All'interno della rassegna Japan Expo di quest'anno, svoltasi a Parigi dall'1 al 4 luglio 2010, all'autore Masakazu Katsura sono state rivolte diverse interessanti domande, perlopiù relative alla sua opera più recente, Zetman 2003.
Il sito web Total Manga riporta l'estratto totale dell'intervista al mangaka, che vi proponiamo di seguito.
Zetman racconta di Jin, un giovane e spiantato ragazzo che vive con il nonno conducendo una vita da clochard. Jin possiede straordinarie attitudini al combattimento, e possiede una strana aureola impressa sulla mano. Nello stesso tempo, uno facoltoso magnate di nome Amagi è alla ricerca di un misterioso scienziato a conoscenza delle origini del "Player" Zet, una sorta di umano geneticamente modificato creato diversi anni prima. Ben presto Jin e suo nonno vengono attaccati da un uomo che si tramuta in un mostro, e Jin apprende di avere, suo malgrado, un legame con il progetto Z.E.T.
Il manga è stato inizialmente una storia autoconclusiva del 1994, poi ripresa a partire dal 2003 e tuttora in corso di svolgimento in Giappone; l'opera viene pubblicata in Italia da Star Comics ed è giunta al 14° volumetto.
Buongiorno signor Katsura. Per quanto riguarda Zetman, sta già pensando alla conclusione dell'opera?
Non ne sono ancora del tutto certo, ma ritengo di essere circa a metà della storia.
Ha già dei progetti per una nuovo titolo?
Attualmente sto lavorando su due manga, e c'è un altro progetto in vista; poiché tuttavia non è stato ancora definito niente, non posso precisare di più.
Una curiosità... Ha già incluso dei personaggi reali nelle Sue opere?
In realtà no... tutti i miei personaggi sono di finzione.
Lei ha debuttato con Wingman e Video Girl Ai. Perché ha iniziato con il genere shonen anziché con un sentai come Zetman?
Non amo molto parlare di ciò che è stato in passato... non dispongo di un ordine preciso di valutazione quando scelgo il genere della mie future opere. Semplicemente, le creo in funzione della mia ispirazione.
A questo punto dell'intervista, il direttore commerciale dell'editore francese Tonkam, il signor Moricard, chiede al pubblico di far convergere le domande preferibilmente su Zetman, anziché sui vecchi titoli del maestro, proprio perché è l'opera su cui sta attualmente lavorando.
Il primo capitolo di Zetman ha luogo nel presente, poi nei volumi successivi ci si ritrova scagliati nel passato. Si ritornerà ancora al tempo presente?
Non voglio rivelarvi nulla per non togliervi il piacere della lettura della storia. Si dovrà aspettare ancora un po' per saperlo!
Ultimamente constatiamo che la moda attuale nei cinema verte sui supereroi. C'è già un progetto relativo a un adattamento di Zetman sul grande schermo?
Non so, può darsi... in generale non sono gli autori di manga a decidere per eventuali adattamenti, ma i produttori che vengono a richiedercelo.
E' soddisfatto della resa in animazione delle Sue opere?
Sono molto riconoscente del fatto che le mie opere siano state adattate in versione animata. E anche se esse sono necessariamente diverse dall'opera originale, ne sono comunque piuttosto soddisfatto.
Perché ha scelto di adattare in serie la storia autoconclusiva di Zetman piuttosto che quella di Shadow Lady?
Si tratta di una questione di tematiche. E' successo che in quel momento ho deciso di sviluppare questo soggetto in maniera più articolata, di esplorarne approfonditamente l'universo.
Lei è fan di Batman e in particolare del suo alter ego Bruce Wayne. Jin e Koga non possono forse essere ricondotti a una rappresentazione dei due aspetti della personalità dell'eroe?
In effetti, mi sono molto ispirato alla serie di Batman del 1989 adattata da Tim Burton.
Per quanto riguarda Jin, non ho voluto farne un tipico personaggio cupo che si lamenta della propria sorte, come spesso accade. Rispetto al precedente Zetman, Jin non è veramente felice e, per farne un essere umano completo, non dovrebbe disporre di questo genere di sentimenti.
