non si siano scambiati neanche un bacio, è fuori da ogni logica a mio parere.</i> Di primo acchito ti avrei risposto che serve soltanto a fare da collante alla storia, ma la colla accorpa, non dilata. Ergo, per come la vedo è un <i>deus ex machina</i> che col tempo si é convertito in un dozzinale allungabrodo.
EDIT: mi sa che non esiste la parola "allungabrodo", vero?
"Sato, negli ultimi anni, è venuto più volte alla ribalta della cronaca per le sue idee innovative e controcorrente, di forte critica contro il sistema editoriale attuale. Egli ha lanciato un portale web per pubblicare i manga online; ha dichiarato in un’intervista shock, senza peli sulla lingua, che gli editori opprimono i mangaka, scatenando una bufera mediatica; non pago del clamore e del sito ha pubblicato il suo manga Umizaru su YouTube"
Per chi ha letto gli ultimi capitoli di Bakuman, questa cosa non gli sembrerà nuova....anzi!!! LOL XDDD
Comunque per non uscire totalmente dal discorso, io Bakuman lo leggo e lo seguo molto volentieri, perchè trovo che la storia sia carina e leggera. Poi che certe cose dell'editoria giapponese non funzionino così può darsi, ma comunque quelle spiegate nella storia come: la gerarchia all'interno della casa editrice, il metodo delle classifiche e il fatto che se una serie va male nelle valutazioni viene cancellata; non mi sembrano cose comunque false, perchè non avrebbero motivo di mentire su questo, è un mestiere duro quello del mangaka e si sa, vengono anche descritti gli stipendi in un capitolo e si vede che sono davvero bassi per tutte le spese che devono fare oltre che a pagare gli assistenti. Perciò, forse non sarà oro colato, ma non è neanche del tutto irrealistico. Certo la storia d'amore è piuttosto romanzata, ma ammetetelo leggereste un manga che prende pari pari la vita reale? magari se il target fosse diverso sì, ma in qesto caso è un'opera di intrattenimento non può essere realistica al 100%. Per quanto riguarda i salaryman non mi sembra di ricordare che li insulti, ma forse ho una pessima memoria! ^^
Se ci pensate, tutto ciò sembra proprio la saga di Nanamine. Infatti leggendo gli ultimi capitoli iniziavo a pensare che stessero prendendo spunto da qualcosa che è accaduto realmente loro, e a quanto pare è così lol
Conoscendo le uscite pubbliche e il modo di fare credo che Shuho Sato sia stato costretto da qualcosa non è il tipo da dire cose e poi tirarsi subito indietro, deve aver subito sicuramente delle pressioni o al limite ha litigato con l'altro autore, sicuramente non è codardo o quant'altro =)
Bhe il manga-ka in questione è un tipo a dir poco particolare visto le sue uscite sulle scan on-line . Il motivo dell'interruzione è semplicemente uno solo: i lettori. Siamo sinceri, se un'opera vuole essere di denuncia o critica verso un'altra nn può tecnicamente durare più di tre volumi...ergo l'ha conclusa prima! (e lascia la patata bollente in mano ad un altro...per Sato, il lavoro è concluso...ha raggiunto l'obbiettivo che aveva in mente!)
<i>Per chi ha letto gli ultimi capitoli di Bakuman, questa cosa non gli sembrerà nuova....anzi!!!</i> Non volevo dirlo per non fare dello spoiler, ma...ci avevo pensato anch'io. Coincidenza o qualcosa di più? Non che se cosí fosse mi cambierebbe qualcosa, dal momento che come arco narrativo mi sembra tra i più patetici e tristanzuoli di tutta l'opera indipendentemente da un possibile elemento autobiografico.
non voglio entrare in polemica sul realismo di bakuman, però la storia d'amore di Mashiro proprio mi da ai nervi, e cacchio 4 anni senza frequentarsi, ma e' troppo da nerd.
@red.the.pokemaster Sul fatto che sia insuperabile mi trovi perfettamente d'accordo.
Riguardo a COSA e IN CHE SENSO sia insuperabile, invece, <i>me temo que no</i>.
Utente9371
- 13 anni fa
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Nonostante tutto, peccato. Sarebbe stato, se non rivelatorio, almeno divertente vedere qualcuno sfidare un titolo Ohba / Obata cosi' spudoratamente. Occasione mancata.
