Ormai avrei dovuto farci l’abitudine, ma ogni volta che vedo il marchio Gainax associato a titoli così mi viene male. Odio vedere una delle case che ha creato importanti opere nella storia dell’animazione giapponese costantemente associata a titoli che altre velleità non hanno che quelle di essere una facile fonte di denaro. Poco importa ormai produrre un’opera per qualche motivo in grado di stupire ed innovare, in Kore ga Watashi no Goshujin-sama (il suo titolo originale) l’unico elemento che merita qualcosa sembra essere un alligatore… ma andiamo con calma.

Continua la rassegna di harem anime, o meglio, di titoli con principalmente personaggi femminili. Il titolo inglese, He is my Master, può infatti far pensare a tre tipologie di prodotto: un hentai, un ecchi o Maid. La terza è la risposta corretta, ecco qualche riga per spiegarvi la trama:

Due ragazze scappano di casa in tenera età (la più grande ha solo 14 anni), cercando di campare lavorando qui e là. Ma sono bambine e avrebbero poche probabilità di successo se non entrassero nelle mire di un ragazzino miliardario, senza genitori e che ha cacciato tutti i servitori. Ora ne cerca di nuovi e come lasciarsi scappare due belle ragazze come queste? Considerate poi che è un pervertito e che non vede l’ora di disegnare nuove succinte divise da far loro indossare. La strada sarebbe in discesa se non fosse per un vorace e pervertito alligatore e per il caratterino della sorella maggiore (mentre la minore sembra essere molto divertita dalla situazione) .

Che dire… se vi piace il genere, potrebbe essere interessante e in grado di farvi sorridere. Per quanto mi riguarda userò il mio tempo per guardare altro, non credo che troverò nei prossimi episodi di questo anime qualcosa in grado di suscitare il mio interesse o elementi ed idee particolarmente originali. Pur vero che non tutti cercano quello che cerco io, e che una serie leggera ricca di fan service attira in genere un pubblico abbastanza ampio. Qui ne abbiamo un discreto esempio… sta a voi esprimendo la vostra opinione e decretare se è meritevole o meno.

Per vedere qualche immagine, cliccate qui.