Hokuto no Beard 01Nella città giapponese di Isesaki, situata nella prefettura di Gunma, a nord di Tokyo, da qualche giorno chiunque sfoggi una folta peluria facciale non può più fare domanda per i lavori comunali. È stata questa la decisione del governo locale, che lo scorso mercoledì ha proibito ai suoi dipendenti di farsi crescere la barba.

“Abbiamo deciso di vietare ai nostri lavoratori di avere la barba, dopo aver ricevuto dei reclami che ne parlavano come qualcosa di sgradevole.”, ha affermato il funzionario della città Osamu Kigure. “Nonostante di questi tempi la gente tenda a gradire le barbe, i funzionari dovrebbero apparire come i dipendenti pubblici quali sono. Questa è la nostra idea.”, ha aggiunto, affermando inoltre che il divieto riguarda anche tutti i tipi di baffi e barbe incolte.

Questo “bando” pare essere il primo del suo genere in Giappone, annunciato come parte della campagna annuale Cool Biz, che consente agli impiegati di vestirsi con abiti leggeri e senza giacche o cravatte durante l’estate, in modo da ridurre l’uso dell’aria condizionata e combattere il riscaldamento globale.