Ma davvero c'è gente che crede che Bakuman sia realistico? Dai, non ci credo! Se volete sapere come vanno le cose un po' meglio, c'è sempre "Scuola di manga" di Akira Toriyama, lì spiega come proporre la propria opera come si deve.
Bakuman = Manga di successo = Manga creato dal duo di Death Note -> Death Note è male perchè di successo -> Bakuman è male.
Mi sono già espresso più volte su questa cosa, Bakuman è un buon manga che vive si di luce di riflessa, ma sia in positivo che in negativo. In molti lo odiano a prescindere perchè hanno odiato (chissà poi per quali motivi) Death Note. Che sia irrealistico da certi punti di vista non lo discuto, ma penso che essendo uno shonen la cosa non sia un problema e anzi, credo che a tratti sia anche un po' la sua forza. Semplicemente il punto è se ve ne frega o no dell'argomento e se vi piacciono manga con molti dialoghi e che fanno dello "slice of life" un cardine imprescindibile della loro narrazione. Non è un manga per tutti, mettetevelo in testa, e se non vi piace non significa che è il male assoluto. A me piace proprio per i motivi per cui a "voi" (generico) non piace.
Sfatiamo sto mito di Bakuman come manga commerciale! Bakuman vuole raccontare una storia! E questa storia è differente da quelle narrate in altri manga, ecco perchè non lo si puo definire una trovata commerciale! Bakuman è un manga che a me piace molto, e certamente non è che mi piaccia perchè è stato fatto dal duo di death note (anche quello mi è piaciuto molto!), ma perchè anchè se con diverse cose che svincolano dalla realtà, è una storia che mi interessa! e, per citare lo stesso Bakuman, "un manga deve innanzitutto essere interessante!", e per me è interessante quel tipo di storia originale che si distacca dalle altre. Ecco perchè mi piacciono le storie di Ohba e Obata. Inoltre in Bakuman sono anche contenute parecchie informazioni interessanti sulla realtà dei manga in giappone, quindi per noi non-giapponesi dovrebbe essere ancora piu intreressante che per i giapponesi stessi! Forse può dar fastidio il fatto che facciano troppa pubblicità allo Shonen Jump,e questo lo rende un pochino pochino, ma proprio poco, una "trovata commerciale", ma dopotutto quasi ogni opera ha il suo neo!
PS La storia d'amore è strana? beh a me piace! e pure se non dovesse piacere, occupa una minima parte nel manga, che in realtà è volto a parlare dell'industria dei manga e non di una storia d'amore!
<i>Bakuman = Manga di successo = Manga creato dal duo di Death Note -> Death Note è male perchè di successo -> Bakuman è male.</i> Guarda, persino a me che sono una strenua detrattrice di <i>Bakuman</i> -e presto, molto presto lo recensiró sperando di riuscire a spiegarmi come desidero- questi sillogismi danno fastidio. Chi si esprime in questi termini non argomenta un bel niente, anzi, dà soltanto prova della sua immaturità e della sua chiusura mentale.
@Ais Quin: Non so da quanto sei su Anime Click, ma in tutti questi anni credo proprio di non essere mai passato come uno di quelli che non argomenta le cose, anzi direi proprio il contrario. Non puoi negare che molte, troppe persone ragionino instintivamente così, come ce ne sono altre che invece leggono Bakuman influenzati solamente dal passato degli autori. Questi fenomeni editoriali ci sono e non serve a ninte nascondere la testa sotto la sabbia. Le righe sotto, comunque, lo ho usate per riassumere quello che è il mio pensiero sulla questione, ti invito quindi a (ri?)leggerle prima di sputare sentenze
Oh, ma io non dicevo a te! Figurati, non mi sarei mai permessa!
Scusami, mi spiace davvero che si sia venuto a creare questo malinteso, forse avrei dovuto spiegarmi meglio, in ogni caso intendevo solamente dissociarmi da quella che, purtroppo, sembra una linea di pensiero molto comune tra coloro a cui <i>Bakuman</i> non piace Di nuovo, chiedo venia!
