Touching your Night: riuscire a vedersi oltre l'oscurità - Recensione manga

Per l'essere umano, la paura del buio è una delle più ancestrali e diffuse: è atavica e colpisce senza distinzione adulti e bambini. Non riuscire a vedere ciò che ci circonda ci rende insicuri, temiamo di cadere, farci male, quando siamo avvolti dall'oscurità abbiamo paura che qualcosa o qualcuno possa venirci incontro con intenzioni malevole. Nel buio sembra non esserci né tempo né spazio, il mondo perde i suoi contorni e tutto diventa indistinto. L'oscurità però è anche quella che ci salva: quando chiudiamo gli occhi perché non vogliamo vedere ciò che abbiamo davanti, quel buio diventa benefico, come a dire: "se non ti vedo non puoi farmi male". Touching your Night, opera prima di Moyori Mori, racconta la storia di due persone e del loro modo diverso di concepire il buio, la notte, l'oscurità e al contempo la luce e i colori del mondo circostante.
  
Touching your Night è una di quelle storie che crede fermamente che il destino metta sempre una mano negli affari dei comuni mortali, di persone che vivono la loro vita carezzando un ricordo prezioso ma che mai avrebbero pensato di potersi a esso ricongiungere. 
Chinatsu e Kasumi si sono incontrati la prima volta per caso, nel momento in cui il primo affrontava il più grande dolore della sua vita, la perdita del fratello maggiore. Confortato dalle braccia di un ragazzino sconosciuto, il giovane uomo ha custodito nell'anima il ricordo di quegli occhi che lo guardavano con calore, sentendo riaffiorare quel tepore 5 anni dopo, quando, ancora una volta per pura combinazione, incontra nuovamente Kasumi. Chinatsu non sa chi sia quel giovane dall'aspetto fragile, ma vede nel suo sguardo lo stesso luccichio che lo aveva salvato anni prima.
 

I due iniziano a conoscersi, diventano amici, Kasumi parla di sé e del suo passato ma nonostante la cecità e le sofferenze che porta sulle sue piccole spalle, è una persona proiettata con ottimismo nel presente e nel futuro. Non vede ciò che lo circonda ma sogna di esplorare il mondo, di toccare il mare, di circondarsi dei suoni che ogni cosa su questa terra produce. Kasumi non vede ma i suoi sensi sono acuti, e a dispetto dell'oscurità che avvolge la sua vita è come se tutto intorno a lui fosse splendido. Chinatsu invece vede fin troppo bene il mondo che lo circonda, le brutture che hanno segnato la sua vita e che ogni giorno invadono le strade, i vicoli, le città. Lui che possiede tutti i sensi, vorrebbe perderli. Lui che l'oscurità la vede all'esterno e la porta dentro, vorrebbe chiudere gli occhi e far finta che non esista.
L'incontro con Kasumi non è fonte di immediato risveglio per il giovane sicario; stargli vicino, parlargli e sfiorarlo non fa altro che aumentare il suo tormento, perché finalmente ha trovato qualcosa davanti alla quale non vorrebbe mai chiudere gli occhi. Una luce così speciale da irradiare la sua notte.
 

Touching your Night è un volume unico, motivo per cui, nel suo limitato numero di pagine non approfondisce diversi aspetti della vita dei protagonisti. In particolare è il background di Chinatsu a risentirne, poiché tutte le questioni relative alla sua famiglia e al suo lavoro restano vaghe e non trovano solide fondamenta. Però, l'interesse dell'autrice era evidentemente quello di dare al protagonista un passato drammatico che lo connettesse a Kasumi, senza indugiare particolarmente sul come e quando. La storia preferisce concentrarsi sul legame che in maniera lenta e delicata si costruisce tra i due ma soprattutto sul modo diverso di vivere e intendere l'oscurità che li accompagna. 

Seppur si tratti di una storia fortemente drammatica, tutto il volume è caratterizzato da un profondo senso di gentilezza unito a sprazzi di delicata serenità. L'intensità degli occhi di Chinatsu e Kasumi sembra permettergli di sfiorarsi a vicenda, di sentire l'altro e i suoi sentimenti senza bisogno di parlare. C'è una sensualità fine e velatissima in ogni movimento di personaggi, nel modo in cui si parlano e si toccano. Una tensione palpabile sin dall'inizio ma che resta delicata ed elegante anche nel momento in cui esplode.
 

A rendere possibile tutto ciò è la mano di Moyori Mori, mangaka di talento che con i suoi disegni rende al meglio luci e ombre dei protagonisti. Il tratto delicatissimo si accomoda perfettamente all'interno di una narrazione forte ma elegante e il focus si sposta continuamente sugli occhi: quelli luminosi e nostalgici di Kasumi e quelli stanchi e tristi di Chinatsu, così diversi ma così destinati a trovare la salvezza gli uni negli altri. L'autrice mescola toni chiari e scuri sapientemente, rendendo ottimamente la dicotomia luce/oscurità che accompagna l'opera e i suoi personaggi. Le tavole sono ordinate, pulite, pregne di una delicata bellezza dal gusto malinconico.

J-Pop Manga propone Touching your Night in formato 12x16,9, 208 pagine in bianco e nero e sovraccoperta con rilievi lucidi al prezzo di 6,90 € con cartolina esclusiva in regalo. Il volume è sfogliabile ma solido e la cura dei testi e della grafica conferma il solito, ottimo lavoro dell'editore milanese.

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