Per Koga, funziona esattamente tutto all'inverso: è un personaggio che ha molti rimorsi. In effetti, ho voluto vedere ciò che un personaggio del tipo di Kenta in Wingman avrebbe potuto dare nel mondo di Zetman. Ugualmente, mentre Jin non è un essere umano ordinario, nondimeno dà prova di umanità. E ancora una volta, per Koga è completamente l'opposto.
Che cosa ne pensa dell'ultimo Batman, il Cavaliere oscuro?
Preferisco la prima versione, non sono rimasto molto affascinato dal nuovo adattamento.
Da dove Le viene la predilezione per i glutei femminili?
Non posso dire di disdegnare le belle ragazze... ma alla fine non sono io a decidere di concentrarmi su questi dettagli, lo faccio su richiesta dell'editore.
Perché i suoi personaggi incontrano così tanti ostacoli e hanno una vita così dura?
Semplicemente, perché questo produce delle buone storie.
Ha avuto libertà totale sullo sviluppo di Zetman?
Sì, in confronto alle altre serie, sono totalmente libero di lavorare alla storia come intendo io.
Ha detto che l'erotismo nelle sue opere Le è stato imposto. E' stato lo stesso anche per M?
No, nel caso di M si è trattato di una mia idea. L'editore mi aveva chiesto di fare qualcosa di ancora più esplicito ma, acconsentendo, non volevo scadere nella banalità. Quindi ho deciso di non fare quello che mi era stato richiesto.
Qual è la frequenza di pubblicazione per un capitolo? E quanti assistenti ha?
Produco un capitolo al mese con l'aiuto di 5 assistenti.
E' vero che non ha più intenzione di creare commedie sentimentali?
In Zetman c'è un po' di romanticismo. Vedrete che il triangolo amoroso già in corso continuerà a farvi sospirare.
Abbiamo osservato che Jin e Koga sono due diverse visioni della giustizia, che talvolta appare "alternativa", altre volte benevola. Quale preferisce?
Quando scrivo, cerco di fare in modo che entrambe le visioni siano accettabili. Comunque, personalmente, preferisco il modo di concepire la giustizia di Jin.
Quanto tempo Le serve per creare una pagina di un manga? E di quanto tempo necessitano le negoziazioni con l'editore?
Ci metto in media 4 ore per realizzare una pagina. Prima ero nettamente più veloce... Per quanto riguarda la discussione con l'editore, in realtà non esiste una linea diretta per i tempi di creazione. Alla fine, ciò che richiede in assoluto più tempo è il periodo che intercorre tra il momento in cui io ho finito la pagina e quello in cui la completano i miei assistenti.
Nel manga Bakuman, apprendiamo che è difficile emergere nel mondo del manga. Come è stato nel Suo caso?
Ho debuttato nella mia carriera vincendo il Premio Tezuka. All'epoca era il mio settimo tentativo poiché avevo iniziato a partecipare a questo concorso quand'ero alle scuole medie.
Ci si rende conto che Zetman diventa sempre più scuro e "politico" nel corso dei volumi, e che la spaccatura tra i due mondi si allarga. E' un modo con cui Lei critica la società giapponese?
No, assolutamente! Il fatto è che mi ero deciso a dipingere una storia cupa già in Video Girl Ai, e ho voluto riprovarci. Amo testare i vari stili.
Infine, il signor Moricard prende ancora una volta la parola per incoraggiare il pubblico ad applaudire Katsura che si accinge ad entrare in
Il sito web Total Manga riporta l'estratto totale dell'intervista al mangaka, che vi proponiamo di seguito.
Zetman racconta di Jin, un giovane e spiantato ragazzo che vive con il nonno conducendo una vita da clochard. Jin possiede straordinarie attitudini al combattimento, e possiede una strana aureola impressa sulla mano. Nello stesso tempo, uno facoltoso magnate di nome Amagi è alla ricerca di un misterioso scienziato a conoscenza delle origini del "Player" Zet, una sorta di umano geneticamente modificato creato diversi anni prima. Ben presto Jin e suo nonno vengono attaccati da un uomo che si tramuta in un mostro, e Jin apprende di avere, suo malgrado, un legame con il progetto Z.E.T.