Bakuman parla di due ragazzi che lottano per realizzare i loro sogni, una tematica tipica di molti manga e anime. Forse non è un capolavoro, ma per chi di noi i fumetti li fa, e li fa ancora col cuore, parla di sentimenti, aspirazioni e delusioni che abbiamo provato non una ma tante, tantissime volte. Sensazioni e sentimenti veri. Fortissimi. Intensi. Nessuno nega i difetti di Bakuman, ma anche se la trama è "romanzata" (e per forza di cose lo è...è uno shonen, mica un documentario!), i sentimenti di cui parla sono vita vera, troppo semplicistico liquidarlo con le motivazioni che ho visto qui addotte. Fidatevi. Ci sono stato. Ci siamo stati.
Bakuman, secondo me, non si pone l'obiettivo di essere il manga realistico per eccellenza... altrimenti fallirebbe in partenza, perchè dovrebbe spiegare ancor meglio tante dinamiche dietro al lavoro di mangaka.
Personalemente, la trovo una bella storia. Dei ragazzi, un gruppo (non solo gli Ashirogi) che spera di sfondare in un mondo che è da sempre la loro unica passione.
Sarà romanzata, non vi è dubbio, molte cose non saranno esatte, certi atteggiamenti dei personaggi sono ai limiti dell'inversosimile, ok è verissimo.
Ma (restando in linea coi ritmi lavorativi di Takagi e Mashiro), chi leggerebbe un manga di due tizi che lavorano come muli e sputano l'anima sulle tavole senza intrattenere un minimo di vita sociale per mesi e mesi di pubblicazioni, rinunciando a praticamente ogni svago, prima di prendersi una pausa tra un'opera e l'altra?
Mi pare logico che tale manga non avrebbe lo stesso successo, io credo che Bakuman abbia buone possibilità di diventare un'opera di quelle che si ricordano per anni.
Parere personale, poi sono gusti.
Edit: Riguardo a B<b>o</b>kuman... quando si toppa, si toppa!
Mi sa proprio che qualcuno l'ha fatta fuori dal vaso. Uffa peró, mi sarebbe proprio piaciuto leggerlo. Vedró se riesco a reperire in qualche modo almeno i tre capitoli usciti.
Produttore di fumetti (anonimo)
- 13 anni fa
90
Bakuman non è molto veritiero e nemmeno come autobiografia riesce nel suo intento. la vita dei mangaka è certamente più pietosa della storiella raccontata su bakuman dove tutti sono felici e contenti e riescono sempre a raggiungere i loro sogni. in verità viene ommessa tutta la forzatura che i mangaka sono costretti a subire per seguire gli stereotipi e la vita d'inferno a cui sono sottoposti per consegnare 15 tavole al mese. altro che studenti che vanno a scuola e disegnano, senza contare che sei anche sottopagato se non hai un nome. Bakuman è un anime quindi come slice of life va anche bene ma non va pres osul serio, non rispecchia la vera vita dei mangaka sopratutto gli inizi, parola di produttore, ci sono stato, ci siamo stati.
ShinichiMechazawa
- 13 anni fa
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Peccato,peccato,peccato.Mi sarebbe tanto piaciuto leggerlo.
come perdere ogni credibilità e ultime briciole di dignità dovrebbero fare un manga su questi ideatori e intitolarlo BAKAman
LOL (anonimo)
- 13 anni fa
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Chi sta leggendo le scanlation di Bakuman attuali allora forse capirà perchè questo progetto è stato abbandonato. Io ci ho visto come una risposta (o sfida? [ormai persa]) a questo progetto nell'attuale saga di Nanamie nel manga di Bakuman... chi lo legge capirà...
Bakuman a mio parere riflette veramente la realtà della vita dei mangaka, si è stato detto che è abbastanza romanzato ma cavolo povera tsugumi ohba potete lasciarglielo fare ? insomma portare avanti un manga del genere a mio parere è veramente difficile, è molto difficile non cadere nella noia più totale ed affogare nei dati su dati, se non ci fosse quella cosa un po romanzata il manga sarebbe immangiabile !
