No no scusate, fatemi capire, cioè se uno vuole seguire una normale conferenza di Katsura ha bisogno anche qui della PRENOTAZIONE?? Cioè cos'é, un evento per sole "persone elette"?? Come già dicevo per la sessione autografi, la Star Comics (che sarebbe la mia casa editrice preferita tra l'altro) nel gestire l'ospite di quest'anno ha toppato su tutti i fronti.....nemmeno la Panini ha fatto una cosa del genere, ed é tutto dire! Meno male che per impegni non potrò essere a Lucca quest'anno, se occorre diventare pazzi pure per assistere a una "banale" conferenza.....assurdo!
Silk (anonimo)
- 9 anni fa
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Domandona...ma quelli della Star vogliono davvero far autografare solo quell'orribile shikishi di Zetman? Niente Video Girl Ai? Ma in Italia Zetman non lo caga quasi nessuno...
La conferenza di Katsura su prenotazione ahahahahahahaha, chi cavolo è Katsura la super star scesa in Terra ma per favore!!! Manco fosse la fusione di Alan Moore, Neil Gaiman, Naoki Urasawa e Moebius messi insieme ma per favore!!!!! E grazie tante poi che gli autori Giapponesi si montano la testa, guardate come cavolo li incensano le case editrici a questi qua. Olio di gomito e firma autografi finché c'è richiesta, ma è troppo stupido pensarci. Adesso anche per vederlo solamente, bisogna fare tutto sto casino, ma per favore.
Non capisco le lamentele verso le limitazioni alle conferenze di Katsura, è tutto spiegato chiaramente: Il numero di ingressi è calcolato in base all'agibilità della struttura.
Se la sala può accogliere 1000 persone non ne possono entrare di più. Per questo distribuisco preventivamente i "biglietti" per evitare le scene già viste con Obata dove erano accalcate più persone del consentito. Dallo scorso anno l'organizzazione di Lucca sta decisamente più attenta a questo aspetto - vi ricordate le limitazioni d'ingresso a Japan Palace? - quindi la vedo una notizia positiva. Basta arrivare in fiera e andare allo stand Star Comics a prendere il proprio "biglietto". #Maicontenti
"è tutto spiegato chiaramente: Il numero di ingressi è calcolato in base all'agibilità della struttura."
Trovare una struttura più grande con maggiore capienza no eh? Troppo difficile...e comunque gli incontri sono all'interno di due chiese, non mi sembrano luoghi così angusti, di persone ce ne stanno in abbondanza, anzi secondo me avanzerà pure spazio……
"Per questo distribuisco preventivamente i "biglietti" per evitare le scene già viste con Obata dove erano accalcate più persone del consentito."
Ti credo, l'incontro con Obata l'hanno fatto in una stanzetta da si e no 100 persone……infatti non è un caso se dall'anno scorso hanno spostato gli showcase nelle chiese di cui sopra……e comunque la Panini non fece nessuna estrazione ne niente del genere per una "semplice" conferenza, nonostante Obata fosse più di richiamo rispetto a Katsura (nonostante Katsura sia molto più del mestiere rispetto a Obata).
"Basta arrivare in fiera e andare allo stand Star Comics a prendere il proprio "biglietto"."
Si, immagino la scena……"buongiorno, vorrei un biglietto per la conferenza di Katsura!" "si be………coooompri il nostro nuovissimo artbook in esclusiva al modico prezzo di 10 mila euro più un rene, VEROOO????"; perché nel regolamento qui in alto non lo dicono, ma dubito che ti diano un biglietto per una conferenza così, tanto per passare il tempo……
Ripeto, MENO MALE che quest'anno non potrò esserci a Lucca per impegni, ma non biasimo neanche un po' gli appassionati che non potranno seguire nemmeno una conferenza a causa di una insulsa lotteria……ha ragione Kabutomaru, queste scelte non fanno che peggiorare le cose e fanno montare la testa ai mangaka , quando tanti altri autori a momenti ti farebbero tavole e tavole senza chiederti nulla...
