L'idea che ruota attorno al progetto mi intriga e anche il trailer mi ispira fiducia verso la bontà della nuova serie di Tomino. Ci toccherà aspettare ancora qualche mese prima di poterlo vedere.
Mi spiace solo che ci sia poco. L'intervista, credo, fosse più ampia, e senz'altro più interessante, Tomino fà alcune considerazioni che vanno aldilà della questione Gundam o non Gundam, tocca anche il rapporto con il mondo dell'animazione USA, insomma risponde molto da professionista e questo mi interessa parecchio. Alla fine questa è la cosa bella di quest'uomo, è davvero un buon regista di animazione classica. nipponica. Uno di quelli che, indipendentemente dal robottone bianco, hanno fatto l'animazione Giapponese ( e mondiale) Se togli Gundam dal Palmares di Tomino rimane un sacco di cose ottime.
SPiace che ogni e qualsiasi convegno che si farà su di lui si aprirà con: Tomino, il papà di Gundam. E va bhè.
E' abbastanza noto che dopo serie storica, Tomino a Gundam ci lavora controvoglia, perché vorrebbe cambiare tematiche, toni e soggetti ma non glielo lasciano mai fare. E siccome gli avevano promesso di farla finita dopo Turn A Gundam, ma così non è stato, probabilmente gli gireranno a mille ... quindi non è che il suo ritorno al robottone bianco sia necessariamente una buona notizia, né per il suo psicanalista, né per la qualità della serie. Altra cosa che mi lascia perplesso è quel "per bambini": AGE ha dimostrato che alla fine non funziona e han dovuto incupire i toni in corso d'opera, e Build Fighter si commenta da solo. (e Victory, scritto da lui e che pure era partito per bambini, ancora peggio: a un certo punto s'è scazzato e ha iniziato a sterminare tutti i personaggi, sembrava un film di Tarantino, alla faccia della serie per minori)
"quindi non è che il suo ritorno al robottone bianco sia necessariamente una buona notizia, né per il suo psicanalista, né per la qualità della serie."
Considerando che anche Z, Victory e Crossbone erano fatti controvoglia... Per me questo non significa proprio niente.
"Altra cosa che mi lascia perplesso è quel "per bambini": AGE ha dimostrato che alla fine non funziona"
AGE era scritto da quell'incompetente di Akihiro Hino che non ha mai brillato in sceneggiature (nei suoi lavori in Level 5) e non sapeva nulla di Gundam, G sarà fatto dal creatore di Gundam. Ritengo ci sia una pur lieve differenza.
"Considerando che anche Z, Victory e Crossbone erano fatti controvoglia... Per me questo non significa proprio niente."
Concordo, sto solo dicendo che è vero pure il contrario: il fatto che ci sia non significa niente, perché a furia di tirare, la corda si spezza. Fare una cosa controvoglia non è una buona premessa a prescindere. E ti faccio presente che hai nominato tre cose tutte antecedenti a Turn A.
Poi, Victory è venuto fuori bene, per carità, ma soffre di una certa mancanza di omogeneità tra inizio e fine, dovuto proprio al fatto che era partito per bambini ed è finito da un'altra parte.
Magari sto Reconguista verrà fuori uno schifo, ma mi sento di essere molto ottimista a riguardo che non sarà così. Insomma, Tomino come artista è cresciuto molto dai tempi di L-Gaim e ZZ (che poi, quelle due serie infantili sono brutte, ma Xabungle ad esempio è bellissimo!), e soprattutto G non è certo la solita serie gundamica che gli è "imposta" da Sunrise, ma è un progetto voluto da lui stesso (come 0079, Brain Powerd e Turn A) e di cui se ne parlava già due anni fa.
Non penso verrà fuori un capolavorone immortale, ma qualcosa di molto decente/buono e autoriale sì.
@AKira Sakura guarda che Gundam ZZ - rivisto negli ultimi tempi - è decisamente più interessante di quanto si pensi.
Buster (anonimo)
- 10 anni fa
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uhhh,,,quanti luoghi comuni...
Quello del pregiudizio verso "serie per bambini". Quello per Tomino. Quello per ZZ. Che noia.
Finitela con questi passaparola. Informatevi prima di tutto VISIONANDO le opere di questo autore. Poi tornate a parlare con cognizione di causa. Cambiate disco otaku! Siete noiosi e poco attendibili.