E' online il video di Bohemian Rhapsody ~feat. Leiji Matsumoto, recente progetto dell'autore di Capitan Harlock, La corazzata spaziale Yamato e La regina dei Mille Anni, in cui si mescolano nuovamente musica e animazione.

Questa volta Matsumoto si ispira a una delle composizioni più celebri di Freddie Mercury, sfruttandola come filo conduttore per l’animazione del suo Out of Galaxy Koshika, manga destinato alla diffusione tramite il Wii Shop Channel, l’online store riservato alla console Nintendo.




La storia di Koshika inizia a Tokyo, il 9 settembre 2099. Una nave spaziale, sotto il comando della bellissima Yo Haguro, viene lanciata nello spazio per salvare il pianeta Terra dall'imminente distruzione. Assieme al giovane Hajime Umino, un ragazzo con uno strano ciondolo dai poteri sconosciuti, Yo dovrà affrontare un viaggio pieno di insidie.

A realizzare l’animazione di Bohemian Rhapsody ~feat. Leiji Matsumoto è lo studio nipponico Langue d'Oc, specializzato in computer grafica e riprese live, mentre la regia del video, prodotto da Think Corp e da Brosta TV, è affidata a Takayuki Inagaki (Desert Punk, Rosario + Vampire).

Bohemian Rhapsody ~feat. Leiji Matsumoto è distribuito ufficialmente dal 23 dicembre 2009 sulla rete dei cellulari nipponici al costo di 520 yen (3,90 euro), e dal 20 gennaio 2010 anche su iTunes Store, scaricabile per 300 yen (2,25 euro).
Lo scorso 24 novembre un estratto del video è stato presentato in anteprima assoluta allo speciale evento di Tokyo e Osaka organizzato per la commemorazione del diciottesimo anniversario della scomparsa di Freddie Mercury.

Matsumoto non è nuovo a queste sperimentazioni, avendo già cooperato con il duo Daft Punk per la realizzazione del video Interstella 5555. Interrogato sulla musica di Freddie Mercury e su quali fossero le sue impressioni, l’autore se ne è detto entusiasta: “È un'opera molto bella, se vogliamo, in un certo qual senso luminosa. La melodia suscita emozioni. La musica è importante per l'animazione. Se la musica è buona, anche i disegni più miserabili acquistano valore”.