Interessanti novità in arrivo da parte dello staff che ha dato vita a Persona una fortunata serie di RPG che ha diversi titoli all'attivo pubblicati per PlayStation e PSP.
C'era quindi molta attesa da parte dei fan per il primo lavoro della casa di produzione Atlus destinato alle console della “generazione HD”. Con una certa sorpresa si viene però a sapere, grazie a un articolo apparso sull'ultimo numero della rivista Famitsu, che questo gioco non sarà un nuovo capitolo della serie.
Si tratterà infatti di Catherine un titolo orientato all'action-adventure con cui il team di Persona, secondo quanto ha dichiarato il produttore e regista Katsura Hashino, “vuole provare a realizzare qualcosa di differente per la loro prima uscita in HD prima di lanciarsi con un “classico” RPG” … “e provare a realizzare un qualcosa di interessante che possa dare al giocatore un'esperienza di gioco profonda”.
La volontà di esplorare nuovi territori rispetto al passato viene confermata anche dal character designer e direttore artistico del team Shigenori Soejima secondo il quale “...Catherine fornisce l'opportunità di provare cose destinate a un pubblico più adulto altrimenti difficilmente realizzabili con atmosfere più audaci o scene dall'impatto più forte”. Anche il compositore delle musiche Shouji Meguro si allinea a tale tendenza definendo la colonna sonora del gioco con le parole “classica”, “adulta” ed “erotica”.
La trama di Catherine vede come protagonista il trentaduenne Vincent, un uomo che si potrebbe definire erbivoro (termine coniato di recente per definire gli uomini giapponesi non particolarmente interessati ad avere relazioni con l'altro sesso), ma che tornerà sui suoi passi dopo l'incontro con l'affascinante Cathrine.
Presto però Vincent inizierà ad avere strani e inquietanti incubi in cui, vestito solo delle mutande e con delle corna che gli sono apparse sulla testa, si trova a dover scalare delle strutture senza un'apparente fine per risvegliarsi. Insieme a lui ci sono altri esseri dalle sembianze di pecore parlanti che camminano su due gambe.
Come si potrebbe attendere ci sarà un misterioso legame fra il mondo degil inquietanti sogni (dove dovrebbe svolgersi la parte attiva del gioco) e quello reale. Vincent infatti apprenderà dai telegiornali del decesso di diversi giovani uomini misteriosamente morti durante il sonno...
In Catherine inoltre le sequenze narrative saranno realizzate come un vero e proprio anime. Al lavoro su questa parte del progetto ci sarà il famoso studio 4°C che in tempi recenti è stato al lavoro su diverse produzioni legate anche al mondo dei videogiochi come alcuni degli episodi inseriti nella serie HALO Legends.
Anche il cast dei doppiatori scelti sembra essere di tutto rispetto: ad interpretare Vincent è stato chiamato Koichi Yamada, voce originale di Spike in Cowboy Bebop, mentre su Catherine ci sarà la presenza di Miyuki Sawashiro (Celty in Durarara!!, Kanbaru in Bakemonogatari).
Catherine - Trailer
Il gioco è attualmente completato all'80% e sarà destinato per PlayStation 3 e Xbox360. Ancora non è stata comunicata una data di uscita precisa: si parla unicamente di un non meglio precisato “Inverno 2010” anche se si parla di una possibile presentazione al prossimo Tokyo Game Show. Nel frattempo è stato aperto il sito ufficiale del gioco sui cui sarà possibile conoscere ogni ulteriore novità riguardo alla lavorazione.
C'era quindi molta attesa da parte dei fan per il primo lavoro della casa di produzione Atlus destinato alle console della “generazione HD”. Con una certa sorpresa si viene però a sapere, grazie a un articolo apparso sull'ultimo numero della rivista Famitsu, che questo gioco non sarà un nuovo capitolo della serie.
Si tratterà infatti di Catherine un titolo orientato all'action-adventure con cui il team di Persona, secondo quanto ha dichiarato il produttore e regista Katsura Hashino, “vuole provare a realizzare qualcosa di differente per la loro prima uscita in HD prima di lanciarsi con un “classico” RPG” … “e provare a realizzare un qualcosa di interessante che possa dare al giocatore un'esperienza di gioco profonda”.
La volontà di esplorare nuovi territori rispetto al passato viene confermata anche dal character designer e direttore artistico del team Shigenori Soejima secondo il quale “...Catherine fornisce l'opportunità di provare cose destinate a un pubblico più adulto altrimenti difficilmente realizzabili con atmosfere più audaci o scene dall'impatto più forte”. Anche il compositore delle musiche Shouji Meguro si allinea a tale tendenza definendo la colonna sonora del gioco con le parole “classica”, “adulta” ed “erotica”.
La trama di Catherine vede come protagonista il trentaduenne Vincent, un uomo che si potrebbe definire erbivoro (termine coniato di recente per definire gli uomini giapponesi non particolarmente interessati ad avere relazioni con l'altro sesso), ma che tornerà sui suoi passi dopo l'incontro con l'affascinante Cathrine.