Il manga è stato inizialmente una storia autoconclusiva del 1994, poi ripresa a partire dal 2003 e tuttora in corso di svolgimento in Giappone; l'opera viene pubblicata in Italia da Star Comics ed è giunta al 14° volumetto.
Buongiorno signor Katsura. Per quanto riguarda Zetman, sta già pensando alla conclusione dell'opera?
Non ne sono ancora del tutto certo, ma ritengo di essere circa a metà della storia.
Ha già dei progetti per una nuovo titolo?
Attualmente sto lavorando su due manga, e c'è un altro progetto in vista; poiché tuttavia non è stato ancora definito niente, non posso precisare di più.
Una curiosità... Ha già incluso dei personaggi reali nelle Sue opere?
In realtà no... tutti i miei personaggi sono di finzione.
Lei ha debuttato con Wingman e Video Girl Ai. Perché ha iniziato con il genere shonen anziché con un sentai come Zetman?
Non amo molto parlare di ciò che è stato in passato... non dispongo di un ordine preciso di valutazione quando scelgo il genere della mie future opere. Semplicemente, le creo in funzione della mia ispirazione.
A questo punto dell'intervista, il direttore commerciale dell'editore francese Tonkam, il signor Moricard, chiede al pubblico di far convergere le domande preferibilmente su Zetman, anziché sui vecchi titoli del maestro, proprio perché è l'opera su cui sta attualmente lavorando.
Il primo capitolo di Zetman ha luogo nel presente, poi nei volumi successivi ci si ritrova scagliati nel passato. Si ritornerà ancora al tempo presente?
Non voglio rivelarvi nulla per non togliervi il piacere della lettura della storia. Si dovrà aspettare ancora un po' per saperlo!
Ultimamente constatiamo che la moda attuale nei cinema verte sui supereroi. C'è già un progetto relativo a un adattamento di Zetman sul grande schermo?
Non so, può darsi... in generale non sono gli autori di manga a decidere per eventuali adattamenti, ma i produttori che vengono a richiedercelo.
E' soddisfatto della resa in animazione delle Sue opere?
Sono molto riconoscente del fatto che le mie opere siano state adattate in versione animata. E anche se esse sono necessariamente diverse dall'opera originale, ne sono comunque piuttosto soddisfatto.
Perché ha scelto di adattare in serie la storia autoconclusiva di Zetman piuttosto che quella di Shadow Lady?
Si tratta di una questione di tematiche. E' successo che in quel momento ho deciso di sviluppare questo soggetto in maniera più articolata, di esplorarne approfonditamente l'universo.
Lei è fan di Batman e in particolare del suo alter ego Bruce Wayne. Jin e Koga non possono forse essere ricondotti a una rappresentazione dei due aspetti della personalità dell'eroe?
In effetti, mi sono molto ispirato alla serie di Batman del 1989 adattata da Tim Burton.
Per quanto riguarda Jin, non ho voluto farne un tipico personaggio cupo che si lamenta della propria sorte, come spesso accade. Rispetto al precedente Zetman, Jin non è veramente felice e, per farne un essere umano completo, non dovrebbe disporre di questo genere di sentimenti.
Per Koga, funziona esattamente tutto all'inverso: è un personaggio che ha molti rimorsi. In effetti, ho voluto vedere ciò che un personaggio del tipo di Kenta in Wingman avrebbe potuto dare nel mondo di Zetman. Ugualmente, mentre Jin non è un essere umano ordinario, nondimeno dà prova di umanità. E ancora una volta, per Koga è completamente l'opposto.
Che cosa ne pensa dell'ultimo Batman, il Cavaliere oscuro?
Preferisco la prima versione, non sono rimasto molto affascinato dal nuovo adattamento.
Da dove Le viene la predilezione per i glutei femminili?
Non posso dire di disdegnare le belle ragazze... ma alla fine non sono io a decidere di concentrarmi su questi dettagli, lo faccio su richiesta dell'editore.
