Martedì 4 settembre 2007. I vincitori del 38° Seiun Award (Premio Nebula), uno dei più famosi premi giapponesi per la fantascienza, sono stati annunciati durante la 65esima World Science Fiction Convention e la 46esima Japan Science Fiction Convention.
Yokohama Kaidashi Kikou di Hitoshi Ashinano ha vinto nella categoria fumetti. Altri titoli in corsa erano Death Note, Busou Renkin, Karakuri Circus, e Yousei-koku no Kishi.
La lista dei vincitori sul sito Science Fiction Awards Watch:
• Fiction giapponesi: Japan Sinks, Part 2 - Sakyo Komatsu e Koshu Tani (Shogakukan)
• Fiction giapponesi (mini serie): "A Furoshiki and Spider's Thread" - Housuke Nojiri (Hayakawa Publishing Corportation)
• Fiction straniere tradotte in Giappone: Mortal Engines - Phillip Reeve (traduzione di Rei Anno, Tokyo Sogensha)
• Fiction straniere (mini serie) tradotte in Giappone: "The Astronaut from Wyoming" - Adam-Troy Castro e Jerry Oltion (traduzione di Hisashi Asakura. Hayakawa Publishing Corporation)
• Media: The Girl Who Leapt Through Time (diretto da Mamoru Hosoda, animazioni di Mad House, produzione di Tokikake Film Partners)
• Fumetti: Quiet Country Cafe (Yokohama Kaidashi Kikou) - Hitoshi Ashinano (Kodansha)
• Artist: Yoshitaka Amano
• Non Fiction: Passport Into Space 3: Space Pioneers A Frontline Report - Yuichi Sasamoto (Asahi Sonorama)
• Premio Speciale: The M-V Launch System - Japan Aerospace Exploration Agency
• Premio Speciale: Yoshihiro Yonezawa
Fonti: ComiPress, Anime! Anime!.
Yokohama Kaidashi Kikou di Hitoshi Ashinano ha vinto nella categoria fumetti. Altri titoli in corsa erano Death Note, Busou Renkin, Karakuri Circus, e Yousei-koku no Kishi.
La lista dei vincitori sul sito Science Fiction Awards Watch:
• Fiction giapponesi: Japan Sinks, Part 2 - Sakyo Komatsu e Koshu Tani (Shogakukan)
• Fiction giapponesi (mini serie): "A Furoshiki and Spider's Thread" - Housuke Nojiri (Hayakawa Publishing Corportation)
• Fiction straniere tradotte in Giappone: Mortal Engines - Phillip Reeve (traduzione di Rei Anno, Tokyo Sogensha)
• Fiction straniere (mini serie) tradotte in Giappone: "The Astronaut from Wyoming" - Adam-Troy Castro e Jerry Oltion (traduzione di Hisashi Asakura. Hayakawa Publishing Corporation)
• Media: The Girl Who Leapt Through Time (diretto da Mamoru Hosoda, animazioni di Mad House, produzione di Tokikake Film Partners)
• Fumetti: Quiet Country Cafe (Yokohama Kaidashi Kikou) - Hitoshi Ashinano (Kodansha)
• Artist: Yoshitaka Amano
• Non Fiction: Passport Into Space 3: Space Pioneers A Frontline Report - Yuichi Sasamoto (Asahi Sonorama)
• Premio Speciale: The M-V Launch System - Japan Aerospace Exploration Agency
• Premio Speciale: Yoshihiro Yonezawa
Fonti: ComiPress, Anime! Anime!.
Solo a pensarci mi girano le cosiddette.
mannaggia.(vabbuò la maggior parte del pubblico italiano non ha aprezzato nemmeno quel gran capolavoro di ushio e tora che ci vogliamo fare ).
Ottimo modo di attirare lettori, non c'è che dire! Poi ci si lamenta quando le vendite non vanno.
Di Karakuri Circus, edito dalla Play, non se ne trovava una copia in edicola neppure a pagarla il doppio. Ho dovuto ordinarli tutti in fumetteria, finché la serie non è stata interrotta. Bella distribuzione!
C'è anche da dire che lo stile dell'autore non è certamente 'commerciale', ma sporco e personalissimo. E anche in questo caso, gli editori non sono stati in grado di 'formare' il proprio pubblico.
E dire che i manga di Fujita sono davvero straordinari, per narrazione e contenuto (si passa dalle gag a storie di sentimenti con una naturalezza sconcertante), mai banali.
Penso che anche il suo nuovo manga, <a href="http://animeclick.lycos.it/notizia.php?id=7422">Kuro Hakubutsukan Springard</a>, non sarà da meno.
Ushio & Tora ha avuto una pubblicazione davvero vergognosa sia cronologicamente (si sa i lunghi stop non giovano mai) sia qualitativamente (stampa e carta da cesso per entrambe le edizioni).
Sull'edizione italiana di Karakuri Circus poi, preferisco nemmeno parlarne.
Chiaro che Fujita non è il solo ad aver subito tale trattamento e ci sono autori ancor più castigati da scelte scellerate e da edizioni da serie Z.
P.S. ripensandoci ora è stupefacente come in Ushio & Tora siano morti tutti i miei personaggi preferiti con una precisione oserei dire chirurgica. Normalmente mi capita spesso di veder perire i miei favoriti ma qui è stata davvero una mattanza a sensa unico! Nessuno della lista degli odiosi alla fine c'ha lasciato le penne.
Alla prossima
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