Momo_coverA volte si avverte quasi la necessità di prendersi una pausa dalle solite letture frenetiche, esaltanti o appariscenti, quasi a voler riprendere fiato; ed è in questi momenti che si cerca qualcosa di più garbato, riservato, e rilassante come questo delizioso A casa di Momo (Momonchi), volume unico edito da Flashbook Edizioni, e realizzato da Kei Toume, autrice che in Italia abbiamo già avuto modo di apprezzare grazie alla pubblicazione delle miniserie Kurogane e Vita da cavie.
In quest’opera l’autrice è a stento riconoscibile: come da lei spiegato in una nota a fine volume, questo manga rappresenta un tentativo di realizzare qualcosa che, in un certo senso, omaggiasse quegli shoujo con protagoniste candide, innocenti ed idealizzate (gli “otomechikku”), con i quali era di fatto cresciuta. I risultati sono sotto gli occhi del lettore: Momonchi alla fine si è curiosamente evoluto in un amabile slice of life dalle tinte moderatamente malinconiche.

Momone Okamoto (per gli amici Momo), è una ragazza minuta, timida e sbadata, che non sa neanche lontanamente cosa sia l’amore. Frequenta un’impegnativa scuola di preparazione con l’obiettivo di riuscire finalmente a farsi ammettere in un’università ad indirizzo artistico; obiettivo purtroppo fallito l’anno precedente.
Momo è cresciuta coltivando una sorta di venerazione per il padre, un talentuoso artista che ha praticamente abbandonato la famiglia per seguire egoisticamente i propri ideali, pur continuando, a modo suo, a nutrire affetto per i suoi cari: la moglie, anch’ella artista; il pragmatico primogenito Taru, e le due figlie, Miku (che lavora in una galleria d’arte) e, appunto, la piccola Momo. Lei, contrariamente agli altri, stima incondizionatamente ed ingenuamente questa strana ed evanescente figura paterna, idealizzandola in base a sbiaditi ricordi d’infanzia, e non vede l’ora che un giorno il destino li faccia rincontrare.
La ragazza è da sempre coccolata e protetta da tutti, e ciò non ha fatto altro che alimentare la sua innata timidezza. Conscia di ciò, Momo decide di andare ad abitare da sola, per provare a maturare, emanciparsi e divenire concretamente indipendente; infatti provvede (a stento) a se stessa grazie a dei piccoli lavori come illustratrice. In realtà i suoi familiari son sempre pronti a dare una mano alla spettinata e sbadata mascotte di famiglia, magari facendo una capatina "a casa di Momo".

Di certo vi è un elemento autobiografico in questa opera, evidente grazie alla disinvoltura con la quale Kei Toume tratteggia la vita scolastica tra prassi pittoriche, cavalletti, tele, spatole e colori. In questo contesto si assiste alle fatiche che Momo deve compiere applicandosi e crescendo artisticamente; ma anche socialmente, grazie all’interazione con le sue care amiche, e i primi riscontri amorosi, in realtà vissuti in maniera del tutto innocente, tra mille dubbi e tentennamenti.

Le tavole del manga presentano un tratto poco pulito, spesso addirittura tremolante, ma che tutto sommato ben si lega al tema narrato perchè intimistico; ed anche se l’autrice nelle note finali ammette di non esserne soddisfatta, esso funziona meglio di quanto avrebbero fatto delle pulite, eleganti ma fredde linee. I personaggi si presentano graficamente tutti molto espressivi, ma anche ben caratterizzati e accattivanti, nonostante la brevità dell’opera.

Il volume Flashbook ben si presenta con la sua bella e robusta sovraccoperta. L’ormai peculiare carta uso mano ben spessorata, permette poi una buona resa anche con le tante pagine a colori presenti in tutto il volume. La qualità di stampa in genere è più che discreta, anche se persiste un certo problema legato ai neri troppo carichi che causano occasionalmente qualche lieve sbavatura, nulla di inficiante comunque.
L’edizione nel complesso è indubbiamente promossa, Flashbook si dimostra ancora una volta attenta ai contenuti con le sue traduzioni e, inoltre, maestra nel sfornare bei volumi, robusti e con una sfogliabilità eccellente; per non parlare della trasparenza delle pagine, come sempre del tutto inesistente.

