Il 27 marzo sarà senz'altro una data storica per gli amanti del wrestling: come ogni anno, infatti, la sera precedente a Wrestlemania, lo show di wrestling più importante dell'anno, si terrà la cerimonia della WWE Hall of Fame.

Quest'anno l'evento, che avrà luogo a Phoenix, in Arizona, avrà un retrogusto fortemente nipponico: tra i premiati di quest'anno avremo il leggendario Antonio Inoki, mito vivente del wrestling e della sua variante giapponese, il “puroresu”.

Inoki ha sempre amato incondizionatamente questo sport, tanto da sfidare molti altri atleti di varie discipline di combattimento nel corso degli anni '70, per dimostrare che il wrestling è tutto fuorché “finto”. Emblematico in tal senso il match disputato contro Muhammad Alì il 25 giugno 1976, finito in parità dopo 15 round.

La fama di Inoki nella terra del Sol Levante è immensa, tant'è che il nostro appare anche nell'anime dell'Uomo Tigre.


Antonio Inoki


Dopo il ritiro dal wrestling Inoki si diede anche alla politica, venendo eletto nella Camera dei Consiglieri della Dieta Nazionale del Giappone e divenendo il primo wrestler al mondo ad essere eletto a legislatore di una nazione.