In queste settimane l'organizzazione del Napoli Comicon 2010 ha annunciato alcune importanti decisioni e novità.
La manifestazione di quest’anno chiuderà il ciclo dei quattro colori della stampa tipografica (CMYK): dopo il blu del 2007, il magenta del 2008 e il giallo dello scorso anno, questa sarà l'edizione del nero.
Grandi cambiamenti sono in corso per la prossima edizione di Napoli COMICON, come in parte già annunciato sul nostro sito!
Si comincia dalla data: COMICON passa dal fine settimana del 25 aprile a quello del 1° maggio. La dodicesima edizione del Salone Internazionale di Napoli si svolgerà quindi dal 30 aprile al 2 maggio 2010.Questo cambio, valido anche per il futuro, è necessario per poter sfruttare appieno la nuova sede della Mostra d’Oltremare che si aggiunge al tradizionale Castel Sant’Elmo, e a tutte le sedi sparse in città.
Nella nuova sede della Mostra d’Oltremare confluiranno una serie di attività che prima si svolgevano al Castello, insieme a quelle della manifestazione che la nostra struttura organizzava in settembre, e cioè GameCon, il Salone del Gioco e Videogioco che è arrivato alla quinta edizione. A partire da quest’anno, GameCon si svolgerà in concomitanza con COMICON. Questa soluzione è frutto di scelte logistiche precise, delle esperienze e degli errori degli ultimi anni, e del confronto con gli stessi operatori sul tema.
Il grande autore americano di origine coreana Jim Lee, poi, è al lavoro, e a giorni consegnerà il manifesto ufficiale della prossima edizione del Salone. Si chiude così magnificamente la serie dedicata ai quattro colori della stampa tipografica, iniziata nel 2007 con il manifesto di Enki Bilal, proseguita poi con Lorenzo Mattotti e Tanino Liberatore.
Con questo primo comunicato cerchiamo di rispondere alle domande che chiunque si potrebbe porre, per condividere le ragioni di queste nostre scelte e fornire il massimo delle informazioni relative al nuovo COMICON.
Perché l’aggiunta della Mostra d’Oltremare?
La sede della Mostra permette di avere più spazio a disposizione per tutte le attività di cui oramai è composto il nostro evento: l’Area Mercato potrà contare su Stand fino a 100mq, le Aree gioco saranno più ampie, ci saranno agevoli corridoi di passaggio, un giardino con il palco per musica e Cosplay, e ancora servizi e bar adatti alla gestione di diverse migliaia di persone in contemporanea.
Perché non spostiamo tutto il COMICON alla Mostra d’Oltremare?
Anche se questa potrebbe essere la soluzione ideale dal punto di vista pratico-logistico, non vogliamo allontanarci da quella che è la vocazione del nostro Salone, un appuntamento dove il Fumetto è protagonista come mezzo di espressione e forma d’Arte, e non solo intrattenimento. Perciò finché potremo non lasceremo la sede di Castel Sant’Elmo, un prestigioso Museo dove gli aspetti più autoriali e legati all’attività culturale (mostre, incontri, laboratori, proiezioni, etc...) trovano una collocazione ideale, una sede unica nel panorama mondiale dei Festival dedicati al Fumetto.
Cosa resta al Castello, cosa va alla Mostra d’Oltremare?
A Castel Sant’Elmo resteranno: gli Editori e gli Antiquari, gli Ospiti con le Mostre, gli Incontri, i Laboratori per le scuole, gli Autografi e tutto il Programma Proiezioni di CartooNa, in Auditorium, Sale Video e Sala Multimediale. Alla Mostra d’Oltremare andranno le Librerie e i Distributori, i Giochi e Videogiochi, i Cosplayer resteranno a castel Sant'Elmo, il Merchandising e i Gadget, e in genere tutto quello che ruota intorno al mondo del Fumetto come prodotto derivato.
Perché uniamo GameCon all’interno delle date di COMICON?