Tutti buoni a prendersela con Star Comics, ma non vi è balenato in testa che sia stata Shueisha o Katsura stesso a imporre questo regime? Gli autori giapponesi non sono così aperti ai fan come i nostrani o gli americani. E' già tanto che vengano in Italia enella maggior parte dei casi. Se credete che in Giappone siano meno "militaristi" (pessimo termine, ma non me ne viene un altro ora), siete fuori strada.
Più che altro è assurdo che nemmeno la stampa abbia accesso senza coupon...
Esule (anonimo)
- 9 anni fa
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In questi casi, vale la legge di mercato "domanda-offerta". Lasciatelo lì a farsi la sua conferenza da solo e poi vedrete che la prossima volta saranno meno rigidi. Anche la storia dell'autografo sugli shikishi è una buffonata. Io ci ho rinunciato, non vale la pena perdere un pomeriggio del LuccaComics per una cosa sì. E pensare che da ragazzino era il mio autore preferito...
Siccome non è specificato penso sarà ovvia come cosa. Ma di I'S si tratterà solo di una ristampa e non di una nuova edizione vero?? Anche se visto quanto son vecchi i volumi in ogni caso si potrebbe considerare tale... O meglio sicuramente vale la pena prendere questi appena sfornati invece di rischiare di recuperarsi quelli vecchi che magari si sfasciano pure in mano
Dopo aver letto tutti i regolamenti (Cerchi di fuoco, leoni affamati e fossati con tanto di alligatori), malgrado video girl ai sia il fumetto più bello che io abbia mai letto in tutta la mia vita (ho ancora la prima edizione italiana e lo tengo come una reliquia!), mi è passata la voglia di avere l'autografo. Preferisco godermi Lucca e non scervellarmi pregando di venire estratta alla lotteria per una firma che non posso farmi fare neppure su un albo "Ciao a tutti! Godetevi la calca! Io andrò a far fuori il TFR in fumetti!"
@Zero_Zone: l'obbligo di comprare un volume Star per avere un biglietto è una tua supposizione e dubito che si verificherà. Non sono nemmeno riportati i numeri dei posti disponibili quindi c'è pure la possibilità che gli incontri non vadano esauriti ma ci sia spazio per tutti, si chiede la semplice collaborazione dei partecipanti per evitare resse all'interno.
Questo giro per vari motivi non ho fatto la domanda via mail, quindi tenterò la fortuna per l'estrazione. Se vinco bene, altrimenti mi godrò gli acquisti! Ma almeno un tentativo lo farò!!
Credo che quest'anno star comicis sia più vergognosa della planet. Compliementi stellina, non era affatto facile come obbiettivo!
Gli autori giapponesi dovrebbero davvero imparare a stare un pò al mondo, io a turno li farei sedere allo stand Bao publishing a firmare autografi per dieci ore con autori come Zerocalcare, Fiona Staples e altri!
@Kirio Io anni fa allo Stand Bonelli ricordo una fila allucinante (quasi tre ore di fila feci quel giorno) in quanto un autore conosciuto in tutta Europa non solo autografava i soliti 4A bonelli..ma anche tutto quel che gli portavano i suoi fan
Fumetti made in Bonelli, Francesi..di tutto e di più (con quelli della Bonelli tranquillamente seduti vicino a lui)
A saperlo..mi sarei portato i miei cartonati Francesi
P.S. Io adoro Katsura (penso che mi manchi solo Wingman)..ma si meriterebbero una sala DESERTA!!!!
Altro che prenotazioni..file..concorsi..estrazioni..
Io voglio dire solo una cosa, ma vorrei sapere se sono l'unico a pensarla così: dell'autografo su uno shikishi (che va tanto di moda) non me ne faccio niente. Cioè, a che serve? Una cosa è farsi autografare il proprio volume preferito (che si è letto e apprezzato e al quale sono legate tutta una serie di ricordi e emozioni) dall'autore, un'altra è avere una firma su un cartoncino stampato. Ok che poi il disegnino sullo shikishi a volte ce lo fanno pure, ma non stiamo mica parlando di uno sketch vero.
Se poi si rende tutto così complicato (ma guardate che Planet non lo ha reso molto più semplice), la voglia passa completamente. A me, almeno, è passata. Vado a Lucca per divertirmi, mica per stare dietro a cervellotiche meccaniche che poi non danno alcuna garanzia di risultato.