Perché i suoi personaggi incontrano così tanti ostacoli e hanno una vita così dura?
Semplicemente, perché questo produce delle buone storie.
Ha avuto libertà totale sullo sviluppo di Zetman?
Sì, in confronto alle altre serie, sono totalmente libero di lavorare alla storia come intendo io.
Ha detto che l'erotismo nelle sue opere Le è stato imposto. E' stato lo stesso anche per M?
No, nel caso di M si è trattato di una mia idea. L'editore mi aveva chiesto di fare qualcosa di ancora più esplicito ma, acconsentendo, non volevo scadere nella banalità. Quindi ho deciso di non fare quello che mi era stato richiesto.
Qual è la frequenza di pubblicazione per un capitolo? E quanti assistenti ha?
Produco un capitolo al mese con l'aiuto di 5 assistenti.
E' vero che non ha più intenzione di creare commedie sentimentali?
In Zetman c'è un po' di romanticismo. Vedrete che il triangolo amoroso già in corso continuerà a farvi sospirare.
Abbiamo osservato che Jin e Koga sono due diverse visioni della giustizia, che talvolta appare "alternativa", altre volte benevola. Quale preferisce?
Quando scrivo, cerco di fare in modo che entrambe le visioni siano accettabili. Comunque, personalmente, preferisco il modo di concepire la giustizia di Jin.
Quanto tempo Le serve per creare una pagina di un manga? E di quanto tempo necessitano le negoziazioni con l'editore?
Ci metto in media 4 ore per realizzare una pagina. Prima ero nettamente più veloce... Per quanto riguarda la discussione con l'editore, in realtà non esiste una linea diretta per i tempi di creazione. Alla fine, ciò che richiede in assoluto più tempo è il periodo che intercorre tra il momento in cui io ho finito la pagina e quello in cui la completano i miei assistenti.
Nel manga Bakuman, apprendiamo che è difficile emergere nel mondo del manga. Come è stato nel Suo caso?
Ho debuttato nella mia carriera vincendo il Premio Tezuka. All'epoca era il mio settimo tentativo poiché avevo iniziato a partecipare a questo concorso quand'ero alle scuole medie.
Ci si rende conto che Zetman diventa sempre più scuro e "politico" nel corso dei volumi, e che la spaccatura tra i due mondi si allarga. E' un modo con cui Lei critica la società giapponese?
No, assolutamente! Il fatto è che mi ero deciso a dipingere una storia cupa già in Video Girl Ai, e ho voluto riprovarci. Amo testare i vari stili.
Infine, il signor Moricard prende ancora una volta la parola per incoraggiare il pubblico ad applaudire Katsura che si accinge ad entrare in
modalità disegno. Il mangaka chiede quale personaggio di Zetman si vorrebbe veder disegnato, e dopo un voto a mani alzate è il personaggio di Jin che viene scelto per un veloce abbozzo da parte del maestro.
Oddio!
Quando Oda ha detto la stessa cosa di One Piece al numero 50 non sono rimasto tanto colpito, perchè alla fine di roba da raccontare ce n'è molta.
Però non avrei mai pensato che alla concluzione di Zetman mancasse ancora così tanto.
Non pensavo ci fosse ancora così tanto da dire in Zetman ma la cosa non mi dispiace anche se ora del prossimo volume ne passerà di tempo.
Interessante sapere come abbia carta bianca su quest'opera così da non dover sottostare a decisioni degli editori, ma ormai un autore affermato come lui è una garanzia
comunque se è a metà dovrebbe avere 26 o 28 volumi in tutto, alla fine nemmeno è una cosa esageratissima...
ma è vera la storia di one piece che era a metà dell'opera a 50 volumi O_O??? oddio è pura follia, non vedo l'ora che la serie sarà completa per recuperarla completa... purtroppo ora non posso seguire altre serie ma i katsura ho moltissime serie tra cui video girl ai e I''s che sono due capolavori, poi ho hadow lady che è carinissimo, zetman volume unico e per finire dna2 e i 3 artbook... wingman invece non mi ispira per niente...
forse mi recupererò presnt from lemon... voglio avere quasi tutto degli autori che amo (delle clamp anche ho quasi tutto tranne le opere interrotte (X lo prenderò lo stesso perché è comunque un capolavoro) e tsubasa che recupererò a breve, e anche della takahashi ho tutto tranne inuyasha...)