Quando nel 1998 cominciammo l’avventura del nostro Salone del Fumetto, facemmo la scelta precisa di concentrarci solo sulla Nona Arte e le sue specificità, senza avere aree dedicate ai giochi di ruolo e agli eventi collaterali, poiché consideravamo più utile focalizzare l’attenzione del pubblico su un solo ambito, anziché sovrapporre due mondi legati da pochi elementi in comune. Oggi, in uno scenario in cui la contaminazione dei generi e le esperienze multimediali sono frequentissime, in cui da un personaggio dei fumetti viene tratto un videogioco e un film o viceversa (e non sempre in quest’ordine), e gli autori sono direttamente impegnati su più fronti creativi, e in un periodo in cui si parla di piattaforme digitali sulle quali fruire di giochi o di fumetti indistintamente, quella scelta di divisione non ha più senso. Anzi, avere oggi nello stesso appuntamento tutti questi elementi, pensiamo possa rappresentare un’opportunità in più per il pubblico e per tutti gli operatori.
Come funzionerà l’accesso del pubblico?
Le due sedi potranno accogliere facilmente molti più visitatori contemporaneamente. Il nostro obiettivo è quello di permettere a tutti di poter visitare indifferentemente l’una o l’altra sede e per fare ciò abbiamo pensato di emettere un biglietto unico che sarà valido non solo per le due sedi (e per tutte le altre in città), ma anche per l’intero periodo di COMICON, cioè tutti e tre i giorni del nostro Festival. Mai come quest’anno il Salone Internazionale del Fumetto di Napoli sarà un evento capace di coinvolgere gran parte della città, dalla collina del Vomero con la sede storica di Castel Sant’Elmo a Fuorigrotta, con la Mostra d’Oltremare, principale polo fieristico della città, passando naturalmente per tutti i luoghi di cultura del centro, che ancor più che negli scorsi anno faranno rete intorno alla nostra manifestazione.
Solo per citarne alcuni, saranno protagonisti di mostre ed eventi i due musei d’arte contemporanea di Napoli, il PAN e il MADRE, gli Istituti di Cultura francese, tedesca e spagnola, l’Accademia di Belle Arti, le attivissime librerie Feltrinelli e FNAC, la galleria d’arte HDE, il ritrovato Kesté nonché tanti altri luoghi di aggregazione culturale. Insomma, a partire da aprile e per tutto il mese di maggio, oltre che nei tre giorni specificamente dedicati al Salone, hNapoli diventerà un centro di propulsione e rilevanza internazionale del medium Fumetto.
A breve comunicheremo i nomi dei primi Ospiti internazionali e il percorso delle Mostre del nostro Salone, insieme a tutte le altre novità!
La manifestazione di quest’anno chiuderà il ciclo dei quattro colori della stampa tipografica (CMYK): dopo il blu del 2007, il magenta del 2008 e il giallo dello scorso anno, questa sarà l'edizione del nero.
Grandi cambiamenti sono in corso per la prossima edizione di Napoli COMICON, come in parte già annunciato sul nostro sito!
Si comincia dalla data: COMICON passa dal fine settimana del 25 aprile a quello del 1° maggio. La dodicesima edizione del Salone Internazionale di Napoli si svolgerà quindi dal 30 aprile al 2 maggio 2010.Questo cambio, valido anche per il futuro, è necessario per poter sfruttare appieno la nuova sede della Mostra d’Oltremare che si aggiunge al tradizionale Castel Sant’Elmo, e a tutte le sedi sparse in città.
Nella nuova sede della Mostra d’Oltremare confluiranno una serie di attività che prima si svolgevano al Castello, insieme a quelle della manifestazione che la nostra struttura organizzava in settembre, e cioè GameCon, il Salone del Gioco e Videogioco che è arrivato alla quinta edizione. A partire da quest’anno, GameCon si svolgerà in concomitanza con COMICON. Questa soluzione è frutto di scelte logistiche precise, delle esperienze e degli errori degli ultimi anni, e del confronto con gli stessi operatori sul tema.
Il grande autore americano di origine coreana Jim Lee, poi, è al lavoro, e a giorni consegnerà il manifesto ufficiale della prossima edizione del Salone. Si chiude così magnificamente la serie dedicata ai quattro colori della stampa tipografica, iniziata nel 2007 con il manifesto di Enki Bilal, proseguita poi con Lorenzo Mattotti e Tanino Liberatore.