A casa di Momo è un manga che, pur non stupendo con chissà quali accadimenti, e pur culminando in un punto d'arrivo prevedibilmente aperto (ma non per questo insoddisfacente), non mancherà di lasciare una piccola e gradevole traccia di sé nel lettore; una lettura godibilissima da condividere, magari, anche con chi ci è più vicino.

Autore: Oberon


Momo_corpo

Flashbook ci porta un’opera particolare di Toume Kei, un’opera che va vissuta, più che letta.
Una trama semplice che si evolve naturalmente e senza forzature, regalando una lettura piacevole e scorrevole, non dimenticando di strappare un sorriso di tanto in tanto con battute semplici, una sottile comicità basata su gesti quotidiani.
Il lettore è così condotto per mano in questa piccola grande parentesi della vita di Momone; una ragazza dolce e tutto sommato ingenua, che si ritaglierà inesorabilmente uno spazio nel suo cuore.

Come al solito Flashbook ha realizzato un volumetto ben fatto, con un elevato numero di pagine a colori all’inizio di ogni capitolo, che mostrano concretamente il risultato degli studi artistici compiuti all’università artistica di Tokyo dall’autrice, portando così a presupporre che la storia sia imperniata su di una reale esperienza di vita passata, anche se un po’ romanzata.

Alla fine dell’albo l’autrice svela che il suo desiderio era creare un manga con una protagonista pura, alla Candy Candy, ma ritiene di non esserci riuscita, soprattutto sotto l’aspetto estetico. In realtà è probabile che lei abbia fatto di meglio.
A casa di Momo è un manga pacato, ma che invoglia con discrezione a proseguire nella lettura e scoprire l'evoluzione delle vicende di cui è protagonista Momo, questo grazie anche a personaggi ottimamente caratterizzati.
L’aspetto più bello di questo manga è però il messaggio con cui si congeda, sintetizzato tutto nell’ultima frase pronunciata da Momo, un messaggio profondo e d’effetto che farà vedere l’intera creazione sotto una nuova luce, lasciando finalmente comprendere la natura formativa delle esperienze vissute dalla tenera protagonista: "Stanno proprio aumentando le cose che voglio portarmi... Basterà questa borsa?"
Non possiamo che augurarci di poter vedere, un giorno, altre opere di questo livello in Italia dalla stessa autrice.

Autore: Turboo Stefo


Momo_coda Momo è una ragazza timida, distratta e introversa, che deve avere ancora conoscere l’amore. Si ritrova con una famiglia alquanto particolare: vive da sola, è tanto unita con i fratelli ed ha un rapporto molto formale con la madre, mentre il padre è totalmente assente. Sebbene quest’ultimo sia mal visto un po’ da tutti, Momo lo associa a splendidi ricordi della sua infanzia, in cui la incoraggiò a proseguire per la strada della pittura, dote che ha ereditato proprio da lui e che ora la vede impegnata in un corso di preparazione all’università. Grazie a queste giornate passate in allegria dipingendo assieme alle compagne, avrà le prime cotte e conoscerà qualcuno di speciale, mentre anche in ambito familiare gli eventi si sviluppano e prenderanno una strada ancora una volta stramba, ma che le mostra che non ha grandi motivi per essere scontenta della propria vita, anzi.

Ho letto A casa di Momo con piacere, non mi ha fatto gridare al capolavoro, né è riuscito ad essere una lettura che ho "bevuto" tutta d’un fiato. L’ho letto a piccole dosi, un capitolo o due alla volta, e trovo sia un’opera ben pensata e intelligente, delicata e dolce, che riesce in quello a cui l’autrice ha infine puntato, ovvero creare uno slice of life che racconta alcuni passaggi fondamentali della vita di una ragazza normale, ma adorabile, come Momo. Il tutto è tratteggiato con dolce poesia e cura. Mi sento pertanto di consigliarlo a coloro che cercano un titolo dall’aria adulta ed equilibrata, che non hanno paura di leggere un manga in cui non vi è né azione, né mistero, né struggevoli e complicate storie d’amore, ma in cui ci viene fatta conoscere una ragazza ed il suo mondo, e la potrete seguire nei suoi primi travagli di cuore, raccontati in modo dolce, delicato e maturo.

Autore: Tacchan


[CERCAMANGA_A casa di Momo]