Senko no Night Raid 2Dopo il caso di Hetalia, anche per Senko no Night Raid si profilano problemi ‘diplomatici’: l’homepage ufficiale della nuova serie anime ha infatti annunciato che il settimo episodio dell’anime verrà trasmesso in streaming dal 18 al 30 maggio, ma non sarà proposto in televisione, che invece ospiterà una puntata recap.

L'episodio della discordia rappresenta il punto di vista giapponese degli eventi che portarono all’"incidente di Mukden" del 1931 nel nord della Cina, quando una bomba di origine sconosciuta fece esplodere una sezione della ferrovia giapponese nei pressi di Mukden (l'attuale Shenyang). I militari giapponesi accusarono i terroristi cinesi, fornendo quindi la scusa per l'annessione della Manciuria al Giappone.

L'anime, prodotto dalla A1-Pictures (Kannagi, El Cazador de la Bruja) e appartenente al progetto “Power of Anime” di TV Tokyo, è ambientato nel 1931, durante l’invasione giapponese della Cina, durante la quale, nella metropoli di Shangai, in una fitta rete di intrighi, fa la sua comparsa la “Sakurai Kikan”, una misteriosa organizzazione di spie.

Non è la prima volta che un anime si trova al centro di uno scontro diplomatico, e, come detto, il caso più noto è quello di Hetalia, che, nato come web-manga con protagoniste le versioni antropomorfe delle nazioni coinvolte nella Seconda Guerra Mondiale, venne trasposto in una serie di corti animati nel luglio 2008, che tuttavia suscitarono l’immediata protesta della Corea, che riteneva offensive la rappresentazioni della propria nazione, costringendo l’anime a emigrare in streaming sul sito di Animate.tv.

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