Con questo primo comunicato cerchiamo di rispondere alle domande che chiunque si potrebbe porre, per condividere le ragioni di queste nostre scelte e fornire il massimo delle informazioni relative al nuovo COMICON.
Perché l’aggiunta della Mostra d’Oltremare?
La sede della Mostra permette di avere più spazio a disposizione per tutte le attività di cui oramai è composto il nostro evento: l’Area Mercato potrà contare su Stand fino a 100mq, le Aree gioco saranno più ampie, ci saranno agevoli corridoi di passaggio, un giardino con il palco per musica e Cosplay, e ancora servizi e bar adatti alla gestione di diverse migliaia di persone in contemporanea.
Perché non spostiamo tutto il COMICON alla Mostra d’Oltremare?
Anche se questa potrebbe essere la soluzione ideale dal punto di vista pratico-logistico, non vogliamo allontanarci da quella che è la vocazione del nostro Salone, un appuntamento dove il Fumetto è protagonista come mezzo di espressione e forma d’Arte, e non solo intrattenimento. Perciò finché potremo non lasceremo la sede di Castel Sant’Elmo, un prestigioso Museo dove gli aspetti più autoriali e legati all’attività culturale (mostre, incontri, laboratori, proiezioni, etc...) trovano una collocazione ideale, una sede unica nel panorama mondiale dei Festival dedicati al Fumetto.
Cosa resta al Castello, cosa va alla Mostra d’Oltremare?
A Castel Sant’Elmo resteranno: gli Editori e gli Antiquari, gli Ospiti con le Mostre, gli Incontri, i Laboratori per le scuole, gli Autografi e tutto il Programma Proiezioni di CartooNa, in Auditorium, Sale Video e Sala Multimediale. Alla Mostra d’Oltremare andranno le Librerie e i Distributori, i Giochi e Videogiochi, i Cosplayer resteranno a castel Sant'Elmo, il Merchandising e i Gadget, e in genere tutto quello che ruota intorno al mondo del Fumetto come prodotto derivato.
Perché uniamo GameCon all’interno delle date di COMICON?
Quando nel 1998 cominciammo l’avventura del nostro Salone del Fumetto, facemmo la scelta precisa di concentrarci solo sulla Nona Arte e le sue specificità, senza avere aree dedicate ai giochi di ruolo e agli eventi collaterali, poiché consideravamo più utile focalizzare l’attenzione del pubblico su un solo ambito, anziché sovrapporre due mondi legati da pochi elementi in comune. Oggi, in uno scenario in cui la contaminazione dei generi e le esperienze multimediali sono frequentissime, in cui da un personaggio dei fumetti viene tratto un videogioco e un film o viceversa (e non sempre in quest’ordine), e gli autori sono direttamente impegnati su più fronti creativi, e in un periodo in cui si parla di piattaforme digitali sulle quali fruire di giochi o di fumetti indistintamente, quella scelta di divisione non ha più senso. Anzi, avere oggi nello stesso appuntamento tutti questi elementi, pensiamo possa rappresentare un’opportunità in più per il pubblico e per tutti gli operatori.
Come funzionerà l’accesso del pubblico?
Le due sedi potranno accogliere facilmente molti più visitatori contemporaneamente. Il nostro obiettivo è quello di permettere a tutti di poter visitare indifferentemente l’una o l’altra sede e per fare ciò abbiamo pensato di emettere un biglietto unico che sarà valido non solo per le due sedi (e per tutte le altre in città), ma anche per l’intero periodo di COMICON, cioè tutti e tre i giorni del nostro Festival. Mai come quest’anno il Salone Internazionale del Fumetto di Napoli sarà un evento capace di coinvolgere gran parte della città, dalla collina del Vomero con la sede storica di Castel Sant’Elmo a Fuorigrotta, con la Mostra d’Oltremare, principale polo fieristico della città, passando naturalmente per tutti i luoghi di cultura del centro, che ancor più che negli scorsi anno faranno rete intorno alla nostra manifestazione.