Presto però Vincent inizierà ad avere strani e inquietanti incubi in cui, vestito solo delle mutande e con delle corna che gli sono apparse sulla testa, si trova a dover scalare delle strutture senza un'apparente fine per risvegliarsi. Insieme a lui ci sono altri esseri dalle sembianze di pecore parlanti che camminano su due gambe.
Come si potrebbe attendere ci sarà un misterioso legame fra il mondo degil inquietanti sogni (dove dovrebbe svolgersi la parte attiva del gioco) e quello reale. Vincent infatti apprenderà dai telegiornali del decesso di diversi giovani uomini misteriosamente morti durante il sonno...
In Catherine inoltre le sequenze narrative saranno realizzate come un vero e proprio anime. Al lavoro su questa parte del progetto ci sarà il famoso studio 4°C che in tempi recenti è stato al lavoro su diverse produzioni legate anche al mondo dei videogiochi come alcuni degli episodi inseriti nella serie HALO Legends.
Anche il cast dei doppiatori scelti sembra essere di tutto rispetto: ad interpretare Vincent è stato chiamato Koichi Yamada, voce originale di Spike in Cowboy Bebop, mentre su Catherine ci sarà la presenza di Miyuki Sawashiro (Celty in Durarara!!, Kanbaru in Bakemonogatari).
Il gioco è attualmente completato all'80% e sarà destinato per PlayStation 3 e Xbox360. Ancora non è stata comunicata una data di uscita precisa: si parla unicamente di un non meglio precisato “Inverno 2010” anche se si parla di una possibile presentazione al prossimo Tokyo Game Show. Nel frattempo è stato aperto il sito ufficiale del gioco sui cui sarà possibile conoscere ogni ulteriore novità riguardo alla lavorazione.
Promette veramente bene, sembra un titolo molto adulto.
confido in una traduzione per lo meno in inglese comunque
Mio al day one!
Link di Siliconera a testimoniarlo http://www.siliconera.com/2010/08/18/catherines-connection-to-persona-3-portable/
P.S. Dal link che ha fornito Lain ho letto che il tipo che sembra Vincent, in P3P, parlava di incubi... Quindi è proprio lui! Il cameo allora ci scappa sicuro.
l'atlus stupisce sempre e comunque...
se uscirà anche qui da noi,vedrò se sarà un titolo adatto a me...
Comunque, ho provato a tradurre l'intervista presente sul sito di Catherine e dicono di stare lavorando anche a un altro progetto. Spero che lo chiamino "Persona 5"
@giannigreed: le pecore parlanti su due zampe in genere in shin megami tensei rappresentano Tao Tie, una divinità cinese, quindi c'è da sperare che dietro al loro non bellissimo ed elegante aspetto si celi qualche simbolismo di discreto valore (speriamo). Riporto da Megaten Wiki :
"In Chinese mythology, the Taotie (or Totetsu in Japanese) is a violent demon that was feared for its aggressive and cruel nature. The Taotie was doomed to suffer from an endless hunger and it would eat anything that it could lay its teeth into without ever achieving satisfaction. It was also a terrible thief and would steal treasure from anyone weaker than it, although it would freely submit to anything stronger. Its name in Chinese literally means "glutton to be satiated" and it is depicted very much like a goat, but its face holds certain human-like traits as well as a set of sharp teeth. The Taotie's visage is commonly found on ritual bronze vessels from the Shang to Zhou Dynasty.
Taotie is counted among the "Four Misfortunes" in old Chinese legends alongside Hun Dun, Qiong Qi and Tao Wu. It represents greed in all its forms as well as gluttony."
Parlo di Prinny, uno spin off dei primi Disgaea.
I giochi della Atlus arrivano sempre parecchi mesi dopo in Inglese, quindi (ammesso che arrivi) ci sarà da aspettare un po'.
Se si cerca qualcosa di non convenzionale e di diverso dai tipici canoni dei gdr è altamente consigliato ma se si vuole un vero capolavoro è preferibile Xenogears o i vecchi FF.
Comunque forse a breve proverò Nocturne.
Questo è già un grosso passo avanti, ma per essere veramente perfetto dovrebbe anche avere qualche mini gioco in modo da variare un po'... se ci pensi, praticamente tutti i gdr ne hanno qualcuno anche senza averne il minimo bisogno, invece questo che sembra fatto apposta (pensa a tutte le attività extrascolastiche...), ne è del tutto privo! E' davvero paradossale
Che un bel gioco non abbia bisogno di sotterfugi è incontestabile, ma per Persona il discorso è diverso perchè (per buoni motivi) non c'è un mondo vastissimo da esplorare, nè una grande libertà di azione...
se in FF7, per dire, avessero eliminato il Gold Saucer sarebbe cambiato ben poco, in Persona invece la mancanza si nota molto di più, perchè quasi tutto ciò che succede al di fuori del Tartarus si riduce a un semplice fare/non fare o acconsentire/rifiutare.
Questo non significa che Persona non sia un bel gioco, ma che c'è sempre la vaga sensazione che manchi qualcosa.
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