Arrivano nuove notizie sullo stato del mercato dell'animazione in Giappone, secondo i dati dell’Animation Market Analysis Project of Japan curato dal Media Development Research Institute (MDRI), il 2009 ha segnato una crescita dell’1,6%, con un fatturato totale pari a 216.4 miliardi yen (1,98 miliardi di euro). Come illustrato nel grafico il mercato degli anime ha raggiunto il massimo nel 2006, con un valore di 241.5 miliardi yen (1,99 miliardi di euro), prima di subire un progressivo calo arrivando a 230.2 miliardi di yen (1,89 miliardi di euro). nel 2007 e a 212.9 miliardi di yen (1,77 miliardi di euro) nel 2008, perdendo un quota pari al 7,5%.

Grafico Mercato Animazione

I dati riportati nel grafico tengono conto sia delle produzioni giapponesi, sia delle produzione estere distribuite in Giappone, includendo anche i film distribuiti in sale, le vendite home video e il nolo, le serie televisive, e la distribuzione via internet e cellulare.

Secondo le rilevazione del MDRI i franchise destinati ai più piccoli come Pokémon, Detective Conan e Doraemon hanno ottenuto ottimi risultati al box office, mentre opere come Evangelion: 2.0 You Can (Not) Advance (Evangelion Shin Gekijoban: Ha) e Summer Wars sono state in grado di attirare pubblico di tutte le età. Dopo il crollo del 2008 ben quattro film d’animazione esteri sono riusciti a guadagnare più di 1 miliardo di yen (8,6 milioni di euro), con in testa Wall-E con i suoi 4 miliardi di yen di incassi (33 milioni di euro).

Sempre secondo i dati del MDRI, il numero di programmi televisivi dedicati all’animazione ha subito un aumento, tuttavia a livello di investimenti degli sponsor si è registrato un calo. D’altro canto si è registrato un aumento dell’audience sui canali satellitari e via cavo dedicati all’animazione. In particolare, a fine 2009 oltre 8,3 milioni di famiglie avevano sottoscritto il canale Animax, il dato più alto tra tutti i canali a pagamento. Il mercato dei DVD ha subito un calo, tuttavia i Blu-ray hanno registrato una notevole impennata, i prodotti per ragazzi e adulti dell’animazione nipponica occupano infatti più del 50% del mercato complessivo.

Il trend sembra trovare conferma anche nel 2010, i dati relativi al primo semestre segnano un calo negli introiti derivanti dai DVD che si attestano a 26 miliardi yen (234 milioni di euro), -9% rispetto al 2009, compensato tuttavia da un'impennata nella vendita dei Blu-Ray, +118%, che arrivano a toccare la quota di 14 miliardi di yen (125 milioni di euro).