Solo per citarne alcuni, saranno protagonisti di mostre ed eventi i due musei d’arte contemporanea di Napoli, il PAN e il MADRE, gli Istituti di Cultura francese, tedesca e spagnola, l’Accademia di Belle Arti, le attivissime librerie Feltrinelli e FNAC, la galleria d’arte HDE, il ritrovato Kesté nonché tanti altri luoghi di aggregazione culturale. Insomma, a partire da aprile e per tutto il mese di maggio, oltre che nei tre giorni specificamente dedicati al Salone, hNapoli diventerà un centro di propulsione e rilevanza internazionale del medium Fumetto.
A breve comunicheremo i nomi dei primi Ospiti internazionali e il percorso delle Mostre del nostro Salone, insieme a tutte le altre novità!
Il Comicon è a Castel Sant'Elmo mentre il Gamecon alla Mostra d'Oltremare, ovvero vicino al San Paolo, ovvero più dalle parti di Bagnoli che di Fuorigrotta. Chi ha intenzione di vedere entrambe le fiere deve tornare in due giorni diversi, oltretutto con i mezzi non è granché... Boh.
Comunque non ho trovato molto plausibile la spiegazione a riguardo alla mancata riunione di tutto il comicon alla mostra d'oltremare
però è anche vero che manifestazioni del gener enon fanno che bene al mondo del fumetto, del manga e degli anime, e di tutto cio che ne ruota intorno, soprattutto se tenute sparse inm tutt'italia
Con i casi di fumetti tratti da videogiochi e viceversa come si fa se si vuole coordinare l'evento?
Deve essere tutto unito, sono dello stesso parere dell'admin di Fumetto D'Autore.
Bella l'idea delle due sedi, se solo fossero un po' più vicine e megliocollegate.
Magari potrebbero pensare a delle navette...
Unico neo è pagare un biglietto obbligatoriamente per 3 giorni anche se si vuole andare un solo giorno...
Se avessero previsto anche un biglietto più economico per un giorno avrebbero avuto anche molti più visitatori occasionali...
Forse 10 euro sono troppi per chi si volesse leare lo sfizio, invece l'appassionato il biglietto per tre giorni la fa comunque!
Magari si fa un giorno alla mostra d'oltremare a fare shopping e due a Castel Sant' Elmo per tutti gli eventi!
Io spero di non perdermi nulla!
Non vedo l'ora, l'anno scorso non entrai perchè c'era troppa folla ma ora non mi farò fregare di nuovo!!*_*
Mi sembra organizzato molto bene...
Ciò che vuol dire?
che il prezzo del biglietto sarà triplicato, e che anche se non sarà poi così alto cmq costerà di più, e per chi non può andarci per + di un giorno si ritroverà con una spesa inutile?
inoltre vorrei capire il titolo di questo articolo.
comicon annuncia jim lee... come ospite o come disegnatore del manifesto?
AH giusto per chi non è di napoli, sono collegate facilmente...
da piazza garibaldi (per chi nn è di napoli e arriva col treno) si prende la metropolitana vecchia la quale passa per montesanto (dove si scende, si prende la funicolare e si sale a castel sant'elmo) oppure si continua e si scende a campi flegrei (mi pare) che è proprio la fermata dello stadio san paolo.
ad ogni modo questa scelta delle due sedi non è che mi piaccia tanto, dato che è abbastanza scomodo muoversi tra le due sedi, specie per coloro che partecipano all'evento solo per un giorno. Sarebbe stata la scelta più saggia spostarlo interamente alla mostra d'oltremare che è immensa! Vabbè almeno spero che non ci risiano i problemi della scorsa volta, con sovraffolamento, cancelli chiusi (che vergogna!) e tutto il resto...
Infine chiudo con la piccola considerazione che in effetti separare le sedi di mostre, incontri con artisti e tutto quello che ruota intorno a tavole, disegnatori ed editori dalla mostra mercato e dal lato commerciale e residuale (come videogiochi, musica, ecc) non la vedo come un limite per le mostre più grandi ma invece un'opportunità di rendere la visita più razionale e permettere un po' a tutti di godersi l'evento.