E poi un gran bel BUUUUU a tutti quelli che dicono che Bakuman è un opera commerciale nata per fare pubblicità alla Jump a parer mio è soltanto una cretinata ! la tsugumi ha avuto l'idea di fare un manga VERO sul mondo dei manga e quindi era impensabile realizzarlo senza introdurre la Jump e senza nominare i manga che hanno fatto storia, se non vi piace il genere se non vi interessa vedere cosa c'è dietro il volumetto che tenete in libreria non leggetelo stop.
"ora è stato annunciato, in Manga Action #08, che la serie terminerà dopo l’uscita del terzo capitolo,(...) ne risulta un totale naufragio del progetto"
Onestamente la cosa era prevedibile avendo preso di mira un manga importante realizzato da due mostri sacri come Tsugumi Ohba e Takeshi Obata! Quindi non ne sono minimamente sorpreso!
Un vero peccato. A mio parere il progetto Bokuman era comunque partito dal piede sbagliato (quell'attacco così diretto, l'ammissione di non aver letto dell'opera originale più di un capitolo...) però mi dispiace comunque. Mi sarebbe piaciuto molto leggerlo: principalmente perché Bakuman non mi piace per nulla, ma soprattutto perché mi sarebbe piaciuto un approccio realistico al tema, cosa che il manga di Tsugumi Ohba non ha. Va bene l'opera di finzione, ma qui si esagera... Pazienza, purtroppo Bokuman è andato. Vorrà dire che tornerò a leggermi "Manga Bomber", molto più realistico nelle sue esagerazioni del blockbuster made in Jump.
mitl (anonimo)
- 13 anni fa
10
Bakuman l'ho abbandonato dopo un po'...la prima parte è stata interessante per le spiegazioni, alcuni personaggi anche carismatici, ma poi... Forse è esagerato dire che è pura pubblicità per il jump e gli autori e la storia è troppo addolcita...ma non ne siamo così lontanixD La vita di un fumettista non è così in nessun posto al mondo, figurarsi per gli esordienti.All'inizio è dura e se vuoi rimanere in quel mondo devi darti da fare. Com'è stato detto più volte, meglio Manga bomber (genialissimo e particolare) o altri. E poi sono d'accordo con Sato anche riguardo ai salaryman...cioè un manga leggerino e autopromozionale che cita a caso i salaryman in generale.Tanto vero fare gli esordienti mangaka è uno scherzo, persino uno studente può farlo...eh fare l'impiegato invece che inferno eh(che poi che significa, può voler dire tante cose, magari uno lavora per una ditta che un minimo minimo si occupa di cose gli interessano ehxD).Sì, anche io la trovai un po' irrispettosa. Capirei fosse un manga di critica, come ce ne sono tanti, ma qua è roba buttata là per creare pura figaggine agli occhi di adolescenti...mah.
A me Bakuman piace perchè ho accettato la sua natura di Shounen e di racconto romanzato e sono partita con la convinzione di non trovarmi di fronte a un manga godibile ambientato nel mondo dell'editoria: ovviamente se avessi voluto documentarmi sulla vera vita del mangaka avrei cercato un saggio o un documentario, non certo un fumetto che ha per protagonisti degli adolescenti geni.
A prescindere dei miei gusti, posso comprendere invece chi ha visto in Bakuman un lavoro irrealistico e pretestuoso, ma gli autori di questo Bokuman sono stati ancora più pretestuosi, hanno cercato il confronto eclatante con un'opera di grande successo e di autori affermati quando avrebbero potuto semplicemente raccontare nella loro opera la loro visione della professione. Si sono voluti fare pubblicità e la cosa si è ritorta loro contro, chi è causa del suo mal pianga se stesso>.>
<i>chi leggerebbe un manga di due tizi che lavorano come muli e sputano l'anima sulle tavole senza intrattenere un minimo di vita sociale per mesi e mesi di pubblicazioni, rinunciando a praticamente ogni svago, prima di prendersi una pausa tra un'opera e l'altra? </i> Dovevi pensarci prima, Manga Bomber sta diventando introvabile.
Ma...ma......ma io volevo leggerlooooooooo ç___ç Che fregatura! Ero realmente curioso di vedere le differenze tra quest'opera e Bakuman! Mi dispiacerebbe tanto, se non venisse ripreso in mano (e probabilmente sarà proprio così .-.) Evidentemente a QUALCUNO (a caso) questo manga dava mooolto fastidio.