PROGRAMMA:
- 10 Maggio - 30 Ottobre 2012: KAWAIIZZAZIONI, mostra di Tomoko Nagao
- 8 Novembre 2012 - Marzo 2013: mostra fotografica di Inbe Kawori. SUBURBIA, KIGURUMI, HIKIKOMORI: "il punto di vista poetico di Inbe Kawori"
- Marzo 2013 – Maggio 2013: Nipposuggestionàti. Mostra collettiva di arte POP SURREALISTA influenzata da Manga, anime e culture pop giapponesi
Si inizia dunque con KAWAIIZZAZIONI di Tomoko Nagao, presentata in anteprima a Milano giovedì 10 maggio 2012 alla Galleria Rubin (via Bonvesin de la Riva, 5) e domenica 13 maggio da WOW Spazio Fumetto (Viale Campania 12) con una conferenza-mostra in occasione del Japan SUNday. La mostra sarà allestita nella sua forma completa dal 18 maggio al 30 ottobre nell’art Gallery del suggestivo hotel-motel MO.OM disegnato dall’architetto “della notte” per antonomasia Beppe Riboli (Olgiate Olona, a 15 km da Milano – uscita Busto Arsizio).
In KAWAIIZZAZIONI le opere di Tomoko Nagao (digital e vectorial art e alcune pitture olio su tela, misure variabili, anno 2011-2012) reinterpretano e rendono cool (“kawaii”) le grandi opere di Caravaggio, Velasquez, Tiziano, Latour, Botticelli che l’artista rivisita e contamina con brand globali come Coca Cola, Ipad, Barilla, Sanrio, Kikkomann, Nissin cup instant noodles, Play Station PSP.
Come spiega Christian Gancitano, curatore della mostra, “Il rimpossessarsi di icone della cultura di massa utilizzandole come display o tavolozza del proprio immaginario rappresenta un'operazione artistica tipica del Micropop giapponese, tesa a contrastare l'operazione di azzeramento di fantasia e di diversità che i brand di consumo di massa esercitano. Le opere di Tomoko sono un’ allegoria dell’epoca della globalizzazione, raccontata con i suoi simboli e i suoi prodotti, in stile superflat, la nota corrente postmodernista di Takashi Murakami”.
Ecco quindi I Bari (tra packaging di snack ), Bacco malato (con Nutella) e Narciso (con SMART car e Coca Cola) ispirate a Caravaggio. Le poetiche reinterpretazioni Kawaii di opere di Latour come la formazione della Vergine attraverso l’Ipad o la Nascita di Venere di Botticelli che sorge da una consolle PSP Play Station in un mare di Baci Perugina. E poi las Meninas di Velazquez dove l’Enfanta Margarita è tra le borse di Zara. Fino a Venus of Pasta con la Venere di Tiziano adagiata su “pilov” Hello Kitty, tra pacchi di pasta e prodotti di consumo di massa.
Fonti consultate, nonchè link utili per ulteriori informazioni ed approfondimenti:
- tomokonagao.info
- Brochure e interviste all'autrice
- Pagina Facebook gestita da Christian Gancitano, curatore della mostra
- nipposuggestioni
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