Semmai il problema indiretto può essere la necessità di prendersi almeno 2 giorni per il comicon o per lucca comix, ormai una toccata e fuga in giornata è difficile farla senza perdersi buona parte dell'evento, con conseguente aumento di costi per gli appassionati che vengono da fuori come il sottoscritto....ma in fondo basta organizzarsi.
Non vedo l'ora
p.s. ad ogni modo se ti va, per non continuare oltre possiamo parlare in prvato delle nostre impressioni e dei nostri pareri^^
senza dubbio è come dici tu. non ci sono mai stato al comicon, ma le stesse critiche le mossero, in parte differenti in parte indirizzate anche ad altro, quando Lucca comics si spostò dalla classica sede al centro cittadino. poi però la gente si è accorta che non era piu possibile contenere tutta quella folla in una locazione così ristretta, e col senno di poi si puo dire che fecero benissimo.
secondo me questa è una pessima scelta, avrebbero dovuto farle allo stesso posto o tutto alla mostra d'oltremare o a castel sant'elmo e nelle vicinanze visto che il castello è piccolo!!!
per la questione logistica non è così male l'idea Mostra d'Oltremare/Castel Sant Elmo, perchè puoi tranquillamente prendere la funicolare e arrivare dal castello alla cumana di montesanto, e poi prendere la cumana e arrivare in poche fermate alla mostra d'oltremare, c'è la fermata "Mostra", più facile di così
Quanto sarebbe figo se quest'anno portassero Bisley al Comicon T_T
mi viene davvero il dubbio a volte, se davvero ci siete mai stati ad un comicon oppure no... e se ci siete stati, sappiate che quello precedente, NON era una fiera...
"Cavolo"....per non usare un'altra espressione
Anche perché prima di questa news, leggendo sul sito ufficiale l'altro giorno, mi era parso di capire il contrario.
In ogni caso trovo quella divisione PERFETTA, così i tipi come Bonelli saranno contenti di distinguere "i maledetti cosplayer" dalle persone più serie... ma ho la netta sensazione che quest'anno Castel Sant'Elmo resterà vuoto!
FINALMENTE una Fiera come si deve al sud e non devo fare 1000km di sola andata per arrivare a Lucca!
in realtà non ci sono mai andato, proprio per il quasi-casino a raggiungere il castello, e poi in molti mi hanno parlato male appunto del fatto delle file interminabili e delle persone mandate a casa!
quasi quasi ci vado, perchè no! ovviamente andrei alla mostra d'oltremare, facilissima da raggiungere da Salerno, e c'ho pratica per via di alcuni concorsi fatti lì! ci farò un bel pensiero!
visto che sarà distribuita in modo adeguato.
l'unica cosa che vorrei sapere riguarda quali ospiti ci saranno.
qualcuno lo sa?
Magari farò un salto a <i>Mantova Comics</i> in attesa di <i>Cartoomics</i>.
Per quanto riguarda l'unione delle due manifestazioni trovo che sia una idea intelligente, sia per il sempre maggiore feeling dei due settori, sia per motivi economici, certo organizzare una mostra, anche se con sedi raddoppiate, invece che due, porterà dei risparmi considerevoli, e inoltre erano già un aio di anni che si stavano naturalmente unendo grazie anche ai cosplayers.
Per quanto riguarda invece il prezzo del biglietto se è vero che non sarà possibile acquistare un bglietto singolo per un solo giorno, con conseguente lievitamento dei prezzi, temo che il comicon di quest'anno non mi vedrà tra i suoi visitatori, e come me molte alre persone che ci andavano più per curiosità che per vera passione. Inoltre i biglietti per l'intera durata della manifestazione sono sempre esistiti ed erano acquistati dagli appassionati, ma per me, che cercavo il modo di risparmiare anche sul biglietto giornaliero, tramite l'utilizzo delle tessere soci o altro, una soluzione come quella proposta non risulta per niente convniente.
Può capire che si salti una corsa ma è l'eccezione non la regola.
@ Orfeo della Lira: "Secondo me la divisione delle sedi porterà solo giovamenti e una maggiore fluidità dei partecipanti.." Quoto..!!!!
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