Preferisco la prima versione, non sono rimasto molto affascinato dal nuovo adattamento."</i>
Sarà anche un ottimo mangaka, non lo metto in dubbio, ma evidentemente di cinema non ne capisce molto
Ma il manga M è uscito in Italia? Perchè nella scheda non c'è l'editore italiano...
Anche se poi bisognerà vedere anche la tempistica nella realizzazione, che è un altro paio di maniche.
Quello che mi ha fatto arrabbiare è quando Katsura ha detto che sono gli editori a richiedere il fanservice... E lo fanno solo per vendere, non per amore verso l'arte e il fumetto. E questo mi fa davvero arrabbiare molto.
Certo, in opere come quelle di Katsura il fanservice ci sta bene, non ne mette molto e quello che mette è disegnato da dio... Ma in molti altri manga il fanservice ha rovinato opere che meritavano di più senza quelle scene.
Comunque io amo sia il film di Batman di Burton sia di quello di Nolan... Sono due registi tutt'e due bravi (anche se come regia preferisco Nolan) e non saprei scegliere... Certo, il Cavaliere Oscuro mi ha stupito da quanto era bello... E comunque secondo me è più vicino ai fumetti il Batman di Nolan di quello di Burton.
Io Batman lo leggo e secondo me, a parte la storia che Wayne è allievo di Ras al ghul (in Batman Begins, perchè nel fumetto non è così), i due film di Nolan sono più vicini al fumetto...
Riguardo la durata di Zetman: di questi tempi bisogna essere già contenti che di un manga il finale sia per lo meno contemplato, e che prima o poi un giorno arriverà
Non vorrei si andasse in territorio OT...
Per ora per me rimane sono un gran bel primo numero con un seguito un pò rattoppato...
Allora visti i tempi di uscita finirà nel 2015, o giù di lì
@_@
Onestamente apprezzavo molto la serie all'inizio, con volumi cupi e drammatici, mentre ora mi sembra si stia allungando troppo il brodo, inserendo colpi di scena inverosimili e improbabili antagonisti.
Sono ancora agli inizi, e la storia si sta delineando, peccato per i tempi di attesa tra un volume e l'altro, e se siamo a metà... eheh va beh aspetteremo.
sicuramente nella mia top 5 dei mangaka
A livello di disegno lo apprezzo molto, ma non lo amo invece particolarmente come narratore, eccezion fatta naturalmente per Video Girl Ai, che, aldilà di diversi evidenti difatti, è una gran bella opera. In ogni caso è un autore che tengo d'occhio, perchè può sempre sfornare qualcosa di buono.
almeno sa disegnare, meglio di nada
Sinceramente io credevo che con Zetman fossimo ormai ai capitoli finali...tipo 4, 5 volumi non addirittura a metà... staremo a vedere cosa riuscirà a realizzare
A parte questo, Katsura mi è sembrato un tantino sintetico nelle risposte
meglio che il fanservice non ci sia, soprattutto in un manga come Zetman. Lo rovinerebbe.
@Kotaro:
Katsura è uno dei miei autori preferiti, anche se I's non l'ho letto... e penso anche io che DNA2 sia un po' una boiata. Più che altro è stata una boiata per come ha portato avanti la storia. Di per sè la trama è molto, molto interessante, e soprattutto il finale, ma non ha portato bene avanti la storia. Avrebbe potuto evitare qualche capitolo in meno (come la storia con la ballerina) e allungare molto la storia, aggiungendo magari una parte di storia ambientata nel futuro.
Comunque Katsura ha fatto una specie di episodio pilota intitolata "Dr. Chambelee", parla di vampiri. Essendo un episodio pilota probabilmente porterà avanti una storia.
http://www.k2r.it/Le_gallerie/Dr__Chambelee/dr__chambelee.html
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